Test Evil Bicycles The Calling

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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Ian Collins

Redazione
17/6/14
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[Test] Evil Bicycles The Calling

IMC2355-1-1600x818.jpg


Ammetto che quando Evil ha presentato la Calling, ci sono rimasto un po' male. Insomma, la casa di Seattle è nota per le sue bici innovative ed aggressive: perché allora fare una bici così convenzionale? Perché non una nuova bici da DH o una enduro 29"? Qualcosa ad esempio che riempisse un po' il vuoto tra la Following e la...
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Fbf

Biker celestialis
23/9/06
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knifeville
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Diverse!
Ok sarà una gran bici ma a me proprio non va giù esteticamente con tutto quell'accrocchio del sistema ammortizzante...inoltre non è 29 che per me in ambito trail/am (anche se sembra valicare questa categoria) è il formato ideale
 
  • Haha
Reactions: nicolabergamo

scnia

Biker serius
13/9/15
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Linee uniche e ben rifinita anche nei dettagli, ci stava bene un aggiornamento con le ultime misure. Il sistema del carro poi è intrigante. Il discorso formato ruote poi è a parte e da quel che leggo e vedo anche nelle gare è un discorso che va da persona a persona e a situazioni non c'è un meglio o un peggio assoluto.
 

pilade66

Biker extra
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In salita in curva
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Non entro nel merito delle scelte tecniche, anzi se chi l'ha provata dice che va benissimo mi fido, ma questa bici qua secondo me è un po' troppo aggressiva nelle forme... non so...sarà il colore scuro, le forme dello snodo dell'ammo...mi ricorda un elicottero da guerra o qualche armamento. Le full sono molto aggressive di solito ma questa mi sembra esagerata...preferisco linee più semplici, più colorate. Saluti sportivi e pacifici.
 

fafnir

Biker meravigliosus
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È tecnicamente impossibile che questa bici abbia la sospensione attiva in frenata, in effetti potrebbe essere citata come un esempio palese di sospensione non attiva in frenata.


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emml

Biker ultra
22/9/06
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Zena
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cubista inside, ma attualmente felice possessore di intense spider 27.c pro
Quanto pesa questa bestiola?

PS: spero di non irritare nessuno, ma a me questo dato interessa....
Grazie
 

l.j.silver

Biker delirius tremens
7/10/03
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mordor
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fatti miei
bella ed interessante.
ho potuto provare una following di un amico, che ne è entusiasta, ma avrei avuto bisogno di piu' tempo per capirla meglio,, ma mi è piaciuta, continuo a preferire il vpp , ma come detto dovrei provarla piu' a lungo
 

Lucky86

Biker velocissimus
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È tecnicamente impossibile che questa bici abbia la sospensione attiva in frenata, in effetti potrebbe essere citata come un esempio palese di sospensione non attiva in frenata.


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vorrei approfondire questo aspetto visto che è in palese contrapposizione con quanto affermato nell'articolo. qualcuno dei due dice una caxxata??

la bici a me sembra abbia una linea pesante e ho già visto una evil dal vivo, soprattutto nella zona del carro e nella zona della serie sterzo ma è soggettivo.
 

fafnir

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vorrei approfondire questo aspetto visto che è in palese contrapposizione con quanto affermato nell'articolo. qualcuno dei due dice una caxxata??

la bici a me sembra abbia una linea pesante e ho già visto una evil dal vivo, soprattutto nella zona del carro e nella zona della serie sterzo ma è soggettivo.
Fortunatamente non è un caso molto complicato, per quanto sembri un accrocchio esagerato a livello di sospensione (che sicuramente serve a gestire la curva di compressione) è un normalissimo single pivot con il pivot principale localizzato in zona movimento centrale, pertanto ha un valore di anti rise (brake squat) prossimo al 100%, quindi in frenata si comprime.
Non può essere attivo in frenata neanche se la guida Gesù Cristo...

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Happykiller

Biker pazzescus
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Lac Leman
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È tecnicamente impossibile che questa bici abbia la sospensione attiva in frenata, in effetti potrebbe essere citata come un esempio palese di sospensione non attiva in frenata.


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vorrei approfondire questo aspetto visto che è in palese contrapposizione con quanto affermato nell'articolo. qualcuno dei due dice una caxxata??

la bici a me sembra abbia una linea pesante e ho già visto una evil dal vivo, soprattutto nella zona del carro e nella zona della serie sterzo ma è soggettivo.
è un monocross... un monocross con rinvii dell'ammo complicati.
La pinza ruota insieme al carro quando la sospensione affonda. I vecchi ricorderanno come su antiche bici da DH monocross, c'era una biellettina per "sospendere" la pinza del freno ed evitare proprio l'influenza della sospensione sulla frenata. Era un accrocchio per avere il freno "horst" sul monocross.
Il vantaggio del monocross è la sua semplicità. Se ci aggiungi 14 tra bulloni e nottolini e due biellette, vai a correggere meccanicamente una curva di compressione, che può essere corretta più semplicemente con regolazioni idrauliche, come fanno le altre bici, risparmiandosi cuscinetti in più che pesano e possono gripparsi.
La geometria sarà azzeccata, la rigidezza del telaio sarà incredibile, le finiture eccezionali, ma è un monocross complicato, bello da guidare, ma con i suoi difetti.
 

