Mi sento promosso a pieni voti.....io monto proprio le gomme dell esempio:crossmark al posteriore e minion dhf all anteriore
Gomme: meglio uguali o diverse?
- Creatore Discussione Danybiker88
- Data di inizio
Una precisazione,ma le pressioni possono aiutare?Questa estate ho provato a tenere pressioni
maggiori di circa 0,8 bar in salita e di aver poi eliminato la pressione extra in discesa.Questo credo che consenta di avere impronte più o meno ampie e maggior o minor scorrevolezza,almeno in parte,il tutto portandosi dietro la pompa magari con manometro.
Una considerazione preferisco privilegiare la tenuta in discesa che la scorrevolezza in salita se da un lato fatico di più dall'altro rischio meno secondo voi cosa è meglio?
maggiori di circa 0,8 bar in salita e di aver poi eliminato la pressione extra in discesa.Questo credo che consenta di avere impronte più o meno ampie e maggior o minor scorrevolezza,almeno in parte,il tutto portandosi dietro la pompa magari con manometro.
Una considerazione preferisco privilegiare la tenuta in discesa che la scorrevolezza in salita se da un lato fatico di più dall'altro rischio meno secondo voi cosa è meglio?
sul mio frontino da enduro ho sempre preferito gomme uguali, tanto la differenza di grip in discesa è cmq molto marcata.. e poi un po' di volume in più al posteriore smorza leggermente meglio lo scassato.. in salita mi manca un pò di scorrevolezza ma poi in discesa il grip mi sembra molto più equilibrato con due gomme uguali che con due diverse. Tra 160 all'anteriore e niente al posteriore credo abbia senso recuperare qualcosina con la gomma.. invece sul biammortizzato concordo con la scelta di differenziare
Sulla mia front monto 29er Saguaro 2.2 davanti e Michelin WildRace'r 2.1 dietro e mi trovo abbastanza bene. In autunno prevedo di passare dietro la Saguaro e di rimettere davanti la Nevegal 2.2 che mi ha fedelmente servito lo scorso inverno. Più grip e gomma più larga davanti, più scorrevolezza e gomma più stretta dietro.
Il discorso gomme per me è troppo soggettivo, in base ai percorsi/terreni, stile di guida o semplicemente pressioni di gonfiaggio.
Ci sono troppe variabili in gioco, l'unica cosa che posso dire è provare, provare e ancora provare, non fossilizzatevi a quello che usa il vostro amico che "ce la sa" o al consiglio del sivende che deve far fuori lo stock che ha appena comprato. Attualmente devo provare una smosgarbord e una michelin.
In garage ho forse una quindicina di gomme e per ora ho ricomprato solo le Onza Ibex 2.25 60 e 120tpi che è una gomma che si adatta molto al mio stile di guida, tasselli laterali molto consistenti e centrali che frenano molto, garantendo anche una buona trazione.
Le monto sia davanti che dietro in abbinata con altro, oppure contemporaneamente su entranbe le ruote. Il loro limite è il bagnato per via della mescola duretta.
In linea di massima in inverno mi piace differenziare dimensione, mescola e tassellatura; invece in estate, su fondi compatti mi piace avere la stessa gomma davanti e dietro, ho un comportameto più sincero e preciso.
Ultima cosa, su fondi duri e gripposi, preferisco mescole dure con tasselli laterali molto rigidi, le mescole morbide le lascio per l'inverno dove trovo fondi meno compatti, rocce e radici più scivolose.
Ci sono troppe variabili in gioco, l'unica cosa che posso dire è provare, provare e ancora provare, non fossilizzatevi a quello che usa il vostro amico che "ce la sa" o al consiglio del sivende che deve far fuori lo stock che ha appena comprato. Attualmente devo provare una smosgarbord e una michelin.
In garage ho forse una quindicina di gomme e per ora ho ricomprato solo le Onza Ibex 2.25 60 e 120tpi che è una gomma che si adatta molto al mio stile di guida, tasselli laterali molto consistenti e centrali che frenano molto, garantendo anche una buona trazione.
Le monto sia davanti che dietro in abbinata con altro, oppure contemporaneamente su entranbe le ruote. Il loro limite è il bagnato per via della mescola duretta.
In linea di massima in inverno mi piace differenziare dimensione, mescola e tassellatura; invece in estate, su fondi compatti mi piace avere la stessa gomma davanti e dietro, ho un comportameto più sincero e preciso.
