Tracciolino della val Codera..che delusione!

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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dav81

Biker superis
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(per i moderatori: spostate voi la discussione dove meglio credete, se questa sezione è sbagliata.grazie mille)

ciao a tutti !

sono stato ieri a fare il famoso Tracciolino e sinceramente mi ha un po' deluso, forse perchè ne avevo sentito parlare per anni e mi ero immaginato chissà cosa..boh

mi piacerebbe sentire un po' il vostro parere a riguardo, mi sembra strano che tutti ne parlino così bene.. e invece io ne sono rimasto deluso, quindi magari sono io che mi sbaglio. sono sempre pronto a cambiare idea, grazie a voi.

Bellissimo posto per carità (la vista mozzafiato è da 10 e lode) ma , da biker, sono rimasto assai deluso. secondo me è più da fare a piedi che non in bici, per vari motivi. Io l'ho fatto in bici e non mi ha soddisfatto.

1)alcuni tratti sono troppo stretti, in due non si passa. ieri ho fatto quasi un frontale con un'altra bici che veniva in direzione opposta alla mia. la persona che mi è quasi venuta addosso ha sbagliato, infatti gliel'ho detto e mi sono arrabbiato con lui. costui procedeva con andatura troppo sostenuta. chi pensa di fare il Tracciolino a 30 Km/h secondo me non ha capito un ca.... bisogna andare piano, i pedoni sono sempre dietro l'angolo e bisogna stare attenti a loro.

2) la presenza dei pedoni è inopportuna, a mio avviso un percorso come questo dovrebbe essere consentito solo ai pedoni o solo alle bici. entrambi non va bene. sinceramente a me scoccia quasi dover chiedere "permesso" ai vari pedoni che incontro, i quali si devono fermare, accostare e poi, visibilmente infastiditi, ti fanno "il favore" di farti passare.. va bene una o due volte, ma se lo devi fare 30 volte non mi va più bene.

3)ieri era tutto bagnato (aveva piovuto fino al giorno prima) e nelle gallerie ho fatto praticamente la doccia. gocciolava acqua dappertutto, sono arrivato alla macchina coi piedi inzuppati e infreddoliti.

4)c'è mancanza di manutenzione, l'illuminazione in alcune gallerie non funziona. senza luce, si rischia di cadere all'interno delle gallerie.

5)la cosa più grave è la frana che impedisce ancora di arrivare a Codera in bici, chissà se prima o poi la metteranno a posto. mi sembra allucinante nel 2017 che ci sia ancora la frana dopo anni. sinceramente mi è venuta voglia di prendere una pala e di sgombrare la strada per conto mio con un gruppo di amici palestrati.

6)se un giorno ci ritornerò, ci tornerò a piedi. in bici non riesci a goderti lo spettacolo, perchè sei troppo concentrato a guidare il mezzo per non cadere. Meglio allora farsela a piedi. Soltanto se si procede lentamente a piedi, si può godere veramente del panorama, in tutta tranquillità. tra l'altro le rotaie all'inizio danno fastidio e non sai dove stare con la bici, se a destra o in mezzo alle rotaie.

7) la presenza di protezioni e parapetti (assolutamente necessari per carità) ha però tolto fascino all'intero percorso, che ora non ha più nulla di "avventuroso". praticamente è una pista ciclabile o ciclo-pedonale tutta pianeggiante.


insomma, direi 10 e lode per il panorama ma, dal punto di vista prettamente "ciclistico", il percorso in sè è deludente.

SENZA POLEMICA, lo dico da biker, lo dico da uno che va in bici da 20 anni, sia MTB che BDC: secondo me il Tracciolino andrebbe vietato alle bici.

Lo consiglio,sicuramente è una bella passeggiata da fare in compagnia, ma a piedi.
 
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ariale

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ho avuto le tue stesse sensazioni quando ho fatto l'Aletsch ... secondo me è molto meglio a piedi che in bici.
poi vabbè ... da li a vietarlo ... io sono contro i divieti e per l'uso del buon senso
Beh...l'ALetsch basta farlo a fine settembre come ho fatto io....e tutti sti pedoni non li incontri...
Non ho fatto il Tracciolino...ma credo che non sia paragonabile...per diversi motivi..
 

emmellevu

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A me invece il Tracciolino era piaciuto parecchio.
Dipende cosa cerchi: il punto di forza del Tracciolino è l'aspetto paesaggistico; difficoltà tecniche molto basse; quindi è chiaro che se si va in cerca di un percorso tecnico da mtb ... si rimane delusi. Per quanto riguarda le luci ... bisogna assolutamente portarsi le luci come in una notturna.
 

muldox

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Se sul Tracciolino si vogliono evitare le frotte di pedoni basta andarci durante la settimana, possibilmente non quella di ferragosto. Così facendo capita di non incontrare nessuno.
Il Tracciolino in sè è totalmente pianeggiante, quindi è ovvio che non è tecnicamente significativo. Se ci si vuole divertire su delle discese tecniche basta comunque scendere da S.Giorgio (teoricamente vietato, quindi a maggior ragione sconsigliato durante i WE) oppure da Codera (discesa molto fisica e con alcuni passaggi non banali). Non male neppure la discesa che interseca in svariati punti la strada che sale da Verceia, ma meno "in ambiente".
Sul fatto che uno si lamenti perchè per terra c'erano le pozzanghere e si è bagnato i piedi preferisco sorvolare, così come sorvolo sul fatto che creda che la frana si possa rimuovere con due colpi di badile (in realtà andrebbe portato del materiale, visto che la parte fanata a valle è proprio quella dove passava il Tracciolino!).
 
