Lo sporco segreto che si nasconde nelle MTB in carbonio

[hey!claude]

Ho letto questo articolo sul carbonio e mi ha colpito molto, un produttore di biciclette è rimasto cosi inorridito dall impatto ambientale della produzione di telai in carbonio che ha deciso di non produrre piu biciclette in carbonio:

"Last January, Leo Kokkonen, founder of Finland-based Pole Bicycles, visited China in search of a frame manufacturer, the final step of a two-year-long project to design, test, and launch the company’s first carbon-fiber mountain bike.

By the time Kokkonen boarded his flight home to Finland, however, he’d made up his mind to pull the plug on the whole project.

At the factory that was to make his frames, Kokkonen saw just how much water, electricity, and human labor is required to lay, mold, and bond the carbon, a process that entails working with toxic resins. Then there’s the waste. “We knew that carbon fiber is not recyclable, but our idea was to create a frame that was indestructible, so at least we could increase the product lifespan,” Kokkonen says. But when he asked what the facility did with the excess carbon trimmed off each frame—about a third of every carbon sheet is wasted—he was shocked by the answer: “They said they dump it in the ocean.”

Cosa ne pensate?

Prodotti MTB scontati

 

[Elandur]

https://www.mtb-mag.com/forum/threads/carbonio-o-alluminio-pole-sceglie-lalluminio.358186/

 

[sembola]

Come ho scritto a suo tempo nella discussione linkata da Elandur, che si tratta rendere i propri prodotti "desiderabili", o per motivi "tecnici" o per motivi "morali": in una parola, di marketing.

Perchè è vero che la lavorazione dei compositi ha le sue ricadute, ma non è che le miniere di alluminio e gli impianti di raffinazione e lavorazione non ce le abbiano.

 

[Shogun]

Un pò quello che succederà per le auto elettriche.

Quando la gente scoprirà come si estrae in Cina il Litio ed altri metalli che vengono usati per le batterie, tornerà di corsa ai MCI, od ancor meglio alle celle a combustibile.

E vi posso assicurare che fa rabbrividire.

 

[valium64]

[OT]
Si, anche se la Cina a livello estrattivo è una piccolezza in confronto ai danni che si stanno facendo in Sud America, in particolare in Bolivia ma anche in Cile ed Argentina e in seconda battuta anche in Australia, lì risiedono i più grandi giacimenti è l'estrazione sta determinando la vera e propria distruzione di interi ecosistemi oltre che ad ingenti danni alle popolazioni umane e non che vi risiedono.
[/OT]

 

[AldoRey]

Come ho scritto a suo tempo nella discussione linkata da Elandur, che si tratta rendere i propri prodotti "desiderabili", o per motivi "tecnici" o per motivi "morali": in una parola, di marketing.

Perchè è vero che la lavorazione dei compositi ha le sue ricadute, ma non è che le miniere di alluminio e gli impianti di raffinazione e lavorazione non ce le abbiano.

Chapeau!!

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[Shogun]

[OT]
Si, anche se la Cina a livello estrattivo è una piccolezza in confronto ai danni che si stanno facendo in Sud America, in particolare in Bolivia ma anche in Cile ed Argentina e in seconda battuta anche in Australia, lì risiedono i più grandi giacimenti è l'estrazione sta determinando la vera e propria distruzione di interi ecosistemi oltre che ad ingenti danni alle popolazioni umane e non che vi risiedono.
[/OT]

Io non direi tanto piccolezza

Il 90% delle terre rare e del Litio, batterie per auto, display touchscreen degli smartphone, viene dalla Cina, poi basta parlare anche del Canada e delle sabbie bituminose e ci si mette le mani nei capelli e si finisce con il pensare che alla fine l'estrazione del petrolio dai paesi mediorientali sia ancora la tecnica meno dannosa dal punto di vista ambientale

 

[valium64]

Le batterie vengono dalla cina, il litio ma anche molte terre rare provengono da altri paesi come escavazione ed estrazione, in particolare appunto alcune aree ben limitate del Sud America e di alcuni paesi mediorientali, sotto commissione o direttamente per conto di aziende cinesi che importano in patria tali prodotti per poi lavorare e produrre le batterie da esportare.

 

[Shogun]

Sud America e di alcuni paesi mediorientali, sotto commissione o direttamente per conto di aziende cinesi

Non sono sicuro di questo, io sono stato, per conto dell'azienda per cui lavoro, nella Prefettura di Shigatse ed ho visto come lo estraggono dal lago salato di Zabuye.

I due produttori cinesi di cui non faccio il nome lo prendono da li. Non posso dire se Toyota che ha appena depositato nuovi brevetti sulle batterie lo prenda da altri.

