Salve a tutti ho una spark 940 che monta dei maxxis di larghezza 235 davanti e dietro.. davanti secondo me ci puo stare.. ma secondo voi dietro meglio ridurre il copertone??
copertoni 2.35 al poateriore é esagerata?
- Creatore Discussione stippingallo11
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- copertone
Certo che puoi differenziare la larghezza degli pneumatici tra ant. e post. , personalmente adotto anche io identica soluzione.
Ma e' relegato ad un utilizzo soggettivo .
In genere ,la si riduce la sezione al posteriore per ottenere una maggiore scorrevolezza ,mentre all'anteriore la scelta di una sezione maggiore e' dovuta ad una maggiore aderenza .
Per la copertura posteriore , una sezione da adottare potrebbe essere una 2,20 .
Per fartene un esempio, sulla mia freeride ,ho una accoppiata differenziata in 2,50/2,40 della Maxxis.
sulla spark starei su un 2,1 2,2 al max , oltre p solo attrito in più .
poi cmq oltre alla sezione , anche la forma dei tasselli e la mescola influenzano la scorrevolezza
poi cmq oltre alla sezione , anche la forma dei tasselli e la mescola influenzano la scorrevolezza
adesso monto delle maxxis forekaster da 2.35 sia davanti che dietro davanti mi va anche bene ma dietro mi pare troppo
Io farei combianata 2.35/2.20 per privilegiare grip e comfort, 2.25/2.1 per maggior scorrevolezza ed efficienza.
Personalmente in generale credo che la tendenza verso i gommoni sia piu' una moda che una sostanza, a meno di specifiche esigenze di terreno (frequenti pietraie molto impegnative) che spingano verso gomme generose, per avere grip non serve una gomma da autocarro, serve solo una gomma buona giusta per l'uso e le caratteristiche di guida.
Personalmente in generale credo che la tendenza verso i gommoni sia piu' una moda che una sostanza, a meno di specifiche esigenze di terreno (frequenti pietraie molto impegnative) che spingano verso gomme generose, per avere grip non serve una gomma da autocarro, serve solo una gomma buona giusta per l'uso e le caratteristiche di guida.
ho la spark anche io con le forekaster e ho provato le 2,20... non la noti nemmeno la differenza con le 2,35
la parte centrale in appoggio è identica. Cambia un po' la spalla. Secondo me se uno non lo sa non se ne accorge. Se poi ti leva 10 secondi su una salita di 40 minuti non lo so. Bisognerebbe fare misurazioni impossibili nella pratica. Io dopo 3000km di 2,20 usato sia davanti che dietro ora che ha 2 tagli di cui uno enorme ho deciso di mettere il 2,35. Davanti ho ancora il 2,35 ma in mescola 3C che monta di serie la Spark. E' eccezionale ma aftermarket non si trova...
Dico la mia... che credo si ancora più anomale di tante altre.
Utilizzo esclusivamente cicloturistico fuori dall'Italia e su percorsi montagnosi misti, quindi uso una 29 (top di gamma) con borse montate e circa 15 kg. di roba varia aggiunta, ci faccio solitamente e ci rifarò a breve circa 700 km. per 11000 mt. di dsl in 10 giorni.
RoRo - RaRa 2,10 ant. e 2,35 posteriore.
Solitamente ho notato che con il peso molto carico sul posteriore una ruota di dimensione maggiore aiuta anche per poter usare pressioni variabili, questa volta ho un pò esagerato con la differenza di sezione anche se penso di tenere la RoRo più bassa di pressione e la RaRa più duretta... certo io quanto entro su asfalto o su terra dura mi fermo e gonfio a tamburo... non ho esigenze di fare presto anzi ralllentando mi godo di più il viaggio.
Forse in alcuni tratti, vedi discese più impegnative, avrò qualche seccatura in più... ma alla fine metto "un piede fuori" e risolvo...
Utilizzo esclusivamente cicloturistico fuori dall'Italia e su percorsi montagnosi misti, quindi uso una 29 (top di gamma) con borse montate e circa 15 kg. di roba varia aggiunta, ci faccio solitamente e ci rifarò a breve circa 700 km. per 11000 mt. di dsl in 10 giorni.
RoRo - RaRa 2,10 ant. e 2,35 posteriore.
Solitamente ho notato che con il peso molto carico sul posteriore una ruota di dimensione maggiore aiuta anche per poter usare pressioni variabili, questa volta ho un pò esagerato con la differenza di sezione anche se penso di tenere la RoRo più bassa di pressione e la RaRa più duretta... certo io quanto entro su asfalto o su terra dura mi fermo e gonfio a tamburo... non ho esigenze di fare presto anzi ralllentando mi godo di più il viaggio.
Forse in alcuni tratti, vedi discese più impegnative, avrò qualche seccatura in più... ma alla fine metto "un piede fuori" e risolvo...
Secondo Schwalbe lo pneumatico più largo a parità di pressione, possiede minore resistenza al rotolamento. Lo dicono qui https://www.schwalbe.com/it/rollwiderstand.html
Considerando tutto, personalmente preferisco i 2.35 al posto che i 2.25 sulla mia trek superfly pura XC, mi permettono un pelo più d'aderenza in discesa (sembra che adesso sia l'unica cosa che conti in mtb) e nessuna penalizzazione minimamente misurabile in pedalata... se non per il maggior, e perlopiù trascurabile, peso.
