si lo hanno detto e come che 3kg non si sentono,rileggi bene il post.
e cmq dire che la cosa che conta è la forma fisica....non penso che si sia scoperta l'acqua calda..,quello è ovvio e scontato.
Il peso è cosi fondamentale?
- Creatore Discussione uranus
- Data di inizio
si lo hanno detto e come che 3kg non si sentono,rileggi bene il post.
e cmq dire che la cosa che conta è la forma fisica....non penso che si sia scoperta l'acqua calda..,quello è ovvio e scontato.
Riletto tutto e nessuno l'ha detto...Qualcuno ha scritto che conta poco o è influente visto il ritmo di pedalata....Tanti invece hanno detto il contrario cioè che si sentono eccome
3 kg non si sentono dove non occorre che tu li senta per divertirti.Quindi se uno pensa alla comodità di una full sia in salita che nettamente di più in discesa senza spendere 10.000 euro che poi non si arriverebbe mai al peso di una front da gara,sta bene così!
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7000 € sono un enormità, io penso che una front da 10,5 kg a 3000/3500€ può soddisfare le esigenze del 90% dei bikers
Io penso che 2 kg di differenza su una bici da xc siano tanto e chiunque sentirebbe la differenza, inoltre bisogna tenere in considerazione che piu' la bici e leggera e piu' tardi puoi staccare la frenata ovviamente a parita' di condizioni e qui la gamba conta poco.
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E già quei 20 cm in più in staccata cambiano la vita, magari senza allenamenti hai prima fatto la salita a passo di lumaca ma la soddisfazione di staccare più vicino alla curva ripaga di tutti i soldi spesi
Come da titolo il peso è così fondamentale? Secondo me no. Anche se non sò a che peso ci riferiamo del mezzo o la persona...comunque entrambi posso dire che ciò che conta è la testa,io ho un peso leggero e poca testa dovuta anche a un' inattività lavorativa tanto allenamento ma vengo a volte staccato da persone in sovrappeso che oltre alla testa ci mettono il cuore anche se non sono allenate quanto me! Premetto che sono solo amatore e amo solo il piacere di pedalare sia da solo che in compagnia ma a volte qualche piccola soddisfazione personale mi piacerebbe levarmela qualche volta ci riesco ma duro tanta tanta fatica accumulando di molto lattato e sò d' aver dato tutto,comunque complimenti a quelli che quando sono in bici sono in bici e basta è così che si fà,bisogna godersi tutti i momenti belli della vita e la bici è una di queste!!
Mitch80
Biker serius
Secondo me il peso della bici può sicuramente aiutare, ma in questo periodo mi rendo conto che conta di più il peso nostro. Ho preso 8kg durante la gravidanza della moglie (ero incinto anch'io 
) e adesso confrontando i tempi mi rendo conto che nonostante abbia più km all'attivo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, in salita sono più lento e la bici è la stessa...
) e adesso confrontando i tempi mi rendo conto che nonostante abbia più km all'attivo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, in salita sono più lento e la bici è la stessa...
Qui si stanno un po' mischiando le cose:
1. Nessuno può negare che una bici più leggera, specie se molto più leggera, ad esempio 3 Kg, abbia i suoi vantaggi; vantaggi non tanto in termini di tempi, ma in termini di minor fatica del biker dovuta anche ad una reattività maggiore nei rilanci, ecc....
2. Il peso conta a seconda del contesto: in ambito XC il peso della bici conta, ma conta davvero per quei biker che sono anche in peso forma/gara per così dire.....
3. Ma poi: meglio di un video con dei test fatti sul campo cosa parliamo a fare?
1. Nessuno può negare che una bici più leggera, specie se molto più leggera, ad esempio 3 Kg, abbia i suoi vantaggi; vantaggi non tanto in termini di tempi, ma in termini di minor fatica del biker dovuta anche ad una reattività maggiore nei rilanci, ecc....
2. Il peso conta a seconda del contesto: in ambito XC il peso della bici conta, ma conta davvero per quei biker che sono anche in peso forma/gara per così dire.....
