Il dentino sulla flangia è utile con la camera d'aria, che schiaccia il tallone del pneumatico contro la flangia e ne previene lo stallonamento verso l'esterno, ma col tubeless la tenuta del pneumatico la fa tutta la fibra usata nel tallone, che non si deve allungare, quindi il dentino si può eliminare, e infatti nessuno lo usa sulle auto e sulle moto che sono tubeless da decenni.
Il fatto che sia più economico da produrre (sul carbonio) è un vantaggio per tutti, tanto alla fine il prezzo lo fa il mercato e gli hookless costeranno sempre di meno.
Quello che secondo me va sottolineato è che la flangia hookless è almeno teoricamente più resistente agli impatti perché si può laminare con continuità e senza dover lavorare la flangia di utensile che oltre a costare taglia le fibre, ed è spesso più solida (quindi può essere anche più pesante).
Poi vorrei dire una cosa, siamo abituati a pensare che i produttori ci impongano delle scelte, ma spesso siamo noi che li condizioniamo, parlavo con un grosso produttore alla fiera e mi diceva che fare un cerchio col dentino fa sembrare il prodotto vecchio, che i clienti considerano nuovo solo l'hookless...
Uovo e gallina insomma!
Certo se uno usa solo camera d'aria e pneumatici non tubeless con dimensioni meno controllate e fibra nel tallone che ha allungamenti tradizionali e non da tubeless, allora sì, ritengo la flangia con dentino sia meglio.