Detta così stai confrontando un software con dell'hardware, il che non si può fare.
Confronto lato software:
Garmin ti permette di scaricare ed utilizzare gratuitamente il software Basecamp, senza tra l'altro l'obbligo di comprare un loro GPS. Fa tutto quello che si può chiedere per utilizzo non professionale, puoi caricarci molteplici mappe, dai vari rendering delle openstreetmap, a quelle digitalizzate partendo dalle cartacee, alle ortofoto, ecc. Puoi tenere l'archivio delle tue tracce ordinato, i vari elementi utili (punti di interesse, waypoint, tracce, foto, ecc.) non vengono copiati da un "progetto" all'altro ma vengono create delle referenze, il che ha indubbi vantaggi. Gestisce le foto referenziate, è comodo avere dei riferimenti visuali sui luoghi mentre lavori su tracce/mappe. Ha tutti i comandi di un software cartografico (unione tracce, divisione tracce in punti specifici, ecc.).
Naviki non lo conosco, può anche essere migliore di Basecamp, ognuno alla fine utilizza il software con il quale si trova meglio in base alle sue esigenze, o alla curva di apprendimento, ecc.
Confronto lato hardware (GPS dedicato vs smartphone):
Ci sono vantaggi e svantaggi in tutti e due i sistemi, più in generale le maggiori differenze stanno nella resistenza agli urti in caso di caduta, impermeabilità in caso di pioggia o neve, durata della batteria, utilizzo con i guanti, visibilità alla luce diretta del sole, velocità di scorrimento della mappa, facilità di utilizzo, grandezza dello schermo, ecc.
Come ci sono differenze tra vari GPS dedicati, ci sono differenze anche fra smartphone, c'è gente che dice che il suo smartphone ha un'autonomia di dieci ore, si vede benissimo alla luce del sole, ci vede meglio perchè ha uno schermo bello grande ed è costato pochissimo, altri invece che girano con un power bank, utilizzano una custodia trasparente per proteggerlo e hanno risolto tutti i problemi, altri che per paura di rompere lo smartphone sul manubrio ne hanno uno di scorta nello zainetto per riuscire a telefonare in caso di necessità. Quindi non è detto che si debba per forza spendere centinaia di euro per un GPS dedicato se ci si trova bene ad utilizzare uno smartphone.
Per quella che è la mia esperienza bisognerebbe poter provare un GPS dedicato per rendersi conto dei suoi vantaggi, perché dalle diverse recensioni in internet non si capisce granchè, sono per lo più un'elencazione delle caratteristiche tecniche.
Di gente che è passata da uno smartphone ad un GPS ne conosco parecchia, chi ha fatto il percorso inverso molti meno, per non dire quasi nessuno, un motivo ci sarà.