però anche senza PM è "facile" calcolare la potenza di percorrenza di una salita ...
Migliorare fiato
- Creatore Discussione MicheleZ
- Data di inizio
io penso che fosse simile alla tua 4,5 W/kg, valore di per se buono se unito a ripetitivita' ... poi dipende anche come sono gli altri cp, perchè anche se
hai un buon passo ftp e al primo allungo violentissimo (ad es di 1minuto) perdi le ruote è un grande limite.
Cmq ho visto con i mie occhi amatori top, con ftp di 5,3 w/kg non tenere la ruota di Villella al primo serio allungo in pianura ...
Probabilmente dipende anche dalla capacità di reggere il fuorisoglia, dalle proprietà muscolari ecc... però diciamo che in linea di massima come valutazione del motore la FTP è il parametro più preciso, voglio dire i watt sono watt, non si va lontano, o la potenza per produrli c'é oppure no... Certo poi se al primo furisoglia ti spegni e non ti riprendi più significa che ci sono delle carenze da curare. la FTP evidentemente non dice tutto.
Cmq ho visto con i mie occhi amatori top, con ftp di 5,3 w/kg non tenere la ruota di Villella al primo serio allungo in pianura ...
Tutti i pro che si allenano “all’aperto “ con una sgasata si levano da ruota anche il migliore degli amatori quando non vogliono compagnia.
Succede tutti i giorni.
Parlare di watt in continuazione in un contesto come questo forum da sempre l’idea di una gara a chi ce l’ha più lungo.
E giusto per folklore io sono salito all’Etna , qualche anno fa , con il Team Astana e ho faticato parecchio.
...e anche il mio scooter!
Tutti i pro che si allenano “all’aperto “ con una sgasata si levano da ruota anche il migliore degli amatori quando non vogliono compagnia.
Succede tutti i giorni.
Parlare di watt in continuazione in un contesto come questo forum da sempre l’idea di una gara a chi ce l’ha più lungo.
E giusto per folklore io sono salito all’Etna , qualche anno fa , con il Team Astana e ho faticato parecchio.
...e anche il mio scooter!
Più che altro i watt sono l'unico parametro numerico davvero attendibile per poter fare un confronto sensato. Comunque che significa "i pro che si allenano all'aperto", un pro è un pro, non è più forte perché si allena all'aperto, se uno fa schifo fa schifo outdoor e indoor, non è quello a fare la differenza.
P.S.
solitamente sono quelli che ce l'hanno corto ad additare tutto negativamente come "gara a chi ce l'ha più lungo". Io nel confronto non ci vedo proprio nulla di male e se alla base del confronto ci sono dei numeri che lo canonizzano rendendolo ancora più costruttivo ben venga.
solitamente sono quelli che ce l'hanno corto ad additare tutto negativamente come "gara a chi ce l'ha più lungo"
. Io nel confronto non ci vedo proprio nulla di male e se alla base del confronto ci sono dei numeri che lo canonizzano rendendolo ancora più costruttivo ben venga.
Ultima modifica:
Mi spiego meglio. Quando un pro si allena all’aperto, cioè esce in bici, ne trova mille tutti i giorni di amatori fortissimi che vorrebbero fargli compagnia. Ma quando non vogliono compagnia li scaricano. È semplice. I numeri fino ad ora mi è sembrato in più occasioni che sono serviti solo a qualcuno per raccontarci quanto è forte.
E comunque le prossime gare a cui parteciperà le vincera tutte Bernal con i suoi 6.5 w/kg.
E comunque le prossime gare a cui parteciperà le vincera tutte Bernal con i suoi 6.5 w/kg.
Io parlo di metodologie d'allenamento e porto i numeri che c'ho tirato fuori. Es. 3 settimane fa ho testato FTP e poi iniziato il protocollo originale Tabata di 6 settimane, quando avrò finito e testato nuovamente vi porterò i risultati. Questo per me ha un valore, che è quello di discutere con numeri alla mano, ha anche un'utilità, anche se un singolo caso costituisce al massimo un caso "aneddotico". Poi ognuno ci vede quello che vuole, in molti ci vedono esibizionismo. Io del resto leggo spesso frasi come "ne metto dietro tanti" "faccio questo faccio quello", ma nessuno sembra vederci il voler raccontare che si è forti, mi pare che le cose vadano un pò al contrario.
