Clamorosa presa di posizione di Oracle Racing, il sindacato di Larry Ellison che tramite il Golden Gate Yacht Club ha preso parte alla XXXII Coppa America.
Con un comunicato stampa, Oracle comunica di aver lanciato ufficialmente la sfida alla XXXIII Coppa America, attraverso suoi emissari del GGYC che ieri hanno consegnato la sfida a Ginevra a emissari della Societe Nautique de Geneve, detentrice del Trofeo tramite Alinghi. Il GGYC dichiara invalida (perchè come invece previsto dal Deed of Gift, tale club non organizzarebbe alcuna regata annuale in un braccio di mare) la sfida del neonato Club Nautico Español de Vela/Desafìo e allo stesso tempo dichiara invalido il Protocollo comunicato dal defender lo scorso 6 luglio, perchè mancherebbe "di specificare le date, il luogo e il tipo di barche con cui si svolgerà la prossima competizione e conferisce al defender il totale controllo dell'evento cancellando i diritti dei challenger. Il protocollo di Alinghi per la XXXIII CA altererebbe la natura stessa della competizione conferendo vantaggi senza precedenti e antisportivi al defender".
Senza tali garanzie, solo il defender potrebbe "iniziare a pianificare la sua prossima campagna e a costruire le nuove barche mentre gli altri sfidanti possono solo restar seduti in attesa di maggiori informazioni sulla nuova classe". Oracle dichiara di aver parlato con i top challenger che condividerebbero questa impostazione. Visto il successo della XXXII CA, sarebbe intenzione del GGYC di collaborare con il defender su un mutuo accordo con il defender per continuare a sviluppare la visibilità della competizione.
Nella parte conclusiva del comunicato arriva l'attacco: "Il Deed of Gift (l'atto di donazione del 1857 al New York Yacht Club che regola i principi base della CA, Ndr) richiede al defender di accettare una sfida valida e insieme il defender e il challenger devono trovare un mutuo accordo sulle regole della competizione. In mancanza di un tale accordo, saranno allora le regole originali del Deed of Gift a dettare i termini di una nuova sfida, consentendo a uno sfidante di lanciare una sfida entro 10 mesi con una barca definita dallo sfidante stesso (90 piedi, Ndr)".
La Coppa America torna per avvocati. Quanto dichiarato da Oracle costituisce nè più nè meno quanto fatto dal banchiere neozelandese Michael Fay che nel 1988 lanciò una sfida con la big boat che originò una lunga controversia legale e causò la risposta di Dennis Conner con il catamarano. Il comunicato del GGYC è la prima reazione concreta alle lamentele seguite alla comunicazione del protocollo da parte del defender lo scorso 6 luglio. Quella di Oracle pare una chiara mossa per iniziare una trattativa con Alinghi sul contenuto del nuovo Protocollo.