Guida sul bagnato, roccia e radici

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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Welsberg

Biker superis
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SAN MARINO
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Norco Range, VLT2 e una cinesina tutto pepe per XC
ciao a tutti,

vorrei aprire questo tread per condividere consigli e suggerimenti sulla guida su rocce e radici bagnate.
Io faccio enduro e mi trovo spesso che trail che da asciutto faccio tranquillamente (ripidoni, drops ecc..) mi mettono in enorme difficoltà quando è piovuto.
Scatta quasi un blocco psicologico...tutto diventa difficile e mi sembra di non sapere più guidare, cado quasi subito e poi tutto va a farsi benedire.. ((

Consigli e suggerimenti sempre più che ben accetti!
 

motobimbo

Biker nirvanensus
30/9/08
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Cimino
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Esatto. Tra l'altro la HD Trail non e' affatto male sull'anteriore per affrontare le situazioni descritte. La Ardent sul posteriore non la conosco ma per avere - per esempio - trazione in salita su rocce e radici bagnate/umide dalla tassellatura non mi sembra il massimo.

già....del resto in salita sai....se cadi poco male.....ma in discesa il mio culo ha sempre pensato che su certe cose è meglio se ci voli sopra o comunque ti ci appoggi il meno possibile....cioè in due parole, se ci sono radici bagnate ed inclinate su una contropendenza c'è poco da fare....non le devi toccare...non le devi neanche guardare! :smile:
 

Impa65

Biker augustus
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Polverigi (AN)
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La Rossa, la Mora, la Mancina
già....del resto in salita sai....se cadi poco male.....ma in discesa il mio culo ha sempre pensato che su certe cose è meglio se ci voli sopra o comunque ti ci appoggi il meno possibile....

Il culo ha un'istinto di conservazione tutto suo.
Il problema dello slittamento in trazione facendo le salite e' mooolto noioso a mio avviso: su certe pendenze non si riesce poi piu' a ripartire oppure occorre fare dei numeri alla Ridolini. Farsela a piedi poi e' fuori discussione: non posso pensare di fare simili figure. Lo stile e la classe vale anche in mezzo ai boschi vestiti con braghette corte.
 
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Welsberg

Biker superis
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SAN MARINO
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Norco Range, VLT2 e una cinesina tutto pepe per XC
cercherei se possibile di rimanere più sul tecnico.
Come da mio post iniziale il problema è la guida IN DISCESA.
Preso atto che un copertone più morbido e aggressivo è superiore di uno più duro e liscio sono certo che c'è di che parlare di come usare i migliori suggerimenti per non sdraiarsi
 

markxxx79

Biker meravigliosus
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ovunque ci sia un trail
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un frontino e un fullino
...le regole sono sempre quelle , per la guida :

- anticipare le curve e i tratti ostici anticipando un poco le traiettorie da seguire
- frenate nel modo più dolce possibile , magari più lunghe ma con meno forza
- se il grip è precario , cercare di superare l'ostacolo spece con l'anteriore ( per dire se trovi radici umide , e con l'acquisto le spiani , col bagnato ha senso syatr più centrali e cercare di galleggiarci sopra )
- moderare la velocità quando si è in rettilineo e dritti , non ad ingresso curva , anche una piccola inclinazione durante una frenata può innescare una caduta su fondi insidiosi


Per la bike :
-gomme a mescola più morbida
- setting delle sospensioni più dolce e meno reattivo , sia un compressione che in ritorno
 

Welsberg

Biker superis
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...le regole sono sempre quelle , per la guida :

- anticipare le curve e i tratti ostici anticipando un poco le traiettorie da seguire
- frenate nel modo più dolce possibile , magari più lunghe ma con meno forza
- se il grip è precario , cercare di superare l'ostacolo spece con l'anteriore ( per dire se trovi radici umide , e con l'acquisto le spiani , col bagnato ha senso syatr più centrali e cercare di galleggiarci sopra )
- moderare la velocità quando si è in rettilineo e dritti , non ad ingresso curva , anche una piccola inclinazione durante una frenata può innescare una caduta su fondi insidiosi


Per la bike :
-gomme a mescola più morbida
- setting delle sospensioni più dolce e meno reattivo , sia un compressione che in ritorno

A parte cambiare il setting delle sospensioni, cerco già di attuare queste dritte ma i risultati latitano...((
 

Sciuscia

Biker immensus
16/7/12
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Cube Stereo 120 HPA SL, Trek X-Caliber 29er e il Cancello Giallo
Comunque mi permetto di dire che, per uso ludico, non metterei mai coperture specificamente dedicate al bagnato (siamo alle porte dell'estate).
Diverso se uno le deve montare prima di una gara dove pioverà al 98%.
 

giannipè

Biker superis
29/4/13
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troia
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mi permetto di intervenire per aver gareggiato per 10 anni nel motocross e prima, di aver fatto molto enduro con la moto.
L'unico modo per superare questi ostacoli, è non guardarli, alleggerire l'anteriore, ASSOLUTAMENTE non toccare i freni e cercare di prederli il più velocemente possibile.
Più tempo la ruota resta nel viscido, più sono le probabilità di cadere.
Altro fattore importante, è quelo di non guardare in terra e soprattutto, cercare di stare rilasati.
La tecnica si acquisisce col tempo ma, c'è un ma, passati i 25 anni è difficile in quanto l'istinto di sopravvivenza preale sull'irrazionalità.
 

Sciuscia

Biker immensus
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mi permetto di intervenire per aver gareggiato per 10 anni nel motocross e prima, di aver fatto molto enduro con la moto.
L'unico modo per superare questi ostacoli, è non guardarli, alleggerire l'anteriore, ASSOLUTAMENTE non toccare i freni e cercare di prederli il più velocemente possibile.
Più tempo la ruota resta nel viscido, più sono le probabilità di cadere.
Altro fattore importante, è quelo di non guardare in terra e soprattutto, cercare di stare rilasati.
La tecnica si acquisisce col tempo ma, c'è un ma, passati i 25 anni è difficile in quanto l'istinto di sopravvivenza preale sull'irrazionalità.
Eh sì, il rapporto età/incoscienza è una variabile da tenere in considerazione :-D .

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