A me tutte queste discussioni sulla libertà di decidere se rompersi la testa o no, ricordano le prese di posizione e infinite discussioni sull'obbligatorietà del casco in moto. sembrava che più nessuno avrebbe comprato due
ruote a motore ma alla fine ora anche la nonnetta che fa la spesa con il vecchio scooter lo indossa anche se la pettinatrice protesta per il suo lavoro rovinato.
Inviterei i detrattori del casco ad una visita guidata nei vari istituti per la riabilitazione post traumatica, per rendersi conto che forse sarebbe il caso di indossarlo a prescindere dal tipo di percorso dato che non ultimo anche chi sostiene di non cadere nonostante una carriera pluridecennale libera da cadute (e speriamo continui per tutti) può anche subire un incidente per colpa di altri.
A mio parere uno Stato che si proclama moderno dovrebbe rendere obbligatorio l'uso del casco OMOLOGATO per chi si muove in bicicletta, e non cambiare il Codice della Strada permettendo di viaggiare affiancati sulle strade aperte alla circolazione.