L'idea nasce ieri sera scrivendo sul topic delle ruote da am-enduro, dove una mia affermazione riguardo alla larghezza è stata confutata dal mod di sezione.
Eravamo palesemente OT quindi non ho proseguito, ma volevo che mi aiutaste fare chiarezza sull'argomento.
La tendenza attuale è montare cerchi sempre più larghi (canale interno). Ormai non sono rari cerchi con canali da 28, 32 od oltre abbinati su gomme 2,3-2,5 che fino a ieri andavano benissimo su 23 o 25 mm di canale.
Ora, la mia perplessità verteva principalmente su due fattori:
Le gomme (che vengono aggiornate molto raramente nelle specifiche) sarebbero state progettate per cerchi con canale "standard" mentre la produzione di cerchi extralarge è solo una cosa recente.
Potrebbero i produttori di cerchioni aver spinto sui canali larghi confidando sulla comodità data dal maggior volume d'aria, senza considerare altri fattori?
E qui veniamo al secondo punto:
La tassellatura della gomma ha una disposizione radiale rispetto alla gomma, i tasselli più esterni si trovano idealmente ad un angolo di >45° rispetto alla fila centrale (o all'ipotetico centro della gomma).
Questo per garantire ai laterali di aderire al terreno in piega.
Ora prendiamo idealmente una gomma in mano, e afferriamo i talloni della gomma destro e sinistro alla stessa altezza.
Avviciniamoli (condizione di cerchio stretto).
Notiamo che i tasselli si aprono, come fossero un ventaglio, e i laterali vanno ancora più esternamente rispetto alla posizione "a riposo"
Allontaniamo i talloni (condizione di cerchio largo).
I tasselli si chiudono, i laterali si avvicinano alla fila centrale.
Ipotizziamo di gonfiare le gomme ad una pressione che permetta di piegare senza far deformare la gomma stessa:
La prima cosa che salta all'occhio è che nel primo caso abbiamo una gomma più schiacciata lateralmente, con i tasselli che coprono un angolo notevole (vedi immagine 1). La gomma è più alta e sottile quindi con meno superficie d'appoggio. Ma i tasselli laterali toccheranno terra molto presto essendo così aperti, lasciando solo la tassellatura al contatto col terreno anche in situazioni di piega estreme.
Nel secondo caso i tasselli sono più vicini tra loro e meno aperti, ne risulta che i laterali toccano terra già a bicicletta dritta andando, in piega, a lasciare una parte di spalla nuda a toccare terra già da angoli abbastanza tranquilli (vedi immagine 2). La gomma di contro sarà molto larga e più bassa rispetto al caso precedente , avrà quindi una superficie d'appoggio maggiore (da dritti, perchè come pieghiamo appoggiamo si più gomma, ma solo metà tassellatura)
Ora sappiamo tutti che le gomme sono deformabili e il cerchio largo permette di tenere una pressione più bassa, quindi più deformabilità.Ma basta questo a sopperire alla minor copertura laterale dei tasselli?
Ovviamente ho proceduto per estremi per enfatizzare il concetto, è chiaro che entro certi limiti il cerchio largo funziona meglio. Ma cerchi da 40 come alcuni che si vedonon ora sono davvero più performanti o danno soltanto la sensazione di comfort e sicurezza a causa della pressione bassa, illudendoci di avere trazione mentre in realtà appoggia meno tassellatura?
Eravamo palesemente OT quindi non ho proseguito, ma volevo che mi aiutaste fare chiarezza sull'argomento.
La tendenza attuale è montare cerchi sempre più larghi (canale interno). Ormai non sono rari cerchi con canali da 28, 32 od oltre abbinati su gomme 2,3-2,5 che fino a ieri andavano benissimo su 23 o 25 mm di canale.
Ora, la mia perplessità verteva principalmente su due fattori:
Le gomme (che vengono aggiornate molto raramente nelle specifiche) sarebbero state progettate per cerchi con canale "standard" mentre la produzione di cerchi extralarge è solo una cosa recente.
Potrebbero i produttori di cerchioni aver spinto sui canali larghi confidando sulla comodità data dal maggior volume d'aria, senza considerare altri fattori?
E qui veniamo al secondo punto:
La tassellatura della gomma ha una disposizione radiale rispetto alla gomma, i tasselli più esterni si trovano idealmente ad un angolo di >45° rispetto alla fila centrale (o all'ipotetico centro della gomma).
Questo per garantire ai laterali di aderire al terreno in piega.
Ora prendiamo idealmente una gomma in mano, e afferriamo i talloni della gomma destro e sinistro alla stessa altezza.
Avviciniamoli (condizione di cerchio stretto).
Notiamo che i tasselli si aprono, come fossero un ventaglio, e i laterali vanno ancora più esternamente rispetto alla posizione "a riposo"
Allontaniamo i talloni (condizione di cerchio largo).
I tasselli si chiudono, i laterali si avvicinano alla fila centrale.
Ipotizziamo di gonfiare le gomme ad una pressione che permetta di piegare senza far deformare la gomma stessa:
La prima cosa che salta all'occhio è che nel primo caso abbiamo una gomma più schiacciata lateralmente, con i tasselli che coprono un angolo notevole (vedi immagine 1). La gomma è più alta e sottile quindi con meno superficie d'appoggio. Ma i tasselli laterali toccheranno terra molto presto essendo così aperti, lasciando solo la tassellatura al contatto col terreno anche in situazioni di piega estreme.
Nel secondo caso i tasselli sono più vicini tra loro e meno aperti, ne risulta che i laterali toccano terra già a bicicletta dritta andando, in piega, a lasciare una parte di spalla nuda a toccare terra già da angoli abbastanza tranquilli (vedi immagine 2). La gomma di contro sarà molto larga e più bassa rispetto al caso precedente , avrà quindi una superficie d'appoggio maggiore (da dritti, perchè come pieghiamo appoggiamo si più gomma, ma solo metà tassellatura)
Ora sappiamo tutti che le gomme sono deformabili e il cerchio largo permette di tenere una pressione più bassa, quindi più deformabilità.Ma basta questo a sopperire alla minor copertura laterale dei tasselli?
Ovviamente ho proceduto per estremi per enfatizzare il concetto, è chiaro che entro certi limiti il cerchio largo funziona meglio. Ma cerchi da 40 come alcuni che si vedonon ora sono davvero più performanti o danno soltanto la sensazione di comfort e sicurezza a causa della pressione bassa, illudendoci di avere trazione mentre in realtà appoggia meno tassellatura?