Finanziare l'industria dell armi andando in bici...

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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sembola

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una nera e l'altra pure
@fulltux, concordo con te che certi argomenti vengano trattati dalla stampa in modo superficiale e basato su pregiudizi ideologici.

Resta però il fatto che a livello federale dal 2004 non esiste più alcuna legge che vieti la vendita di armi "da guerra", che 43 stati non hanno leggi che le vietino e di questi solo 2 prevedono controlli più stringenti rispetto alle armi ordinarie.


Così come resta il fatto che il Camelbak "ha esordito in società" in ambito sportivo ed é divenuto parte "ufficiale" dell'equipaggiamento delle truppe solo dopo l'inizio dell'invasione dell'Iraq nel 2003.

Questo per la precisione, sul resto concordo con te e faccio notare che la lavorazione dell'alluminio, del titanio e del compositi delle nostre bici deriva dal settore aerospaziale, militare in primo luogo; i sistemi di localizzazione satellitare sono stati inventati per uso militare ed il GPS è ancora gestito dal Dipartimento della Difesa degli USA. Che facciamo, smettiamo di andare in bici?
 

fulltux

Biker popularis
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@fulltux, concordo con te che certi argomenti vengano trattati dalla stampa in modo superficiale e basato su pregiudizi ideologici.

Resta però il fatto che a livello federale dal 2004 non esiste più alcuna legge che vieti la vendita di armi "da guerra", che 43 stati non hanno leggi che le vietino e di questi solo 2 prevedono controlli più stringenti rispetto alle armi ordinarie.


Così come resta il fatto che il Camelbak "ha esordito in società" in ambito sportivo ed é divenuto parte "ufficiale" dell'equipaggiamento delle truppe solo dopo l'inizio dell'invasione dell'Iraq nel 2003.

Questo per la precisione, sul resto concordo con te e faccio notare che la lavorazione dell'alluminio, del titanio e del compositi delle nostre bici deriva dal settore aerospaziale, militare in primo luogo; i sistemi di localizzazione satellitare sono stati inventati per uso militare ed il GPS è ancora gestito dal Dipartimento della Difesa degli USA. Che facciamo, smettiamo di andare in bici?

Giusto per chiaccherare è vero che non è vietata la vendita (e qui si può essere daccordo o contrari, ma è l'america) ma è altrettanto vero che è regolamentata in maniera molto fiscale ed è praticamente impossibile per un 16enne accedere a questa fascia di prodotti ..... certi tormentoni tipicamente italo/europei li trovo abbastanza fantasiosi e fastidiosi. Come andare a fare le pulci a produttori di componenti ciclo perchè parenti di industrie di guerra........ ma ci stà.... meglio dire lo posso comprendere.............
PS e dei droni ne vogliamo parlare hahahahahaha
 

triplenickel555

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cervia
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..si può!
Allego questo articolo di bikeitalia ( https://www.bikeitalia.it/2018/02/23/accessori-bici-finanziano-lindustria-delle-armi/ ) dove è segnalato che acquistando materiale di famosi marchi di accessori di bici, si finanzia una grande Società che tra le altre cose produce armi e munizioni di tutti i tipi.
Alla luce delle ultime stragi perpetrate nelle scuole USA, si lascia al lettore la scelta se sia giusto continuare a finanziare determinate realtà.
E allora????
E quindi???
Poi magari tiriamo fuori qualcosa sulle scie chimiche?
Ma fatemi il piacere...basta con queste sciocchezze.

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cheyax

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emilia romagna
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voi qua state parlando di aziende che in precedenza hanno fatto cose discutibili, ma qua invece si parla di un azienda che tuttora produce armi e munizioni che ha comprato queste altre aziende, c'è una enorme differenza secondo me. Poi questa azienda produce armi in campo civile non militare, quindi non si sta finanziando la guerra ma la libera vendita ai cittadini di armi nate per uso militare, che è ancora più sbagliata come cosa
 
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Tc70

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Sono passato al lato oscuro della forza ...
Sono molti i canali (irregolari),per far si che un americano abbia in mano armi che si usano in guerra...eh...siamo in America,mica ''bau bau micio micio''...queste mica sono come le nostre doppiette o sovrapposti...eh! ;-)

https://www.ilfattoquotidiano.it/20...mprare-online-anche-senza-porto-darmi/302786/

