Revisione completa FOX Float serie RP (RP2, RPL-Triad, RP23)

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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cybern

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qualcuno in mp mi chiedeva dettagli sugli strumenti. ecco qualche foto di quel che ho utilizzato io..
 

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cybern

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kikkoz85 mi ha chiesto delucidazioni in MP su come operare per rigonfiare la camera, col suo permesso, riporto anche qui le mie risposte, ad uso degli altri eventuali interessati.

kikkoz85 ha scritto:
...
I passaggi che mi sfuggono sono i seguenti:

1) come posso eliminare l'azoto in pressione senza rischiare di scorticarmi la faccia?!?! Lo sfiato pian piano dalla vite in fondo all'ammo?!?

la vite sotto all'ammo, che poi e' un grano, contiene una goccia di plastica bianca. rimossa questa con una pinzetta o cacciavite o simili, vedrai che il grano nel fondo ha un foro.
intanto per cominciare togli l'aria dalla parte superiore, svita il corpo del mono e leva il guscio della parte aria, in questa maniera in pressione hai solo la parte che contiene azoto.
indossando occhiali trasparenti, con una brugola svita lentamente il grano, dopo uno o due giri, inizierai a sentire un sibilo: e' l'azoto che esce.
aspetta che finisca di uscire, poi sempre lentamente continua a svitare.
tolto il grano, sotto c'e' il gommino (la fetta di oring) che nasconde l'accesso alla camera IFP.

kikkoz85 ha scritto:
2) per rigonfiarlo, una volta in possesso dell'ago apposito (dici che è fattibile costruirlo usando un ago di siringa no?!?!) con cosa si tappa il foro sulla vite in fondo allo stelo?!? Ho letto nella tua guida della genialata di usare una sezione di OR; davanti serve poi qualcosa per fermarlo tipo silicone, colla a caldo o altro?!
una goccia di colla a caldo secondo me va piu' che bene, tanto e' un punto dove non avvengono sfregamenti con rami rovi ecc ecc

kikkoz85 ha scritto:
3) Come mai serve una chiave a brugola scanalata in cui inserire l'ago? Si devono fare le 2 operazioni di gonfiaggio-serraggio insieme?!
si esatto: mentre con l'ago foro il nuovo tappo di gomma, passando attraverso al foro nel grano, con una brugola preparata devo stringere quel tanto che basta perche' l'ago sia all'interno della camera ma non fuoriesca aria (ovvero il gommino sia già ben compresso), dopo il gonfiaggio alla pressione desiderata, devo stringere mentre estraggo il grano. magari non e' subito immediato come movimento, ma poi si capisce come agire: in sostanza devo stringere il grano mentre esce l'ago in maniera che esca solo questi e non l'aria della camera IFP (a parte ovviamente l'aria dentro alla pompetta, quella uscirà per forza ma e' normale).

kikkoz85 ha scritto:
4) I vari materiali di consumo quali O-Ring, paraoli e quantaltro hanno misure commericiali o si deve per forza ripiegare su materiali originali Fox? Si trovano facilmente?!
al momento ho riparato un RP2 usando un oring che avevo in casa, ma sempre recuperato da una busta di oring per revisione di forcelle fox. cmq secondo me sono misure standard.

kikkoz85 ha scritto:
Questi sono i miei principali dubbi...
Ultimo, ma non per importanza, vorrei evitare di fare danni irreparabili sull'ammo dato che non è una cavia su cui fare esperimenti ma l'ammo della bici di mio fratello...
il mio RP2 era inutilizzabile, ora funziona perfettamente. certo, il rischio di far danni c'e', specialmente se l'ago che ti vuoi costruire poi non funziona...
 
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cybern

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ieri sera ho revisionato l' Rp23 della trance.
l'ho aperto non perche' lavorasse male, ma perche' mi sembrava indurito nel funzionamento.
una volta aperto l'olio era completamente schiumoso.
al posto del prescritto 10W , ho messo un 5 che dovrebbe garantirmi maggiore durata e minore frenatura idraulica in entrambe le situazioni (compressione/estensione).

durante l'operazione di gonfiaggio, l'ago acquistato negli stati uniti si e' strappato. con sollievo ho scoperto che si puo' usare senza problemi un ago per siringhe normale, misura G23.

il livello del pistone IFP, per ammortizzatore 190x51 e' 57mm, e per inserire correttamente il pistone, ho misurato 57mm in un pennarello dal fusto grande, l'ho arrotolato di nastro di carta, ed ho inserito il pennarello nello stelo del mono, a spingere il pistone IFP, fino a livellare il nastro di carta con l'inizio dello stelo. cosi' e' molto piu' semplice che spingendo con il calibro.