3. Ma poi: meglio di un video con dei test fatti sul campo cosa parliamo a fare?
Io non ho parlato di soldi ho solo aggiunto uno dei vantaggi che puo' dare una bici leggera, una front xc da 9 kg rispetto a una da 11 ha solo vantaggi in maneggevolezza, salita, frenata in tutto secondo me, forse si perde qualcosa in stabilita' ma ribadisco forse visto che sullo scorrevole il problema non sussiste e sullo sconnesso pesante una mtb leggera e' piu' facile da spostare dove vuoi.E già quei 20 cm in più in staccata cambiano la vita, magari senza allenamenti hai prima fatto la salita a passo di lumaca ma la soddisfazione di staccare più vicino alla curva ripaga di tutti i soldi spesi
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nuraghes
Biker grossissimus
- 8/9/13
- 5.127
- 1.921
- 0
- Bike
- due bimbe nerovestite, una più magrolina, l'altra più grassoccia
[QUOTE="alexm, post: 8084802, member: 61926] e sullo sconnesso pesante una mtb leggera e' piu' facile da spostare dove vuoi.
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Tipo da un meccanico a rimettere assieme i pezzi del telaio? [emoji23]
Si scherza eh [emoji6]
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Tipo da un meccanico a rimettere assieme i pezzi del telaio? [emoji23]
Si scherza eh [emoji6]
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Ci sta eh! Io vedo quelle situazioni tipo superare gradoni dove devi dar il colpo di reni o situazioni di tecnico non necessarimente veloce penso che la leggerezza sia un vantaggio a 360 gradi a patto di non pregiudicare l'affidabilita' e la versatilita' della bici
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nuraghes
Biker grossissimus
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Boh? Sinceramente secondo me proprio in quelle situazioni è molto importante la leggerezza della panza, ma la bici mi piace sentirla robusta, anche pesante, perché no, sicuramente sicura nei materiali e nei componenti [emoji6]
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Il mio discorso ovviamente e' a parita' di panza, oggi per avere una mtb di 9 9,5 kg non vuol dire avere una bici fragile, come sai ogni bicicletta ha il modello che pesa che so 11 kg poi scende in base alla componentistica mantenendo il medesimo telaio ma io non penso che per questo il tutto sia piu' fragile, ad esempio io l'unico cambio rotto in vita mia e' stato un lx shimano mai successo con x0 x01 o xtr tutto dipende dal botto che prendi, adesso mi devo toccare, spesso mi capita ancora di leggere di persone che non si fidano di telai in carbonio, ancora? Da spettatore di una gara regionale mi e' capitato di assistere al distacco dell' intero canotto di una frw in alluminio per il passaggio su un semplice avvallamento la bici si e' aperta in due in stile fantozziano per fortuna il tipo non si e' fatto niente ha preso la bici per le guaine e se le portata via come una borsa della spesa, ok la saldatura poteva essere difettosa anzi sicuramente ma una roba del genere su un telaio carbon non l'ho mai vista eppure ho visto diverse rotture di telai carbon tra l'altro facilmemte riparabili per addetti del settore
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hai ragione sulla panza....se uno è in forma vai forte cmq...,ma a parità de panza...se hai una bici più leggera in certe situazioni è meglio...e secondo me aiuta.
premetto che non sono un grammomaniaco, cerco nei miei limiti di uscire in mtb in tutte le condizioni, pioggia neve e di sera quando finisco di lavorare,ho avuto per fortuna diverse bici, ho una bdc che uso quando voglio fare qualche km in piu' e devo dire che mi sono levato qualche soddisfazione ,dopo diversi periodi in cui la mia fissa erano le medie,i kom, la velocita' massima e la distanza, mi sono annoiato, perdendo di vista cio' che volevo, quel senso di liberta' che 2 ruote e 2 pedivelle ti possono dare,piace a tutti ammettiamolo avere una bici superlight che sia front o full da dh o enduro,ho provato anche la ebike sia enduro che front e anche li ho sentito parlare di pesi!!!!!senza dilungarmi troppo,il video e' chiaro,ma piu' chiara deve essere l idea di cosa si vuole,ora ho una full che con qualche up e' discretamente performante ma e' su misura per il mio utilizzo,leggo troppo spesso che la differenza la fa la bici,io ho scelto un compromesso,ho tolto strava e il ciclocomputer,non so quanti km faccio non so le medie,mi sverniciano e a volte svernicio,ma vi garantisco che mi diverto mooooooolto di piu' di prima,con 3kg in piu di bici e 3 kg di piu de panza!!buone pedalate a tutti
petauro
petauro mannaro
- 10/5/16
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- Bike
- LightCarbon LCFS904 no boost - Sram XX1 11v - RockShox sid&monarch - Elixir 9 - Iodine 3 29 - HD 2.35 ant - NN 2.35 post - peso 12,1kg
Prima la testa, così si scopre che la bici è pura questione di concetto e anche con una single speed puoi fare cose turche. Se ci si perde in cavilli tecnici e si parla poco e male l'italiano, poi finisce che perdi di vista la bellezza della bicicletta. Finisce che è lei che porta in giro te; pezzi di plastica e un lenzuolo di fibra di carbonio che condizionano la tua mente rendendoti cieco: follia. Ogni tanto me ne dimentico e mi impongo di fermarmi, alzare la testa e ammirare luoghi bellissimi per quanto semplici.