Perdonami TC, in materia di armi, leggi sulle armi (italiane e straniere) ne so qualcosa, e quello che è riportato nell'articolo linkato è grossomodo un mucchio di inesattezze condite con il solito gergo "sensazionalista" di chi parla senza cognizione di causa.
I termini come "UZI; mitra da guerra", "munizioni per fucile d'assalto", sono la palese dimostrazione che si cerca di gettare fumo negli occhi della gente per portare acqua al proprio mulino: tra un UZI che permetta di esplodere più colpi con una sola pressione del grilletto (arma ad azione automatica, ovvero che "spara a raffica"), e la versione in vendita sul mercato civile, che richiede la trazione del grilletto per esplodere ogni singolo colpo (arma ad azione semi-automatica, un solo colpo esploso per ciascun azionamento del grilletto), ci passa la distinzione (legale) tra arma da guerra e arma civile.
Il munizionamento per fucile d'assalto è un termine che non significa nulla.
Prendiamo il calibro .223" Remington. Dimensionalmente è uguale al 5,56x45mm NATO.
Qui finisce la similitudine.
Il 5,56x45mm NATO ha caricamenti con palle di peso diverso, con "core"in acciaio, e con pressioni di esercizio più elevate di quelle della corrispondente versione civile (.223" Remington), e munizioni calibro 5,56x45mm NATO (destinate ai militari) non se possono comprare sul mercato civile.
Detto questo, ti posso assicurare che in materia di leggi, anche negli Stati Uniti non è il far west che i giornalisti cercano di farci credere.
Da noi per comprare un'arma devi andare in armeria (negozio con licenza di vendere armi), negli USA la licenza di vendere armi (oltre che ai i negozi specializzati) spesso viene rilasciata anche alle catene di grandi magazzini.
Da noi per compare un'arma devi avere almeno un porto d'armi sportivo o per uso caccia (che in assenza di condanne penali ti viene rilasciato d'ufficio dietro presentazione di apposita domanda dopo circa 30gg di verifiche burocratiche e - nel caso di porto d'armi da caccia - un esame sulla capacità di riconoscere le specie cacciabili), mentre negli USA per comprare un'arma non è necessario il porto d'armi, ma devi attendere circa 15gg che la polizia locale compia accertamenti sulla tua fedina penale prima di ottenere il nulla osta all'acquisto.
Da noi per girare armato (ovvero con un'arma al seguito pronta all'uso) devi avere un porto d'armi per difesa personale che è rilasciato a discrezione del prefetto, mentre negli USA (ad eccezione di 3 o 4 stati) è necessaria una licenza (CCW, Concealed Carry Weapon permit) rilasciata a discrezione dalla polizia di contea.

Sono tante le "inesattezze" che ci raccontano in materia di armi e di leggi sulle armi. ;-)
 