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dav81

Biker superis
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la gente normale in settimana lavora e quindi purtroppo si è costretti ad andarci nei fine settimana. anche io sconsiglio di andarci nei fine settimana. poi se uno non ha un cazzo da fare nella vita, ci può andare di mercoledi, sicuramente trova meno gente ah ah ah ! io ho scritto questo post proprio per scoraggiare la gente a frequentarlo nei weekend, se possibile.

evidentemente avete letto male o in fretta (prima di rispondere però bisognerebbe leggere bene, altrimenti è meglio stare zitti). Ho sentito il bisogno di scrivere il post perche il tracciolino è stato osannato per anni come se fosse chissà cosa, in realtà non è cosi: come ho scritto, i problemi sono molteplici e quindi secondo me è un percorso da fare a piedi. punto.

e non certo per le pozzanghere ( evitiamo battutine o provocazioni inutili per favore) , io ho scritto un altra cosa: ho semplicemente consigliato di non andare quando piove o dopo che ha piovuto, perche si fa letteralmente la doccia e non perche piove all'esterno ovviamente, ma perche piove anche dentro le gallerie, nelle quali invece molta gente pensa magari che sia asciutto. quindi è bene scriverlo.

Sul fatto che uno si lamenti perchè per terra c'erano le pozzanghere e si è bagnato i piedi preferisco sorvolare

ma di tutto quello che ho scritto, hai capito solo questo? mi spiace molto sinceramente. è scorretto comunque estrapolare solo una frase per poi farci la battutina sopra.

così come sorvolo sul fatto che creda che la frana si possa rimuovere con due colpi di badile

sappiamo tutti che la frana non si rimuove facilmente ( anche qui solo provocazioni da parte tua): in un paese serio però gli enti preposti avrebbero gia dovuto provvedere a farequalcosa, visto che sono passati molti anni. nessuno pretende che il problema sia risolto in pochi mesi ovviamente, ma siccome sono passati molti anni, mi sembra ovvio che la gente si lamenti: è la tipica storia all'italiana, si fanno grandi annunci e grandi inaugurazioni alla presenza di politici e vip, ma poi tutto va alla malora perche mancano i soldi e la voglia di fare manutenzione quando c'e da pulire o riparare. in zona, si lamentano tutti di questa cosa. non è una bella cosa (perche si parla di anni, non di qualche mese)
il tracciolino è l'emblema dell'Italia che non funziona. e siamo in tanti a pensarla così.

io la frana l'ho vista bene: c'è una galleria completamente otturata, cioè riempita di detriti: c'è da portare via un sacco di materiale.

il punto di forza del Tracciolino è l'aspetto paesaggistico; difficoltà tecniche molto basse; quindi è chiaro che se si va in cerca di un percorso tecnico da mtb ... si rimane delusi

mi pare di avere scritto chiaramente che l'aspetto paesaggistico è il pregio principale di questo percorso, quindi su questo siamo d'accordo.
però io non ho scritto che cercavo difficoltà tecniche: volevo semplicemente fare un giro in bici tranquillo, cosa che mi è stata impedita (come ho scritto) da ciclisti spericolati e un numero eccessivo di pedoni. tutto qua.
 
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sembola

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una nera e l'altra pure
I sentieri molto conosciuti sono così, ci va tanta gente, a piedi come in bici. Se non si vuole incontrare tanta gente bisogna evitare i periodi di punta oppure andare su sentieri meno conosciuti, su cui va meno gente a prescindere ma che spesso non hanno nulla da invidiare ai giri famosi.

Quanto all'articolo linkato, si potrebbe rispondere con gli stessi toni: per esempio che "è accertato" che gli "escursionisti appiedati" sono i più grandi dispensatori di sporco sui sentieri, o che "notoriamente" si portano il panino da casa e quindi non contribuiscono all' economia locale. Per dire che posizioni di questo tipo denotano solo una chiusura mentale ed una ricerca del muro contro muro che non serve a nessuno.
 

mach1

Biker superioris
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l'ho rifatto ieri per la seconda volta. Io credo che come sempre dipenda dalle aspettative e dai gusti che uno ha, ciò che è bello per me può non piacere a un altro e vice versa, io tecnicamente faccio schifo quindi meno tecnicamente impegnativo un percorso è meglio è, per un altro magari il gusto sta nel fare nose press e bunny hoop e un percorso piatto come questo non ha nulla di interessante, entrambe le opinioni sono valide perchè si tratta di qualcosa di puramente soggettivo.

