Se un gioielliere guadagna quanto un maestro è bene che fallisca e cambi
mestiere, mi pare di una banale evidenza.
a me sembra strano che il 30% dei gioiellieri sia un idiota che non sa gestire un'azienda.
mi sembra piu' probabile che ci siano talmente tante tasse che non riescano piu' ad andare avanti.
Comunque si, se le aziende vanno male i primi a rimetterci sono i
dipendenti, bene che gli dice debbono sopportare cassa integrazione,
blocco straordinari, contratti di solidarietà etc etc, se và male si trovano
in mezzo alla strada ... direi che si, ci rimettono loro ...
lascia che ti spieghi come vanno le cose.
se un'azienda va male l'operaio viene licenziato, il proprietario oltre a perdere il lavoro perde l'azienda in cui ha investito dei soldi per decenni. come ho detto sopra, se un'azienda chiude, paga delle tasse che nemmeno ti immagini, e se chiudi un'azienda e' perche' va male, quindi se hai gia' debiti, devi pagare ancora dei soldi al fisco.
prova a investire qualche decina di migliaia di euro (per aziende piccole, le piu' grandi molto di piu') per 30 anni, e poi a perdere tutto perche' il lavoro non gira, poi mi dici se all'imprenditore e' andata meglio che all'operaio.
e se un'azienda e' una SNC, se fallisci ti portano via casa, beni immobili e mobili, mentre all'operaio licenziato non vengono pignorati i beni.
e non cominciamo subito a dire che se un'azienda va male e' colpa del proprietario. provate a chiedere cosa costa mantenere un'azienda, guardate in che crisi siamo finiti, guardate come gira il lavoro, e poi mi direte.
provate ad andare da un commercialista e dirgli che volete aprire un'azienda, e questo vi ridera' in faccia, e vi dira' di lasciar perdere, se non volete rimetterci i soldi.
e poi di operai con il Cayenne Turbo non ne ho visti molti,
di imprenditori qualcuno si ...
direi anche giustamente, visto che un operaio non investe dei soldi nell'azienda dove lavora, mentre l'imprenditore si', e facendo due conti si vede che l'imprenditore, anche piccolo, ha dei milioni di euro "fermi" in officine-uffici, attrezzature, eventuali licenze e via discorrendo, derivanti dal reinvestire i guadagni.
PS vuoi vedere che auto ho? una picasso del 2000, che oggi vale si e no 4000 euro, ma se potessi (e volessi) comprarmi una cayenne, andrei in giro con la coscienza pulita, che non ho mai rubato un euro.