Poi si di base c'é un certo orgoglio da parte mia e credo sia umano, del resto ho lavorato duramente e i risultati ci sono stati.
Ultima modifica:
Nel surf esiste una definizione, soul surfer, che indica quei praticanti che riconoscono un valore spirituale al loro sport, se ne impippano delle gare, dei nuovi trick e dello stress relativo. Godono della bellezza estatica che stare nelle onde dà e basta, e non amano la riduzione del surf a mercato.
Di soul bikers non ho mai sentito parlare, ma credo sarebbe una categoria in cui moltissimi si riconoscerebbero. Io di certo. Due settimane fa scendendo dalla cresta spoglia che dal passo di Cuvignone arriva a valle è uscito dal bosco a fianco un branco di caprioli, che hanno corso diverse decine di metri al mio fianco. Chi conosce il posto sa che li il sole tramonta proprio di fronte, c'era luce arancione dappertutto. Non so quanti watt sviluppavo io, ne i quadrupedi, non mi sono cronometrato, so però che i caprioli sono arrivati in basso molto prima di me, nonostante non avessero protezioni a norma. Ma è stato un momento di illuminazione perfetto.
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Di soul bikers non ho mai sentito parlare, ma credo sarebbe una categoria in cui moltissimi si riconoscerebbero. Io di certo. Due settimane fa scendendo dalla cresta spoglia che dal passo di Cuvignone arriva a valle è uscito dal bosco a fianco un branco di caprioli, che hanno corso diverse decine di metri al mio fianco. Chi conosce il posto sa che li il sole tramonta proprio di fronte, c'era luce arancione dappertutto. Non so quanti watt sviluppavo io, ne i quadrupedi, non mi sono cronometrato, so però che i caprioli sono arrivati in basso molto prima di me, nonostante non avessero protezioni a norma. Ma è stato un momento di illuminazione perfetto.
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Il fenomeno trova spiegazione nel fatto che i surfisti fumano moltissima marijuana
Comunque è off. topic, guardare i caprioli è bello ma non aiuta a migliorare il fiato.
ci sono dei calcolatori on line in grado di indicare la potenza, a patto di avere lunghezza, dislivello e peso biker+bici
Io parlo di metodologie d'allenamento e porto i numeri che c'ho tirato fuori. Es. 3 settimane fa ho testato FTP e poi iniziato il protocollo originale Tabata di 6 settimane, quando avrò finito e testato nuovamente vi porterò i risultati. Questo per me ha un valore, che è quello di discutere con numeri alla mano, ha anche un'utilità, anche se un singolo caso costituisce al massimo un caso "aneddotico". Poi ognuno ci vede quello che vuole, in molti ci vedono esibizionismo. Io del resto leggo spesso frasi come "ne metto dietro tanti" "faccio questo faccio quello", ma nessuno sembra vederci il voler raccontare che si è forti, mi pare che le cose vadano un pò al contrario.
Tu parli di quello che fai tu e di metodo di allenamento ma alla fine di sti 4.5 watt ce l’hai raccontato fino alla noia.
Anche il metodo di “ne metto dietro tanti” è valido soprattutto se dietro ci sono anche quelli che si testano e hanno 4,5 w/kg. Alla fine non basta testarsi in laboratorio, il ciclismo è fatto anche di altro se no come ho già scritto Bernal ha già vinto tutto anche per i prossimi anni.
è vero i numeri non dicono tutto, cmq se sono scarsi sei certo di quello che non potrai mai raggiungere ...
il caso Bernal è un classico, considera che oltre al rapporto w/kg essenziale in salita esiste la potenza assoluta che ti consente di viaggiare forte in pianura e soprattutto la ripetibilità della potenza dopo ore di gara.