Lucky86

Biker velocissimus
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È tecnicamente impossibile che questa bici abbia la sospensione attiva in frenata, in effetti potrebbe essere citata come un esempio palese di sospensione non attiva in frenata.


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Fortunatamente non è un caso molto complicato, per quanto sembri un accrocchio esagerato a livello di sospensione (che sicuramente serve a gestire la curva di compressione) è un normalissimo single pivot con il pivot principale localizzato in zona movimento centrale, pertanto ha un valore di anti rise (brake squat) prossimo al 100%, quindi in frenata si comprime.
Non può essere attivo in frenata neanche se la guida Gesù Cristo...

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è un monocross... un monocross con rinvii dell'ammo complicati.
La pinza ruota insieme al carro quando la sospensione affonda. I vecchi ricorderanno come su antiche bici da DH monocross, c'era una biellettina per "sospendere" la pinza del freno ed evitare proprio l'influenza della sospensione sulla frenata. Era un accrocchio per avere il freno "horst" sul monocross.
Il vantaggio del monocross è la sua semplicità. Se ci aggiungi 14 tra bulloni e nottolini e due biellette, vai a correggere meccanicamente una curva di compressione, che può essere corretta più semplicemente con regolazioni idrauliche, come fanno le altre bici, risparmiandosi cuscinetti in più che pesano e possono gripparsi.
La geometria sarà azzeccata, la rigidezza del telaio sarà incredibile, le finiture eccezionali, ma è un monocross complicato, bello da guidare, ma con i suoi difetti.

quindi nell'articolo c'è una grossa falsità per raggirare gli acquirenti.. bene...
e inoltre sono felice di questa spiegazione su questo telaio. non sono mai stato così convinto che tutto quell'accrocchio di rinvii potesse essere così superiore a uno più semplice da giustificarne il peso e la complicazione di un telaio.
 

fafnir

Biker meravigliosus
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quindi nell'articolo c'è una grossa falsità per raggirare gli acquirenti.. bene...
e inoltre sono felice di questa spiegazione su questo telaio. non sono mai stato così convinto che tutto quell'accrocchio di rinvii potesse essere così superiore a uno più semplice da giustificarne il peso e la complicazione di un telaio.
Non penso sia stata scritta per aggirare gli acquirenti, semplicemente hanno scritto una cagata che va corretta.
Può succedere

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marco

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È tecnicamente impossibile che questa bici abbia la sospensione attiva in frenata, in effetti potrebbe essere citata come un esempio palese di sospensione non attiva in frenata.


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Fortunatamente non è un caso molto complicato, per quanto sembri un accrocchio esagerato a livello di sospensione (che sicuramente serve a gestire la curva di compressione) è un normalissimo single pivot con il pivot principale localizzato in zona movimento centrale, pertanto ha un valore di anti rise (brake squat) prossimo al 100%, quindi in frenata si comprime.
Non può essere attivo in frenata neanche se la guida Gesù Cristo...

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è un monocross... un monocross con rinvii dell'ammo complicati.
La pinza ruota insieme al carro quando la sospensione affonda. I vecchi ricorderanno come su antiche bici da DH monocross, c'era una biellettina per "sospendere" la pinza del freno ed evitare proprio l'influenza della sospensione sulla frenata. Era un accrocchio per avere il freno "horst" sul monocross.
Il vantaggio del monocross è la sua semplicità. Se ci aggiungi 14 tra bulloni e nottolini e due biellette, vai a correggere meccanicamente una curva di compressione, che può essere corretta più semplicemente con regolazioni idrauliche, come fanno le altre bici, risparmiandosi cuscinetti in più che pesano e possono gripparsi.
La geometria sarà azzeccata, la rigidezza del telaio sarà incredibile, le finiture eccezionali, ma è un monocross complicato, bello da guidare, ma con i suoi difetti.

quindi nell'articolo c'è una grossa falsità per raggirare gli acquirenti.. bene...
e inoltre sono felice di questa spiegazione su questo telaio. non sono mai stato così convinto che tutto quell'accrocchio di rinvii potesse essere così superiore a uno più semplice da giustificarne il peso e la complicazione di un telaio.
Aggirare gli acquirenti? Non vendiamo bici, magari non te ne sei accorto.
 

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