per gonfiare, ho utilizzato due morse: una che tiene il mono e l'altra che tiene ferma la pompetta, perche' per arrivare a 400psi, si deve fare parecchia forza.

ho poi dovuto reinventarmi il raccordo pompa schrader / attacco 3/4 pollice del corpo in ottone del kit ago per mono, perche' con il vecchio sistema (visibile nelle prime foto in questo topic), arrivato a circa 300psi, avveniva una perdita fino a 250psi... con l'ultimo sistema, tiene 400psi senza il minimo problema.

il mono, nei 32km che ho fatto oggi, ha lavorato magnificamente: continua a sentire il propedal lavorare, quando lo si riattiva, ma risulta piu' libero di idraulica in entrambi i sensi.

sono molto soddisfatto ! :medita:
 

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cybern

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Cybern, puoi per favore, descrivere come hai preparato la parte ago, visto che in rete si trova sprovvista di valvola ?
Grazie :-)
ciao bis, mentre cercavo le foto dei pezzi che ho usato, ho trovato questa pagina

http://ltthor.home.comcast.net/~ltthor/TOOLS.html

qui vendono (codice #909-922) un kit già pronto per l'utilizzo con pompette per ammortizzatori. costa circa 30 dollari, probabilmente la cosa pi'u saggia e' comprare direttamente questo attrezzo.

eccolo in foto

NitrogenNeedle.JPG



ad ogni modo, io ho comprato questo kit

5008075.jpg


la parte con la testa "rossa" (cosi' colorata dal frenafiletti) mentre esternamente e' filettata, al suo interno e' un tubo tondo.

ho quindi comprato da decathlon questo raccordo :

zoom_asset_17110616.jpg


di questo raccordo ho tenuto l'adattatore in ottone (in alto nella foto) che si avvita all'estremo destro del raccordo vero e proprio, di fatto collegando il tubo alla pompetta schrader.

ho tagliato il tubo di gomma e ne ho preso un pezzo, che ho inserito dentro al raccordo del kit ago, quindi dentro alla parte "rossa"

ho poi segato via la crimpatura di quel che rimaneva nel raccordo, lato destro, e mi e' rimasto in mano un "tubetto" da un parte filettato (per adattatore pompetta) e dall'altro con un paio di zigrinature, per far presa nella gomma crimpata.

ho bagnato d'alcool il tubo in gomma che ho inserito nella parte "rossa" e con il martello di gomma ho inserito la parte zigrinata del tubetto dentro alla parte rossa.

ho poi preso in un brico un adattatore per compressori, questo

a158ff7dfe79e3fa482bcaea9a207617.jpg


utilizzando solo la parte superiore in foto, avvitandola (a spingere 3 rondelle) sulla parte rossa. le tre rondelle tengono in sede il tubetto zigrinato.

la modifica mi sarà costata 5 euro, cmq vi consiglio di acquistare il kit già pronto per pompetta schrader: si fa prima e c'e' pure un ago di scorta.


buon lavoro !:medita:
 
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cybern

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grazie Pietro. infatti il mono e' nettamente migliorato. prima lasciavo il pp a 3 tanto non si sentiva quasi, dopo la revisione finalmente avverto il funzionamento ed i 3 livelli di propedal.

in casa mi e' rimasto un solo rp23 da revisionare, quello originale preso con la trance x l'anno scorso.. ha i giorni contati perche' appena ho un attimo... e' tutto mio !! hahaha
 

kikkoz85

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Dunque...
In accordo con l'ideatore del 3D nonchè pioniere Cybern (che ringrazio ancora una volta per lo sbattimento e la sopportazione del sottoscritto) posto qui la mia esperienza....
Ho pensato di dividere il messaggio in più parti per gestire poi meglio il tutto.

Parte prima: qui si trova il problema che è stato riscontrato sull'ammo
Parte seconda: indicazioni per la costruzione casalinga degli attrezzi indispensabili per poter aprire l'ammortizzatore Fox.
Parte terza: breve guida delle fasi di smontaggio e rimontaggio, con particolare attenzione alla fase di carica della camera IFP.


Il tutto nasce un mesetto fa, quando mio fratello mi chiama dicendomi: "ho perso un grano del Fox (montato sulla sua Reign2 2010)...ora lavora male" ...
Subito il pensiero va alla garanzia...scaduta da un mese...bici usata...ok. Si deve ricorrere o a Fox o ad altri specialisti...
Mi informo io perchè lui è ancora a Livigno a finire la sua stagione estiva da cuoco...Protone sembra fare al caso nostro...
Il problema è che io non sono a casa in settimana per spedire l'ammo col corriere,lui men che meno...Allora per evitare di dover aspettare troppo decidiamo che si prova a fare anche stavolta tutto in casa!!!
Alla peggio, ci diciamo, spediamo tutto smontato, basta non perdere i pezzi...