Esempio Bernal era per dire che se bastasse avere tanti watt per ritenersi più forte il ragazzo avrebbe gia vinto. Ora, io dico, in un forum dove la maggior parte della gente domattina si alza per andare a lavorare ha senso parlare di metodo scentifico e test di laboratorio ? Il ciclista medio per pedalare toglie tempo , il più delle volte, al lavoro, alla famiglia e fa anche sacrifici economici il tutto per il proprio divertimento. Divertimento non lavoro.
Riassumendo, SECONDO ME, pedala , divertiti e lascia stare il metodo scientifico a chi ci lavora con le bici. Perché se mischi le due cose si fa confusione. Con sti famosi 4,5w potresti sembrare forte tra chi si diverte in bici ma arriveresti dopo che hanno smontato lo striscione tra chi ci lavora con le bici.
È un discorso vero, senza contare pure la voglia di impegnarsi tanto, ma converrai che la discussione parla di come ottenere miglioramento, non che pedalare ti appaga, sia che arrivi sul passo 10 min prima o dopo... fa lo stesso.
Se si cerca il miglioramento, dopo un certo limite, mi sa che occorre affidarsi a dei protocolli, altrimenti più o meno si arriva allo stallo, un po’ come accade a me in palestra, faccio 85 kg di panca e chilo più chilo meno sono lì, a volte li sento più leggeri a volte più pesanti, ma per andare oltre dovrei cambiare metodo di allenamento.
Il mio obbiettivo è raggiungere una potenza aerobica sufficiente ad affrontare qualche GF stile hero senza tornare in barella, oltre ai miei giri in solitudine sull’appennino Ligure d’estate...
Pensa che ero partito a scrivere per chiedere consiglio su un testo dove studiare le basi della preparazione atletica, poi seguendo il filo dei pensieri, siamo arrivati ai caprioli....sarà la marijuana, che come dice peter tosh is good for asthma, quindi in un certo senso aiuta a migliorare il fiato, almeno in alcuni soggetti :)Il fenomeno trova spiegazione nel fatto che i surfisti fumano moltissima marijuana [emoji2]
Comunque è off. topic, guardare i caprioli è bello ma non aiuta a migliorare il fiato.
Comunque ci riprovo (è un pò ot, ma non vado ad aprire una discussione nuova per questo...). Mi consigliate un libro, possibilmente di carta, che spieghi a un ignorante i concetti base della preparazione atletica moderna? Voi dove avete imparato cotanta scienza?
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Te ne potrei consigliare di ottimi sull'allenamento con i sovraccarichi, ma di cartaceo sul ciclismo non ho letto molto, su internet trovi "allenarsi e gareggiare con il misuratore di potenza" di Coggan se ti interessa l'argomento.
Siete sempre voi a fare questi paragoni maligni, io parlo solo di allenamento e di numeri, parlo del fatto che in un anno sono passato da 240 watt a 300 di FTP e si, 4.5 w/k non sono mostruosi ma la maggior parte di voi non ci si avvicina neppure con la ebike, io gli ho guadagnati in un anno con le mie metodologie d'allenamento, tra le altre cose partendo da un livello di specializzazione che era l'opposto dell'aerobica, non facevo nemmeno 3 piani di scale a piedi, qualcosa conterà. Io so di essere mediocre con i miei 300 watt, pensa chi sta sotto di me...
Se il tuo obbiettivo è terminare una marathon non ti serve diventare matto per aumentare la potenza. Se non punti al risultato vai e divertiti. Impara ad alimentarti, a gestire lo sforzo e ad affrontare la discesa con lucidità. Se devi fare 3000 D+ ci saranno anche 3000 D-. Fai tante ore in bici. Lascia stare i watt che ci sono randoneur che ne hanno meno della luce posteriore della loro bici e fanno 500km al giorno.
bonny92
Biker poeticus
Il punto è che molti non sono neanche interessati a fare sacrifici per arrivare a certi numeri, tanto poi di quei numeri non se ne fa una ceppa!