Poi la tecnica, non c'è grammo che dia la soddisfazione di comandare il ferro come vuoi tu, se non lo sai comandare veramente, inizi a compensare occupandoti di mille minchiate e con i giorni persi a cercare la vite giusta in ergal su internet saresti diventato un asso nel nose press o nelle impennate o nel gestire l'equilibrio e i riflessi difficili per riuscire a salire o scendere dove prima non riuscivi, perché solo vicino ai propri limiti si acquisisce consapevolezza di se stessi, la vite in ergal qualsiasi gipeto la può comprare, anche un bidone di viti in ergal. La consapevolezza no, che invece ti porti dietro anche quando scendi dalla bici.
Per ultimo conta il peso, inteso come la ricerca spasmodica della leggerezza, se la cerchi veramente vuol dire o che gareggi e allora è indispensabile a parità di allenamento andare più forte degli altri, o che hai una certa età e giustamente quello che prima era sforzo salutare diventa sforzo stressante e dannoso, o che sei un disperato ma anche se è drammatico puoi guarire in qualsiasi momento.
Poi la tecnica, non c'è grammo che dia la soddisfazione di comandare il ferro come vuoi tu, se non lo sai comandare veramente, inizi a compensare occupandoti di mille minchiate e con i giorni persi a cercare la vite giusta in ergal su internet saresti diventato un asso nel nose press o nelle impennate o nel gestire l'equilibrio e i riflessi difficili per riuscire a salire o scendere dove prima non riuscivi, perché solo vicino ai propri limiti si acquisisce consapevolezza di se stessi, la vite in ergal qualsiasi gipeto la può comprare, anche un bidone di viti in ergal. La consapevolezza no, che invece ti porti dietro anche quando scendi dalla bici.
Per ultimo conta il peso, inteso come la ricerca spasmodica della leggerezza, se la cerchi veramente vuol dire o che gareggi e allora è indispensabile a parità di allenamento andare più forte degli altri, o che hai una certa età e giustamente quello che prima era sforzo salutare diventa sforzo stressante e dannoso, o che sei un disperato ma anche se è drammatico puoi guarire in qualsiasi momento.
Prima la testa, così si scopre che la bici è pura questione di concetto e anche con una single speed puoi fare cose turche. Se ci si perde in cavilli tecnici e si parla poco e male l'italiano, poi finisce che perdi di vista la bellezza della bicicletta. Finisce che è lei che porta in giro te; pezzi di plastica e un lenzuolo di fibra di carbonio che condizionano la tua mente rendendoti cieco: follia. Ogni tanto me ne dimentico e mi impongo di fermarmi, alzare la testa e ammirare luoghi bellissimi per quanto semplici.
Poi la tecnica, non c'è grammo che dia la soddisfazione di comandare il ferro come vuoi tu, se non lo sai comandare veramente, inizi a compensare occupandoti di mille minchiate e con i giorni persi a cercare la vite giusta in ergal su internet saresti diventato un asso nel nose press o nelle impennate o nel gestire l'equilibrio e i riflessi difficili per riuscire a salire o scendere dove prima non riuscivi, perché solo vicino ai propri limiti si acquisisce consapevolezza di se stessi, la vite in ergal qualsiasi gipeto la può comprare, anche un bidone di viti in ergal. La consapevolezza no, che invece ti porti dietro anche quando scendi dalla bici.
Per ultimo conta il peso, inteso come la ricerca spasmodica della leggerezza, se la cerchi veramente vuol dire o che gareggi e allora è indispensabile a parità di allenamento andare più forte degli altri, o che hai una certa età e giustamente quello che prima era sforzo salutare diventa sforzo stressante e dannoso, o che sei un disperato ma anche se è drammatico puoi guarire in qualsiasi momento.
Analisi perfetta nulla da aggiungere,anzi aggiungo che adesso tra una salita e una discesa ho inserito un bel caffè panoramico,una brioches o un panino,magari in compagnia,w la libertà delle due ruote grasse,adesso cerco le viti in ergal ✌