bunny hop che fatica....

Welsberg

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Ciao Step,

Si lo conoscevo ed è veramente ben fatto.
Ecco proprio prendendo come riferimento questo video posso meglio far capire che è la FASE 3 che per me è tabù ((((( sigh.....
Tu ci stai lavorando? dai facciamoci coraggio che ce la dobbiamo fare!
Si si, mi sto esercitando. Ieri ho provato a fare gli stessi movimenti nel video in ciabatte giusto per complicarmi di più la vita. Però inizio a capire bene la dinamica dei movimenti da fare.
Cmq ho capito che se ci si da una spinta secca verso l'alto alzando l'anteriore si da abbastanza energia alla bici per alzare anche la ruota posteriore. Tocca imparare a controbilanciare questa spinta con le gambe.
 

Welsberg

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Si si, mi sto esercitando. Ieri ho provato a fare gli stessi movimenti nel video in ciabatte giusto per complicarmi di più la vita. Però inizio a capire bene la dinamica dei movimenti da fare.
Cmq ho capito che se ci si da una spinta secca verso l'alto alzando l'anteriore si da abbastanza energia alla bici per alzare anche la ruota posteriore. Tocca imparare a controbilanciare questa spinta con le gambe.

ciabatte con i flat....mi inchino al tuo eroismo! :}}}:
 
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Biker poeticus
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Meda
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Belli i tempi in cui mi sparavo 1,20mt in bunny.
Anyway...tutorial, dettagli, ecc...nn è una formula matematica che impari, è feeling con il corpo. Serve esperienza e tentativi e qualcuno che ti guidi dal vivo, non in chat!
Ricordati solo che nella parte in cui trovi difficoltà, ovvero alzare il posteriore, è una pura questione di direzione delle forze quando tiri su il manubrio e scaricare peso dai pedali, piegare gambe. Torno anch'io nel descrivere come gli altri dettagli che è complesso spiegare in chat, quindi mi fermo.
Se ci si vede in giro ti insegno


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Elandur

Biker cesareus
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Un esercizio che ho trovato molto utile per imparare la fase di risalita del posteriore è questo:

1. afferra qualcosa che ricordi un manubrio ma che sia saldato a terra o su un muro (io usavo quei tubi a U rovesciata che servono a non far salire le auto sui marciapiedi);
2. a questo punto ti abbassi tenendo i piedi piatti a terra, accosciandoti tipo squat (questo simula le forze della parte finale della fase di sollevamento della ruota posteriore);
3. concentrati sulla pressione che il terreno sviluppa sulla pianta dei piedi mentre vai a terra. Devi proprio sentire non solo che vai giù, ma che andando giù ti "schiacci" a terra.
4. A questo punto, mentre avverti la pressione sotto i piedi, sfrutta una sorta di affetto molla e quando arrivi in basso risal dandoti lo slancio.

A me ha aiutato molto a concatenare la fase di sollevamento dell'anteriore con la necessità, una volta alzata la ruota, di usare i pedali come trampolino verso l'alto, che tendevo a fare troppo separatamente e che quindi non mi permetteva il movimento corretto. Infatti scalciavo quando già il posteriore tendeva a tornare giù...

L'ideale poi, quando risali, è mimare anche il movimento di "arpione" che fanno i piedi sui pedali.
 
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Un esercizio che ho trovato molto utile per imparare la fase di risalita del posteriore è questo:

1. afferra qualcosa che ricordi un manubrio ma che sia saldato a terra o su un muro (io usavo quei tubi a U rovesciata che servono a non far salire le auto sui marciapiedi);
2. a questo punto ti abbassi tenendo i piedi piatti a terra, accosciandoti tipo squat (questo simula le forze della parte finale della fase di sollevamento della ruota posteriore);
3. concentrati sulla pressione che il terreno sviluppa sulla pianta dei piedi mentre vai a terra. Devi proprio sentire non solo che vai giù, ma che andando giù ti "schiacci" a terra.
4. A questo punto, mentre avverti la pressione sotto i piedi, sfrutta una sorta di affetto molla e quando arrivi in basso risal dandoti lo slancio.