Per le terre rare

 

[Pedalopedalo]

vi è mai capitato di vedere foto del lago nero della Cina (Baotou toxic lake) vicino a siti di estrazione di terre rare. Spaventoso.

 

[tostarello]

come paese la Cina è al quarto posto, dopo Australia, Cile e Argentina

http://www.metallirari.com/piu-importanti-produttori-litio-sul-mercato/

come aziende la classifica è altra

non è solo il litio però il problema, ad esempio il cobalto necessario per i catodi è estratto per due terzi della produzione in Congo e in condizioni indescrivibili

http://www.repubblica.it/tecnologia...che_alimentano_l_industria_hi-tech-149233370/

 

[valium64]

Un paio di link ad articoli a riguardo.
http://www.ilpost.it/2017/06/25/cile-argentina-bolivia-litio/
http://www.informazionefacile.it/2017/05/07/litio-la-geografia-dei-giacimenti-franco-guarino/
https://www.wired.it/attualita/ambiente/2017/08/03/auto-elettriche-minerali-rari/

La Cina è appunto tra le prime ma a grande distanza se si parla di Litio dalle prime Sud Americane.
Se si parla di terre rare invece è sempre tra le prime ma ci sono Afghanistan ed Iran che non sono poi tanto da meno.

Per quanto riguarda Toyota il nuovi brevetti della tecnologia a cui sta lavorando e che conta di immettere sul mercato a partire dal 2022 trattano batterie di nuova generazione allo stato solido, la casa nipponica non crede assolutamente nelle batterie al litio, tant'è che le ha utilizzate fino ad ora solo sui modelli Plug-In dove per forza di cose con le tecnologie attuali tali batterie rappresentano l'unica soluzione per capacità, ingombri e pesi, ma ha più e più volte dichiarato che il litio per loro non è il futuro e a malapena un compromesso per il presente perché appunto non sostenibile su larga scala, di fatti al presente amministrazioni e politica permettendo si giocherebbe iul tutto su NI-MH per le ibride cittadine ed extraurbane a corto-medio raggio e H2 con tecnologia FCV per il medio-lungo raggio, peccato che l'idrogeno sia mal visto da ci di finanza e politica vive a causa dei risvolti economici legati al petrolio visto che che con le ricariche rapide tanto quanto un pieno alla pompa di oggi potrebbe soppiantare in toto i carburanti fossili.

 

[Tc70]

Un pò quello che succederà per le auto elettriche.

Quando la gente scoprirà come si estrae in Cina il Litio ed altri metalli che vengono usati per le batterie, tornerà di corsa ai MCI, od ancor meglio alle celle a combustibile.

E vi posso assicurare che fa rabbrividire.

Bisognerebbe dirglielo anche a quelli che si ritengono ecologisti spingendo e-bike...ed è per lo stesso motivo che si stan verificando vere e proprie guerre ai poli...

 

[fafnir]

Un paio di link ad articoli a riguardo.
http://www.ilpost.it/2017/06/25/cile-argentina-bolivia-litio/
http://www.informazionefacile.it/2017/05/07/litio-la-geografia-dei-giacimenti-franco-guarino/
https://www.wired.it/attualita/ambiente/2017/08/03/auto-elettriche-minerali-rari/

La Cina è appunto tra le prime ma a grande distanza se si parla di Litio dalle prime Sud Americane.
Se si parla di terre rare invece è sempre tra le prime ma ci sono Afghanistan ed Iran che non sono poi tanto da meno.

Per quanto riguarda Toyota il nuovi brevetti della tecnologia a cui sta lavorando e che conta di immettere sul mercato a partire dal 2022 trattano batterie di nuova generazione allo stato solido, la casa nipponica non crede assolutamente nelle batterie al litio, tant'è che le ha utilizzate fino ad ora solo sui modelli Plug-In dove per forza di cose con le tecnologie attuali tali batterie rappresentano l'unica soluzione per capacità, ingombri e pesi, ma ha più e più volte dichiarato che il litio per loro non è il futuro e a malapena un compromesso per il presente perché appunto non sostenibile su larga scala, di fatti al presente amministrazioni e politica permettendo si giocherebbe iul tutto su NI-MH per le ibride cittadine ed extraurbane a corto-medio raggio e H2 con tecnologia FCV per il medio-lungo raggio, peccato che l'idrogeno sia mal visto da ci di finanza e politica vive a causa dei risvolti economici legati al petrolio visto che che con le ricariche rapide tanto quanto un pieno alla pompa di oggi potrebbe soppiantare in toto i carburanti fossili.

