Scusami prof ma qui diamo consigli sul ns vissuto come lo fai tu ed il valore è lo stesso a meno che tu non ti qualifichi come tecnico o ingegnere addetto alle sospensioni....
Ora sono qui per imparare qualcosa di nuovo da te quando ci aiuterai a capire cos'è un olio marchiato KCE207
la certezza relativa al mio intervento è che l'ho provato/sperimentato su forcelle
marzocchi/fox e RS ed ora
formula ma ovviamente non utilizzo olio da "bruschetta"...... (motorex o silkolene)
Si tratta di olio di lubrificazione e la forcella non è una forcella da gara....quindi direi che il forumendolo che ha chiesto possa stare sereno se utilizza un buon multigrado o olio di specifico per forcella di quella viscosità o leggermente superiore....
Ovvio anche che la scala SAE lascia il tempo che trova ma siamo di fronte ad olio di lubrificazione.....
Sul GOLD FOX ....è molto appiccicoso al tatto segno che ha una viscosità molto elevata per rimanere attaccato a boccole e aste.....e non credo possa fare danni.....
Ognuno è libero anche di metterci anche il lardo di colonnata.....
ma i consigli sul vissuto andrebbero dati con un minimo di competenza, altrimenti meglio non darli!o alla peggio darli con tante e tante precauzioni, non come ho letto qui (ed in altri mille messaggi almeno).
la gradazione degli oli in WT e' totalmente aleatoria!!!!!e fa si che si e' di fronte poi a 2 scelte, o si usa lo specifico olio consigliato, oppure non si puo trovare alternativa semplicemente basandosi sul WT se non si conosce la scala CPS, almeno.
il fatto di usare il miglior olio sul mercato per sospensioni, che sia di gradazione WT identica a quello consigliato dal costruttore, non dice nulla sul fatto che quell'olio faccia funzionare al meglio la stessa sospensione. proprio perche' olio con identico WT ma di marca diversa hanno, o meglio possono avere, caratteristiche completamente diverse. la ragione?semplice, WT non e' una scala ne un metodo standard di identificazione di alcuna caratteristica dell'olio in questione, ma semplicemente e' lasciato al costruttore metterci dentro quel che vuole!
il fatto che un olio da sospensione sia "appiccicoso" vuol dire poco e nulla. quello che conta negli olio da sospensione e' cio' per cui sono fatti...se per lubrificare o per sostenere l'idraulica, e come si comportano sotto stress che la sospensione induce. cioe' di carico, calore etc etc modificando la loro viscosità etc.
il gold fox serve a lubrificare gli steli, e data la sua formulazione richiede specifici paraoli.
ogni tot tempo rileggo di varie disquisizioni sui tipi di olio da usare, e su modifiche artigianali rispetto a quanto indicato dal costruttore...e mi sembra sempre che si faccia un tanto al chilo senza davvero capire cosa sta dietro a numeri e valori...
premesso che ognuno con la sua forca fa quel che vuole, e che le sensazioni personali restano tali, vi lascio qualche "dato" che non e' confutabile..poi ognuno puo farsi l'idea che vuole e continuare a perseverare nel far da se, o affidarsi a meccanici piu o meno esperti.
la scala WT NON HA alcun riscontro fisso in uno standard. cioe' ogni costruttore puo mettere in un 10WT le caratteristiche che vuole, e vi potete trovare un 10WT di una marca che e' piu simile a un 20WT di un'altra...
l'unica scala internazionale con riferimenti a standard fissi e' la CPS. ed ancora, non esiste un modo di fare una conversione tra CPS e WT.
mio consiglio?evitate di far tanto per fare...o vi attenete a chi ha progettato e testato la forca in lungo e largo, o vi attenete a chi ha fatto della sua professione il tuning delle sospensioni. nel qual caso e' molto probabile (ma ancorché' dimostrabile) che il cambio di tipo olio provenga da una buona serie di prove e test e fatto poi con uno specifico tipo di olio. riferirsi al semplice numerino in scala WT, lascia il tempo che trova..