Morbo di Dupuytren

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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spartaco

Biker perfektus
Citazione:

Originalmente inviato da spartaco
Caro Dottore,
Dallo scorso febbraio ho il morbo di Dupuytren alla mano sinistra, in teoria sarebbe sconsigliato continuare a fare mtb, soprattutto le discese scassate a causa delle notevoli vibrazioni del manubrio.
Siccome non ho intenzione di smettere, potrebbe consigliarmi qualche terapia o soluzione "meccanica" (tipo guanti, cerotti, o manopole anti vibrazioni) utile a rallentare il degenerare della malattia?
1000 Grazie.

risposta del drpegoli
sfortunatamente non esiste terapia medica o fisica che possa essere efficace. La causa di questa condizione non è stata ancora dimostrata, tra le ipotesi anche microtraumi ripetuti al palmo. Si tratta di una condizione benigna causata dall'ispessimento della fascia del palmo della mano. Non vi è indicazione di trattamento alcuno sino a quando le dita non si riescono più a stendere completamente; allora vale la pena farsi vedere.
drpegoli

Gentile dottore,
riprendo la discussione iniziata nell'altro topic per farle tre ultime domande:

1) L'impossibilità di riestendere le dita col procedere della malattia è una conseguenza inevitabile o succede solo nei casi più gravi?
2) In caso di necessario intervento chirurgico è generalmente consigliato il metodo con l'ago (aponeurotomia) o il classico e più invasivo intervento chirurgico (aponeuroctomia)?
3) Una volta operati, si può tornare a praticare mtb?

Grazie ancora per la professionalità e la cortesia.
 

drpegoli

Biker serius
13/9/10
203
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Milano
www.drpegoli.com
Gentile dottore,
riprendo la discussione iniziata nell'altro topic per farle tre ultime domande:

1) L'impossibilità di riestendere le dita col procedere della malattia è una conseguenza inevitabile o succede solo nei casi più gravi?
2) In caso di necessario intervento chirurgico è generalmente consigliato il metodo con l'ago (aponeurotomia) o il classico e più invasivo intervento chirurgico (aponeuroctomia)?
3) Una volta operati, si può tornare a praticare mtb?

Grazie ancora per la professionalità e la cortesia.
1 il peggioramento non è inevitabile, la malattia procede un maniera imprevedibile,: può peggiorare rapidamente, fermarsi definitivamente, progredire e poi arrestarsi. Purtroppo non è prevedibile l'evoluzione
2 il tipo di intervento dipende dal grado: la cordotomia percutanea "spezza solo il cordone": è indicata se il cordone è ben definito, non toglie lo spessore sotto il palmo, ma permette di recuperare l'estensione. L'aponeurectomia comporta in incisioni maggiori ed è indicata nei casi più avanzato
3 dopo l'intervento, a guarigione avvenuta sono consentite tutte le attività.
buona domenica
 

drpegoli

Biker serius
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1) L'impossibilità di riestendere le dita col procedere della malattia è una conseguenza inevitabile o succede solo nei casi più gravi?
é impossibile prevedere l'evoluzione e non è detto che questa avvenga

2) In caso di necessario intervento chirurgico è generalmente consigliato il metodo con l'ago (aponeurotomia) o il classico e più invasivo intervento chirurgico (aponeuroctomia)?
dipende dal grado e dalla localizzazione: se iniziale ed un cordone singolo oggigiorno si usano tecniche molto sofisticate che sciolgono il cordone, l'aponeurectomia si riserva ai casi più avanzati

3) Una volta operati, si può tornare a praticare mtb?
si torna a fare tutto esattamente come prima.

b giornata
drpegoli

Grazie ancora per la professionalità e la cortesia.[/QUOTE]
 

spartaco

Biker perfektus
2) In caso di necessario intervento chirurgico è generalmente consigliato il metodo con l'ago (aponeurotomia) o il classico e più invasivo intervento chirurgico (aponeuroctomia)?
dipende dal grado e dalla localizzazione: se iniziale ed un cordone singolo oggigiorno si usano tecniche molto sofisticate che sciolgono il cordone, l'aponeurectomia si riserva ai casi più avanzati

per grado iniziale intende la semplice comparsa del nodulo o la difficoltà di riestendere le dita completamente?
 

drpegoli

Biker serius
13/9/10
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per grado iniziale intende la semplice comparsa del nodulo o la difficoltà di riestendere le dita completamente?
di solito si distinguono 4 gradi in base alla flessione del dito interessato (si calcolano gli angoli di flessione delle varie articolazioni). Per capirci un nodulo nel palmo è da considerarsi un primo stadio, per arrivare ad un 4 stadio conla punta del dito che di fatto tocca il palmo
drpegoli
 

spartaco

Biker perfektus
di solito si distinguono 4 gradi in base alla flessione del dito interessato (si calcolano gli angoli di flessione delle varie articolazioni). Per capirci un nodulo nel palmo è da considerarsi un primo stadio, per arrivare ad un 4 stadio conla punta del dito che di fatto tocca il palmo
drpegoli

Ok, allora io sono al primo stadio, è consigliabile intervenire ora o aspettare almeno il secondo stadio (per ora la flessibilità delle dita non è compromessa).

Ultima cosa: è la prima volta che sento parlare di tecniche per sciogliere il cordone, potrebbe brevemente accennare a questo tipo di intervento? si inietta un liquido nella zona colpita o cos'altro?

grazie 1000 per la disponibilità.
 

drpegoli

Biker serius
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Ok, allora io sono al primo stadio, è consigliabile intervenire ora o aspettare almeno il secondo stadio (per ora la flessibilità delle dita non è compromessa).

Ultima cosa: è la prima volta che sento parlare di tecniche per sciogliere il cordone, potrebbe brevemente accennare a questo tipo di intervento? si inietta un liquido nella zona colpita o cos'altro?

grazie 1000 per la disponibilità.
Trattasi di metodiche usate già negli stati uniti ed Inghilterra, si utilizzano enzimi che sciolgono il cordone, si effettuano delle punture in anestesia locale. Le indicazioni sono ancora abbastanza limitate. L'ideale è vedere la mano.
B serata
drepgoil
 

loredanam

Biker novus
20/9/11
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roma
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salve, stiamo per condurre una ricerca sulla malattia di dupuytren. la ricerca avverrà tramite un'intervista. stiamo cercando persone su roma e milano che soffrono della contrattura di dupuytren disposti a farsi i
ntervistare da un moderatore esperto e nel rispetto delle leggi sulla privacy. alla fine dell'intervista è previsto un omaggio. se qualcuno è interessato potete contattarci alla seguente mail [email protected]. prima di fare l'intervista dovremmo fare alcune domande per verificare l'idoneità con i criteri richiesti dallo studio, per cui sarete contatti per alcune domande. grazie
 

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