A me ha aiutato molto a concatenare la fase di sollevamento dell'anteriore con la necessità, una volta alzata la ruota, di usare i pedali come trampolino verso l'alto, che tendevo a fare troppo separatamente e che quindi non mi permetteva il movimento corretto. Infatti scalciavo quando già il posteriore tendeva a tornare giù...

L'ideale poi, quando risali, è mimare anche il movimento di "arpione" che fanno i piedi sui pedali.

Grazie del consiglio, anche in base a quello che dici sto capendo che il mio problema è riuscire a mettere il sistema ruota anteriore-bacino sulla verticale rispetto alla ruota posteriore perché è in questa condizione che si possono usare i pedali come base per la spinta in alto. giusto?
 

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Belli i tempi in cui mi sparavo 1,20mt in bunny.
Anyway...tutorial, dettagli, ecc...nn è una formula matematica che impari, è feeling con il corpo. Serve esperienza e tentativi e qualcuno che ti guidi dal vivo, non in chat!
Ricordati solo che nella parte in cui trovi difficoltà, ovvero alzare il posteriore, è una pura questione di direzione delle forze quando tiri su il manubrio e scaricare peso dai pedali, piegare gambe. Torno anch'io nel descrivere come gli altri dettagli che è complesso spiegare in chat, quindi mi fermo.
Se ci si vede in giro ti insegno

Magari..!!! posso chiederti di dove sei o dove giri di solito? io San Marino ma giro anche in Casentino, Monte Catria e Cesane.

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ciabatte con i flat....mi inchino al tuo eroismo! :}}}:
Si acquista un po' di feeling in più.. :-|

proverei a piedi nudi ...:smile::smile::smile:
Non ditemi cose che potrei fare.. Ultimamente sono in vena di follie in bici..

Scherzi a parte ho capito che per alzare il posteriore si deve scaricare il peso dai pedali piegando le ginocchia e tirare in avanti la bici (bacino sempre dietro alla sella) o spostando il peso del corpo in avanti (bacino si sposta avanti alla sella).
In pratica se nella prima fase è il corpo a dare la spinta verso l'alto alla ruota anteriore, nella seconda fase si deve seguire con il corpo tale spinta verso l'alto alleggerendo la forza impressa sui pedali in modo che si stacchi il posteriore da terra...
 
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un frontino e un fullino
Si acquista un po' di feeling in più.. :-|


Non ditemi cose che potrei fare.. Ultimamente sono in vena di follie in bici..

Scherzi a parte ho capito che per alzare il posteriore si deve scaricare il peso dai pedali piegando le ginocchia e tirare in avanti la bici (bacino sempre dietro alla sella) o spostando il peso del corpo in avanti (bacino si sposta avanti alla sella).
In pratica se nella prima fase è il corpo a dare la spinta verso l'alto alla ruota anteriore, nella seconda fase si deve seguire con il corpo tale spinta verso l'alto alleggerendo la forza impressa sui pedali in modo che si stacchi il posteriore da terra...


Adesso devi solo applicare la teoria...
 

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@Welsberg Allora come andiamo con questo Bunny Hopplà? :D

Ciao Step!
Premetto che causa viaggi di lavoro nelle ultime 3 settimane ho defezionato di brutto...((
vediamo se riesco a farti la sintesi:

Causa del problema: paura di ribaltamento del sottoscritto
Effetto: Sollevamento dell'anteriore corretto ma ricaduta quasi immediata dello stesso per mancanza di sbilanciamento all'indietro del peso corporeo.
Terapia: Passaggio a pedali flat, sessioni massacranti di manual cercando il punto di ribaltamento.
Risultato attuale: riesco a fare un 2-3 metri in manual ma senza saperci attaccare la spinta in alto del bacino (3° fase movimento). Riesco a fare un embrione di b-h completo ma in questi casi alzo poco l'anteriore (15ina di cm di ostacolo da terra).

Tutto sommato la riconferma di quello che sono: imbranatamente mediocre ma volenterosamente determinato a farcela ))))

e tu come stai messo? dimmi...dimmi...
 