Ultima cosa, su fondi duri e gripposi, preferisco mescole dure con tasselli laterali molto rigidi, le mescole morbide le lascio per l'inverno dove trovo fondi meno compatti, rocce e radici più scivolose.
Sono alla 5° uscita con ant. Minion DHF 2ply 2.35 S.Tacky (montata per la prima volta) e post.con Ardent 1ply 2.25, con camera. In discesa su fondi asciutti e un pò smossi l'ardent spesso non ce la fa a stare dietro al minion ed ho frequenti perdite di grip. In salita l'ardent invece la trovo ottima con una trazione garantita. La Minion ha rivoluzionato il mio modo di impostare e godere la discesa: arrivata insieme ad un manubrio più largo ed uno stem più corto, mi permette sopratutto velocità ed un livello di confidenza mai nemmeno immaginato. In precedenza ho provato le Fat Albert 2.4 ant./post. e le ardent 2.25 ant./post.
Onestamente non concepisco il voler usare due gomme uguali, quando c'è una così vasta gamma di coperture specifiche.. credo sia "impossibile" che una gomma vada sufficientemente bene sia davanti che dietro, poi ovviamente le sensazioni sono personalissime e quelle non si toccano. Mi pare solo un po assurdo però ad es. sulle DH usare il DHF in coppia.. a cosa l'han fatto il DHR? 
Forse perché qualche sguardo attento l'ha visto fare su alcuni pro e si sono lasciati "ingannare"..
Forse perché qualche sguardo attento l'ha visto fare su alcuni pro e si sono lasciati "ingannare"..
....Già molte coperture indicano il verso di montaggio x ant/post. Quindi si dovrebbe prestare sempre attenzione alla scelta della gomma per ant o post.
ETRTO
EERTA è la salita! (e anche la discesa, si spera!)
Esatto, quella roba lì, è talmente impronunciabile che ogni volta me lo ricordo diverso
Esatto, quella roba lì, è talmente impronunciabile che ogni volta me lo ricordo diverso
ahahha sì, è vero!
Andrei a confrontare la cosa anche a parità di pressione: può starci il fatto che una gomma da 2.0 gonfiata ad 1bar sia meno scorrevole di una da 2.3 gonfiata a 3...
Ma a parità di pressione (e disegno), da una sezione maggiore mi aspetto una maggiore impronta a terra, quindi una maggiore resistenza al rotolamento, indipendentemente dal tipo di terreno.
NB: il tutto senza farsi trarre in inganno dalla misura della sezione in pollici, visto che il confronto reale va fatto con l'etrto.
Flavionus io ti quoto al 100%...
Nn è detto che porta sempre vantaggi differenziare le gomme ant e post...in maggior modo per la discesa(intendo dh) nn vedo tutto questo vantaggio.Osservando bene,gente come Minar Peat ecc spesso,se non sempre,scendono con disegni e misure identiche davanti e dietro.A fort william ad esempio,come in tantissimi altri tracciati,si sono fiondati giu con high roller davanti e dietro...e secondo me va benissimo cosi perchè a dare grip alle ruote è il bilanciamento dei pesi sulla bike (come dice anche il nostro amico jack bisi)....quindi non vedo proprio l'importanza di avere un disegno meno gripposo dietro rispetto al davanti!!è il peso che andiamo a mettere sul davanti che da grip alla ruota...questo è come la penso io,in ambito dh!Per am,trail ecc magari il discorso può anche cambiare,ma ripeto in dh guardando i pro,e ler esperienza personale, non vedo utili tutte queste diversità tra ant e post..
Nn è detto che porta sempre vantaggi differenziare le gomme ant e post...in maggior modo per la discesa(intendo dh) nn vedo tutto questo vantaggio.Osservando bene,gente come Minar Peat ecc spesso,se non sempre,scendono con disegni e misure identiche davanti e dietro.A fort william ad esempio,come in tantissimi altri tracciati,si sono fiondati giu con high roller davanti e dietro...e secondo me va benissimo cosi perchè a dare grip alle ruote è il bilanciamento dei pesi sulla bike (come dice anche il nostro amico jack bisi)....quindi non vedo proprio l'importanza di avere un disegno meno gripposo dietro rispetto al davanti!!è il peso che andiamo a mettere sul davanti che da grip alla ruota...questo è come la penso io,in ambito dh!Per am,trail ecc magari il discorso può anche cambiare,ma ripeto in dh guardando i pro,e ler esperienza personale, non vedo utili tutte queste diversità tra ant e post..