Tc70

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Perdonami TC, in materia di armi, leggi sulle armi (italiane e straniere) ne so qualcosa, e quello che è riportato nell'articolo linkato è grossomodo un mucchio di inesattezze condite con il solito gergo "sensazionalista" di chi parla senza cognizione di causa.
I termini come "UZI; mitra da guerra", "munizioni per fucile d'assalto", sono la palese dimostrazione che si cerca di gettare fumo negli occhi della gente per portare acqua al proprio mulino: tra un UZI che permetta di esplodere più colpi con una sola pressione del grilletto (arma ad azione automatica, ovvero che "spara a raffica"), e la versione in vendita sul mercato civile, che richiede la trazione del grilletto per esplodere ogni singolo colpo (arma ad azione semi-automatica, un solo colpo esploso per ciascun azionamento del grilletto), ci passa la distinzione (legale) tra arma da guerra e arma civile.
Il munizionamento per fucile d'assalto è un termine che non significa nulla.
Prendiamo il calibro .223" Remington. Dimensionalmente è uguale al 5,56x45mm NATO.
Qui finisce la similitudine.
Il 5,56x45mm NATO ha caricamenti con palle di peso diverso, con "core"in acciaio, e con pressioni di esercizio più elevate di quelle della corrispondente versione civile (.223" Remington), e munizioni calibro 5,56x45mm NATO (destinate ai militari) non se possono comprare sul mercato civile.
Detto questo, ti posso assicurare che in materia di leggi, anche negli Stati Uniti non è il far west che i giornalisti cercano di farci credere.
Da noi per comprare un'arma devi andare in armeria (negozio con licenza di vendere armi), negli USA la licenza di vendere armi (oltre che ai i negozi specializzati) spesso viene rilasciata anche alle catene di grandi magazzini.
Da noi per compare un'arma devi avere almeno un porto d'armi sportivo o per uso caccia (che in assenza di condanne penali ti viene rilasciato d'ufficio dietro presentazione di apposita domanda dopo circa 30gg di verifiche burocratiche e - nel caso di porto d'armi da caccia - un esame sulla capacità di riconoscere le specie cacciabili), mentre negli USA per comprare un'arma non è necessario il porto d'armi, ma devi attendere circa 15gg che la polizia locale compia accertamenti sulla tua fedina penale prima di ottenere il nulla osta all'acquisto.
Da noi per girare armato (ovvero con un'arma al seguito pronta all'uso) devi avere un porto d'armi per difesa personale che è rilasciato a discrezione del prefetto, mentre negli USA (ad eccezione di 3 o 4 stati) è necessaria una licenza (CCW, Concealed Carry Weapon permit) rilasciata a discrezione dalla polizia di contea.

Sono tante le "inesattezze" che ci raccontano in materia di armi e di leggi sulle armi. ;-)



Per carità,nessuno mette in dubbio la tua preparazione in merito,anzi complimenti,quello che volevo sottolineare io e forse non l'ho fatto bene,,era che in America,pare sia più facile reperire armi anche di un certo spessore,rispetto a stati come per esempio il nostro...e se è cosi facile entrarne in possesso per gente 'normale' mi vien logico pensare in mano sbagliate cosa posson fare...poi convengo che il giornalismo ci metta del suo...da qualche parte,bisogna far notizia...;-)

OT:
Ma tu spari? Poligono?...O semplice appassionato?...;-)
 

Skywalker67

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Sono passato al lato oscuro della forza ...
il calibro che permette l'uso del 5,56 x 45 NATO, l'azionamento, il fatto che modificandolo possa sparare automaticamente?

Per quanto riguarda il calibro, evidentemente sei male informato. Ti rimando a quanto scritto sopra a TC70.
L'azione, nel caso non conoscessi l'inglese, è definita come "semi-auto", ovvero colpo singolo, non "full-auto", ovvero "a raffica": sul mercato civile non è possibile vendere armi con azione "full auto" o "limited burst" (raffica limitata, in genere 3 colpi), ma solo "semi-auto"
La modifica per far sparare a raffica un'arma "civile" in alcuni casi è fattibile (modificando pesantemente l'arma), ma altamente illegale sia da noi che nel resto del mondo.
Il fatto che sia possibile trasformare (violando la legge) un oggetto legale in un oggetto illegale non significa nulla per la legalità dell'oggetto in se.
Ti faccio un esempio: chi "trucca" il proprio motorino, chi cambia il terminale di scarico della propria moto con uno a cui poi toglie il DB Killer (invalidandone così l'omologazione), chi monta sulla propria moto un terminale di scarico non omologato, compie un'azione illegale di cui risponde davanti alla legge, ma nessuno si sogna di dire che moto e motorini debbano essere messi fuorilegge perchè facilmente modificabili.

A chiosa di questo, mi piacerebbe che la pattuglia di giornalisti "d'assalto" che insiste nel definire "armi d'assalto" armi legalmente classificate come civili, e pertanto liberamente vendibili sul mercato, andasse un pochino oltre il mero aspetto estetico, e badasse un po' più agli aspetti legali (se non a quelli della mera funzionalità).
 
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bigio65

ci provo
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BASSA MODENESE
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Aeko ぼけっと
Nella mia ignoranza credo che la prospettiva sia diversa, le industrie di armi sono floride, investono i loro utili in realtà diverse per diversificare. Quello delle armi è un commercio florido e redditizio, non hanno bisogno per tirare avanti degli utili delle altre imprese.
 

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