Stante questa premessa io credo che il punto principale a favore del tracciolino è che è un percorso assolutamente unico nel suo genere, non so quanti percorsi con le caratteristiche del tracciolino ( vecchia ferrovia ancora presente, gallerie, panorami mozzafiato, tratti esposti e scavati nella roccia ) si trovino in giro nonostante di vecchie decauville convertite a sentieri se ne trovino parecchie in giro.

Sulle critiche, alcune le trovo sensate, altre meno. Lamentarsi che il tracciato è stretto o poco tecnico mi sembra abbastanza pleonastico, internet è pieno di video del tracciolino, si può vedere anche integralmente il percorso nei numerosi video fatti con le gopro, da cui queste cose si capiscono benissimo. E' come andare a Rimini ad agosto e lamentarsi che c'è gente e c'è troppo casino o comprare una ferrari e chiedersi come mai tutti ne parlano bene dato che consuma tanto e non c'è spazio dentro.

Sul rapporto ciclisti pedoni, io sono uno di quelli, e spero di non essere l'unico, che quando incrocia pedoni ( non solo sul tracciolino ma su ogni tipo di sentiero ) rallenta, chiede scusa e permesso, scambia un sorriso e magari due parole: mai incrociato nessuno che mi abbia guardato male, anzi molti mi chiedono pure scusa, come se fossi io ad avere la precedenza e loro ad ingombrare.
Magari sono fortunato, magari è questione dell'atteggiamento che uno ha. Ho incrociato ciclisti per strada, su sentieri e ciclabili che se sei a piedi ti piombano alle spalle come falchi e ti fischiano per farti spostare, come se fossi un cane, se uno si comporta in questa maniera è chiaro che qualche vaffa gli arriva.

sull'opportunità di farlo in bici o a piedi. Io in genere lo faccio avanti/indietro salendo e scendendo da verceia, all'andata me lo faccio dritto per dritto, godendomi la pedalata, al ritorno mi fermo tipo via crucis e faccio le foto e guardo il panorama. Ergo anche qui il problema a mio avviso non sussiste, il percorso è sufficientemente breve da essere fatto anche più volte, si fa tranquillamente in tempo a goderselo sia sotto l'aspetto ciclistico che sotto l'aspetto turistico e panoramico a meno che uno non sia veramente di fretta.

Potrebbe essere un idea da suggerire ai comuni quella di alternare i weekend, magari fare un weekend in cui è vietato ai pedoni e un weekend in cui è vietato ai ciclisti, o riservare magari una domenica al mese al solo passaggio dei ciclisti o due pomeriggi al mese o qualcosa di simile. Il problema è che un iniziativa del genere richiederebbe delle persone ( minimo due ai due lati del sentiero ) che stiano lì a controllare tutto il giorno e o trovi dei volontari che si sacrifichino o li devi pagare e non credo che il tracciolino produca tanto indotto da potersi permettere di pagare qualcuno.

sul fatto che le protezioni abbiano tolto un pò di fascino, dipende probabilmente dai punti di vista. Senza protezioni non credo l'avrei mai fatto quindi nel mio caso tra il fascino di non farlo e quello di farlo con le protezioni il bilancio è in positivo. Nel caso di uno che l'avrebbe fatto anche senza protezioni sicuramente senza dubbio ora come ora perde qualcosa.

consiglio questa lettura
http://www.mountcity.it/index.php/2...-sara-la-sorte-degli-escursionisti-appiedati/

così, solo per riflettere un po'...

attenzione: non ho detto che concordo con questo articolo.

sul discorso che i ciclisti non consumano, che ho già sentito, il fatto è semplice: se vuoi essere d'appeal ai ciclisti non basta aprire una ciclabile, devi anche aprire un attimo la mente e pensare ai servizi che possono tornare utili a questi. Se mi apri una ciclabile e da nessuna parte trovo un posto che faccia da mangiare permettendomi non dico di posteggiare la bici al suo interno ma almeno di tenerla vicino o sott'occhio allora è ovvio che non mi fermerò mai nemmeno per un caffè, perchè se l'albergatore di turno si aspetta che io mi debba portare su e giù per le montagne 2 kg di antifurto solo per il privilegio di poter spendere dei soldi e prendere il caffè da lui ha capito male.
Ma nei rifugi in montagna, dove si mangia sui tavoli fuori e puoi mangiare tenendo gli occhi sulla tua bicicletta poggiata alla ringhiera a un passo da te posso testimoniare, come tutti immagino, che di ciclisti che si fermano e consumano se ne vedono ben tanti.

fermo restando che "al tracciolino" non saprei nemmeno dove spenderli i soldi, su sei in un bosco lontano da tutto, giù a verceia mi sembra siano tutte case, forse c'è giusto il bar della stazione, al massimo pedalo fino a colico e mi prendo qualcosa lì come ho fatto.
 
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