Forse non sai che praticamente tutto l'idrogeno è prodotto a partire dai combustibili fossili...sempre li si torna.
Il punto non è trovare cosa bruciare o che batterie mettere per muoversi, semplicemente non è possibile muovere tutte le persone del mondo con mezzi meccanici, è questo che è insostenibile e ancora si cerca di trovare il combustibile perfetto...
Siamo troppi sul pianeta e siamo ormai abituati cosi, le risorse sono quelle, che tu usi direttamente combustibile fossile o lo usi prima per poi girare con le batterie cosa cambia? E' il cane che si morde la coda.

Il destino è inevitabilmente l'esaurimento di tutte le risorse, se anche noi occidentali cambiassimo stile di vita ci sarebbero sempre i paesi in via di sviluppo che ormai la fanno da padrone.

Ogni altro tentativo è come remare controcorrente, purtroppo, fumo negli occhi. Mi reputo solo fortunato di essere nato abbastanza presto per non vedere l'epilogo.

 

[tostarello]

Bisognerebbe dirglielo anche a quelli che si ritengono ecologisti spingendo e-bike...

ed anche a tutti quelli che usano dispositivi a batteria, come smartphone, tablet, portatili etc. etc.

 

[Tc70]

ed anche a tutti quelli che usano dispositivi a batteria, come smartphone, tablet, portatili etc. etc.

Ah si su questo non si discute...adesso smetto di pedalare...la dinamo...

 

[rs250v]

Non posso dire se Toyota che ha appena depositato nuovi brevetti sulle batterie lo prenda da

Toyota per tutte le ibride (tranne un modello la prius plus) usa le Ni-Mh non ho la competenza per stabilire se più o meno inquinanti

le batterie si possono riciclare comunque, Toyota lo fa'
sta lavorando ad un modello di batterie a stato solido

non credo che estrarre e lavorare il litio sia più inquinante di estrarre e lavorare petrolio...

i più grandi giacimenti di litio sono in sudamerica

 

[sembola]

rimaniamo sulle bici, per favore...

 

[D-Lock]

E comunque, tornando al post iniziale, mi fa molto di commento eco-chic stile fanboi di tesla. Adesso avremo anche le mtb bio e quelle km0...

 

[valium64]

[OT]

Forse non sai che praticamente tutto l'idrogeno è prodotto a partire dai combustibili fossili...sempre li si torna.

Non vorrei deluderti, ma in realtà ci sono oramai centinaia di migliaia di studi di università, centri di ricerca e sviluppo, associazioni e di piccole e medie industrie che dimostrano che abbandonando i modelli attuali di produzione di energia e dirottando i derivati del petrolio e altri prodotti estratti dalla terra nella produzione di apparecchiature tecnologiche per la produzione energetica lo sfruttamento delle risorse rigenerabili basterebbero tranquillamente a sopperire al fabbisogno energetico civile e non solo, il problema è che così facendo il consumo di petrolio e risorse minerarie non sarebbe più fine a se stesso ed a sfruttamento continuo ma limitato ed allo scopo di produrre le apparecchiature necessarie, cosa che va in conflitto con gli interessi economici che governano il mondo dato che ad oggi siamo petrolio dipendenti e governati.
E' altre sì vero che ad oggi la stragrande maggioranza dell'idrogeno è attualmente
prodotta per mezzo del petrolio, ma solo perché la richiesta attuale non è sufficiente da rimodellare il modello produttivo, o ancor meglio, gli interessi economici non sussistono, ma questo non significa che non possa essere prodotto in volumi esponenzialmente superiori e solo per mezzo di fonti rinnovabili.

Giusto per avere un idea delle potenzialità infinitesimamente sfruttate che hanno le rinnovabili parti dal link sotto e poi leggi i vari link nel menù a destra, ci sono un infinità di approfondimenti riguardo i potenziali non sfruttati e le percentuali di fabbisogno ad oggi coperte e quelle invece ricopribili, se ti fai una bella tabellina due calcoli scoprirai che le sole rinnovabili potrebbero ricoprire oltre il 200% del fabbisogno mondiale, garantendo quindi anche di sopperire largamente alla stagionalità e oscillazione giornaliera di capacità produttiva di alcune di queste fonti.
http://www.energoclub.org/page/accumulo-e-recupero-di-energia-sottoforma-di-idrogeno

Il problema è solo uno, poca lungimiranza o interesse della stragrande maggioranza della popolazione mondiale industrializzata unita ad una forte insensibilità, il tutto ovviamente da man forte a chi governa per continuare a sostenere ed avvantaggiare le grandi lobby e le poche famiglie che da sole sedute ad un tavolo gestiscono economia mondiale ed interessi nazionali, e non stiamo parlando di dubbi complottistici da di meri dati di fatto ed accurate analisi scientifiche.
[/OT]