IL PROBLEMA
L'ammortizzatore si presenta privo del grano che funge da "finecorsa" del manettino del ProPedal

...questo però non può esser la causa del malfunzionamento che si avverte marcatamente nel ritorno dell'ammo: sembra che l'olio all'interno sia a tratti mancante, come se contenesse anche aria...ma non c'erano perdite evidenti di olio, le tenute funzionavano tutte…
Il manettino del ProPedal gira libero su tutti i 360° senza che faccia alcun ‘Clik’...la regolazione non cambia…
Allora non immaginavo che il problema risiedeva nella perdita di pressione della camera IFP !

Da qui inizia la ricerca di esplosi, sezioni, informazioni di ogni genere e tipo, lettura di manuali eccetera eccetera
Non appena il lavoro da fare mi è stato sufficientemente chiaro almeno in testa, ho iniziato la costruzione degli attrezzi: senza di loro inutile mettersi all'opera ! ! !
Anche loro ovviamente fatti in casa e praticamente a costo zero…
 

kikkoz85

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GLI ATTREZZI
Ecco una panoramica degli attrezzi che servono, oltre alle solite chiavi inglesi e chiavi a brugola.



*Ganasce:
per afferrare senza danni lo stelo interno e svitarlo dalla testa dell’ammortizzatore.

Queste sono state realizzate facendo un foro diametro 9.5mm con un trapano a colonna (indispensabile per garantire una buona rettilineità del foro) in un blocchetto d’alluminio, sezionato poi lungo l’asse del foro tramite un seghetto del ferro. Si nota come il foro non sia stato fatto con una punta di grande qualità; tuttavia una “passata” di cartavetrata fine ha eliminato sia le bave della troncatura sia le imperfezioni del foro.


*Ago IFP: per poter gonfiare la camera IFP attraverso la membrana di gomma è necessario un apposito attrezzo, reperibile per una trentina di € su internet.

Per evitare tempi morti di attesa ho provato con successo a costruirlo con un normale ago da siringa misura G23, un tubetto di gomma rinforzato, 2 fascette metalliche a vite e una valvola per tubeless da auto (recuperata chissadove) privata del rivestimento in gomma…
Bisogna avere l'accortezza di:
  • Usare fascette metalliche della giusta misura e ben serrate
  • Lasciare tra ago e valvola in ottone il minor spazio possibile in modo tale che le fascette siano abbastanza vicine; così facendo si riduce la superfice su cui agisce la pressione e di conseguenza il rischio che la gomma ceda.
A scanso di equivoci si può aggiungere una terza fascetta metallica, identica alle altre 2, inserita in posizione intermedia. Anche senza tirarla eccessivamente questa funge da "fascia contenitiva" non appena la gomma inizia a dilatarsi a causa della pressione.


*Brugola forata: serve per stringere il grano della camera IFP.

Il foro centrale serve per far passare l’ago in quanto le azioni di serraggio del grano e di estrazione dell’ago vanno eseguite insieme per garantire la tenuta dell’elevata pressione.


Direi che gli "attrezzi specifici" per fare il lavoro ci son tutti ora...non resta che procedere..
 

cybern

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bravo kikko ! complimenti anche per l'inventiva nel costruirti l'ago ! quando ho visto la prima foto non credevo che il tubetto e le fascette resistessero a 400psi, ma se scrivi questa guida, vuol dire che funzionano e questo semplifica la vita a tutti quelli che vogliono cimentarsi in questo lavoro, praticamente non serve piu' comprare il kit apposito ! ancora complimenti e attendiamo le altre foto !
 

kikkoz85

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Il lavoro di revisione delle foto e della stesura della spiegazione (in lingua comprensibile e chiara) richiede più tempo del previsto.....
Per quanto riguarda l'ago invece:
La tenuta di pressione è buona. Il test effettuato in merito è stato così eseguito:
  1. Gonfiato la camera fino a 400 PSI
  2. Salito di sopra a bere il caffè che nel frattempo era venuto pronto
  3. Controllato la pressione dopo un paio di minuti circa: praticamente identica a come l'avevo lasciata...
:hahaha::hahaha::hahaha:
Seriamente..la tenuta è buona, bisogna solo avere l'accortezza di usare fascette metalliche della giusta misura e ben strette...il tubetto invece è del tipo rinforzato, abbastanza spesso. Va lasciato tra ago e valvola in ottone il minor spazio possibile in modo tale che le fascette siano abbastanza vicine e la "luce di libera inflessione" sia minore...così facendo si riducono gli sforzi generati dalla pressione...
 
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