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Ciao Step!
Premetto che causa viaggi di lavoro nelle ultime 3 settimane ho defezionato di brutto...((
vediamo se riesco a farti la sintesi:

Causa del problema: paura di ribaltamento del sottoscritto
Effetto: Sollevamento dell'anteriore corretto ma ricaduta quasi immediata dello stesso per mancanza di sbilanciamento all'indietro del peso corporeo.
Terapia: Passaggio a pedali flat, sessioni massacranti di manual cercando il punto di ribaltamento.
Risultato attuale: riesco a fare un 2-3 metri in manual ma senza saperci attaccare la spinta in alto del bacino (3° fase movimento). Riesco a fare un embrione di b-h completo ma in questi casi alzo poco l'anteriore (15ina di cm di ostacolo da terra).

Tutto sommato la riconferma di quello che sono: imbranatamente mediocre ma volenterosamente determinato a farcela ))))

e tu come stai messo? dimmi...dimmi...
Dai non abbatterti.. Ci vuole tanta forza di volontà.. E per sconfiggere le paure ci vuole coraggio..

Io in questo periodo mi sto allenando su percorsi da enduro con la mia frontina, e devo dire che è mooolto dura e difficilissima da controllare ma moooolto divertente, sopratutto quando ci si trova su ripidoni da vertigini..

Sul bunny hop e sul manual ci sto lavorando su e sto migliorando ma credo di essere limitato dall'assetto della bici e dal suo peso (o dai miei muscoli che devo potenziare di più).
L'esercizio per alzare l'anteriore ho imparato a farlo e mi esce bene, la ruota anteriore la alzo moltissimo, anche il manual, ma non riesco a superare i 5 metri al massimo proprio perchè non riesco a mantenere il punto di equilibrio a lungo (tendo a sbilanciarmi lateralmente).
L'esercizio posteriore finalmente lo faccio bene riesco ad alzare la ruota anche di mezzo metro senza cappottarmi, questo da quando ho cambiato i pedali flat consumati con quelli in resina del Deca che si arpionano meglio alla suola e quindi riesco ad avere una presa migliore (conferma che l'aderenza sui pedali fa la differenza eccome).
E piano piano ho imparato a metterli insieme ma ho ancora difficoltà con la ruota posteriore, la trovo troppo pesante da sollevare (in effetti la bici pesa molto dietro), ma con i pedali nuovi per lo meno inizio ad alzarla un po' anche dietro e ho maggiore controllo.

Questo video è fatto molto bene per comprendere meglio i movimenti, non so se lo hai visto:

Da quel che dici sei migliorato moltissimo anche tu altro che imbranato..
Cerca di superare la paura di cadere, e se vuoi un consiglio, vai su un bel prato e fai il manual fino a cadere indietro a terra.. Fidati che dopo ti passa la paura.. Io sto facendo la stessa cosa per i ripidoni..
Comunque tieni conto che più alzi la ruota anteriore e più riesci ad alzare la ruota posteriore, ma devi proiettare subito il corpo in avanti una volta alzata la ruota anteriore e fare il movimento di arpionamento. Nel video che ho messo (non ricordo se lo avevo già messo) si capisce molto bene tutta la sequenza.

Un altro esercizio che sto facendo e che mi sta aiutando molto nel manual è quello di alzare la ruota anteriore e di portarla giù in modo controllato senza lasciarla andare alla forza di gravità. Se impari questo impari a controllare meglio il manual..
Forza e coraggio ;)
 

Welsberg

Biker superis
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Grazie Step!
sei forte e la tua esperienza mi da conforto a continuare. Complimenti!
Il video è fatto da Dio e non fa che confermare che abbiamo capito i pezzi che vanno a comporre il puzzle, dobbiamo solo interiorizzarli e farli nostri nella pratica.
adesso mi sono appena finito di montare un bel rigidino da enduro (solo front ma 160 di escursione con ruote da 29) e riprenderò le sessioni con questo mezzo che eliminando il bobbing di dietro dovrebbe semplificare le cose.
Nel frattempo mi sono tolto la soddisfazione di fare la Maxiavalanche a Cervinia che è stata un'esperienza fondamentale per aumentare la sicurezza di guida.
Adesso poi inizia il grande autunno e la stagione delle piogge....radici bagnate e culo stretto!! )))
 
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Biker superis
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Dai in fin dei conti ho molto da imparare ma lo faccio con passione ed è quella che ti fa andare avanti..
Complimenti per aver partecipato alla Maxiavalanche :D e anche per la MTB nuova.. Continua così..
Io appena avrò le possibilità mi faccio una full da trail/AM che è la più adatta ai percorsi che faccio...
 