CIAO a tutti Questo e' il tema piu' HOT specialmente per gli ambiti piu' sportivi; di auto moto e bici causa generale i vari tipi di fondo ,asciutto bagnato (pista) ,fango neve,ghiaccio,pietre radici(off road).Daniel,se posso permettermi il Tuo articolo, a volte e' contradditorio,per affermazzioni ,in seguito smentite ed edulcorate.Esempio(discesa)buona parte della forza frenante e' al posteriore.FALSO fisicamente la forza frenante in rettilineo grava all' anteriore in misura del 70%, figurarsi in discesa inoltre NON e' vero che in discesa il posteriore e' piu' controllabile(salvo basse velocita' e minime pendenze)per la causa sopracitata il peso si sposta all' anteriore ed alleggerisce il posteriore ,basta prendere una bottiglia riempita a meta' e vedere dove si sposta il liquido in caso io la inclino.Sempre per la discesa il grip laterale E'fondamentale sia all' ant. che al post.Si cade in egual maniera sia se lo perdo posteriormente che anteriormente.In salita l' anteriore non viene trascinato ma spinto e un copertone ant. piu' leggero agevola la salita visto che quando nessuno dei pedali e' in spinta (punto morto) il peso della bici all' anteriore fisicamente tende a scivolare indietro quindi quando i pedali sono nuovamente in spinta devo riportare quel peso nuovamente in avanti(basta fermarsi in salita per vedere dove va la bici) RESISTENZA al rotolamento molto dipende dalla pressione inoltre a parita' di peso che grava su di una superfice piu' quest' ultima e larga piu' il peso viene frazionato qundi una superfice piu' stretta NON e' piu scorrevole,comunque hai dimenticato di parlare di pressione gomme, di forme tra ant e post (rotonda o squadrata tassellatura (centrale intermedia laterale) che compone una copertura della forma dei singoli tasselli e del loro rimbalzo.CERTO il tema era coperture differenti o uguali ma visto che a mio parere(contestabile)ti sei sbilanciato potevi ampliare questo difficile tema dico questo nel MASSIMO rispetto nei Tuoi confronti e dato che e' un forum mi sono permesso di intervenire (spero non sbagliando) GRAZIE.
Andrei a confrontare la cosa anche a parità di pressione: può starci il fatto che una gomma da 2.0 gonfiata ad 1bar sia meno scorrevole di una da 2.3 gonfiata a 3...
Ma a parità di pressione (e disegno), da una sezione maggiore mi aspetto una maggiore impronta a terra, quindi una maggiore resistenza al rotolamento, indipendentemente dal tipo di terreno.
NB: il tutto senza farsi trarre in inganno dalla misura della sezione in pollici, visto che il confronto reale va fatto con l'etrto.
Cercando in giro vari test sia fatti in laboratorio che sul campo con misuratori di potenza sulla guarnitura ho trovato sempre lo stesso risultato, pari gomma (struttura e disegno) e pari pressione su asfalto non cambia quasi niente mentre in offroad si può arrivare a differenze notevoli a vantaggio delle sezioni maggiori (parlo di sezioni da 1.9 a 2.4).
La spiegazione ricorrente è questa: la differenza di impronta tra gomme da mtb non è sufficiente a generare variazioni apprezzabili nella resistenza al rotolamento anche su asfalto, la vera differenza la fa la deformazione della gomma o meglio più una gomma è flessibile meno resisterà alla deformazione e meno energia verrà dispersa, si è riscontrato quindi che sezioni piccole a parità di struttura resistono di più a una equivalente deformazione è quindi scorrono meno in offroad.
Alzando le pressioni si risolverebbe il problema scorrevolezza ma a quel punto si riduce il lavoro dell'aria nella gomma, che è una molla molto efficiente, e lo si trasferisce al telaio e al nostro corpo che non è altrettanto efficiente come molla.
La conclusione è che per ottenere il miglior scorrimento in offroad serve un gomma abbondante nella sezione con una struttura leggera e deformabile e non troppo gonfia.
Tutto vero.... ma la pressione è importantissima!!! Cosa serve avere gomme con ottimo grip se poi si scende su sconnesso con pressione oltre i 2,3 bar??? A mio parere l'articolo andava esteso comprendendo alcune considerazione su pressione/disegno pneumatico e tipo di percorso... ma di questo se ne è già parlato ed immagino che l'articolo sarebbe diventato troppo impegnativo... ma almeno un piccolo cenno... no!!!??? 