Comunque, se posso riportare la mia esperienza, è stato grazie alla gravel molto stradale se ho cambiato modo di vivere la bici. La MTB ha praticamente abbandonato l'asfalto, se non quando tocca proprio per trasferimento (non uso mai l'auto, per cui tutti i trasferimenti si fanno in bici) e la gravel mi ha permesso giri assai più lunghi e veloci della MTB che usavo allora (una 26 con gli smart sam).
Per cui, per quanto mi riguarda, prendi la gravel, ma non farla somigliare troppo alla MTB, se vuoi tenere ben distinte le 2 categorie. Adesso sto provando, complice la MTB rotta, ad "invadere" il suo spazio con la gravel. Si, molte cose si riescono a fare, ma quando il fondo comincia ad esser complicato non c'è storia: la MTB è la morte sua, e la gravel quella MIA (in senso strettamente letterale del termine).
E' esattamente quello che penso io: la MTB rimane il mio mezzo per eccellenza e non ho nessuna intenzione di abbandonarla. Mi stuzzica la gravel proprio per i giri scorrevoli e lunghi, dove la maggior scorrevolezza del mezzo e l'assetto simile alla bdc magari mi aiutano ad osare di più ed allungare le distanze e le medie. L'amore per lo sterrato non passa, altrimenti starei valutando di affiancare alle MTB una bici da corsa.