Burìk

Biker prudens
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Mi accodo per una perplessità. Quel che non capisco è perché nella maggior parte dei video in giro per la rete i movimenti vengano eseguiti correttamente ma, a mio avviso, descritti male. Mi spiego: analizzando i video al rallenty si nota che quel che principalmente solleva la ruota posteriore da terra _non è_ la _spinta_ coi piedi e rotazione delle caviglie che viene descritta dettagliatamente e con molta enfasi come un movimento da imparare a sè, ma è la _trazione_ del manubrio verso l'alto contemporanea allo slancio del corpo. A me pare che la bici si stacchi da terra perché viene tirata su intera, non perché si alza il posteriore. La spinta con le caviglie in rotazione mi sembra solo un movimento "di fino" che serve a far descrivere alla bici un bell'arco armonico e che aiuta il sollevamento solo in minima parte. Se guardate i vari video al rallentatore lo si rileva facilmente, lo stacco da terra avviene sempre _prima_ del movimento di spinta all'indietro coi piedi. Che ne pensate?

Comunque io per sollevare la bici da terra dopo la fase di manual immagino di essere su un pogo [lo usavate?] e tiro su a tutta forza slanciandomi in alto con una bella spinta sulle gambe. Armonizzare il tutto è un casino, credo che per fare tutto correttamente ci voglia innanzitutto piena padronanza del manual, e intendo saperlo tenere per almeno dieci metri! Io avevo imparato prima il wheelie, il manual solo in un secondo tempo, e tuttora non riesco a fare bene nessuno dei due. Al di là di tutto, sulla bmx da ragazzino riuscivo a bunnyhoppare senza troppa fatica [ai tempi lo chiamavamo banalmente salto senza rampa.. maledetti inglesismi :P], ora a distanza di trent'anni, con decadenza fisica e con la fat pare che debba reimparare tutto da capo, oltre venti centimetri il maledetto macigno non riesco a farlo salire :mrgreen: ma non demordo. Soprattutto perché mi vengono le madonne a vedere lui che si gira una fat sotto al culo come fosse un triciclo :mrgreen:
 

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Comunque io per sollevare la bici da terra dopo la fase di manual immagino di essere su un pogo [lo usavate?] e tiro su a tutta forza slanciandomi in alto con una bella spinta sulle gambe. Armonizzare il tutto è un casino, credo che per fare tutto correttamente ci voglia innanzitutto piena padronanza del manual, e intendo saperlo tenere per almeno dieci metri! Io avevo imparato prima il wheelie, il manual solo in un secondo tempo, e tuttora non riesco a fare bene nessuno dei due. Al di là di tutto, sulla bmx da ragazzino riuscivo a bunnyhoppare senza troppa fatica [ai tempi lo chiamavamo banalmente salto senza rampa.. maledetti inglesismi :P], ora a distanza di trent'anni, con decadenza fisica e con la fat pare che debba reimparare tutto da capo, oltre venti centimetri il maledetto macigno non riesco a farlo salire :mrgreen: ma non demordo. Soprattutto perché mi vengono le madonne a vedere lui che si gira una fat sotto al culo come fosse un triciclo :mrgreen:

Ciao! grazie per il tuo contributo. Credo che tu abbia ragione e ci voglio lavorare sopra.
Io purtroppo parto da una "tara" primordiale data dal fatto che non so fare wheelie, di conseguenza il manual è molto più ostico per me.
Sicuramente padroneggiare il manual permette di costruire tutto il resto del movimento. Più lungo il manual più ampio il margine per ottimizzare il sollevamento del posteriore.
 

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