Protezioni

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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torakiki.gt

lupus in bicycla
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Spertan mullet - cube two - thok mig

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Se non giri su pietraie e rocce o tantissime radici secodo me non serve essere vestiti da cavaliere. Io metto solo casco aperto e ginocchiere. A dire il vero mette sempre solo questo. Mi sembra ridicolo vedere gente con casco (ovviamente) integrale, ginocchiere (certo), poi anche gomitiere, paratibia, pettorina e altre diavolerie per girare su un flow liscio come se fosse stato leccato da una mucca.
Io la vedo così. Ho l'integrale ma finora non l'ho mai messo.
Si, ma pensa anche che magari quelli che vedi girare sul flow con tenuta antisommossa, la discesa dopo si fanno la pista ultra nera con dirupi pietraie e radici, e non è che uno si sta a cambiare ogni volta in base al tipo di percorso ; )
 

tm56

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friuli
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tante da recupero
Vieni, "frichettone", a fare 1000 metri di dislivello in salita con pettorina e integrale... Poi ti vediamo a piangere in pronto soccorso

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Per il frichettone, se scendi bardato vuol dire che scendi al limite se non oltre, se cadi, cadi perché hai oltrepassato i tuoi limiti o per distrazione o un problema alla bici altrimenti non c'è motivo di cadere, quando fai 1000 o 2000 di dislivello non è che quando scendi in mutande e maglietta scendi con i freni tirati, anzi. Non ci saranno salti ma tutto il resto lo trovi e non ben messo e ripetitivo come in un park. Certo che se pensi a tutto stai a casa immobile a letto , ne ho visti di bardati all'ospedale anch'io.
 

pimpic

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Si, ma pensa anche che magari quelli che vedi girare sul flow con tenuta antisommossa, la discesa dopo si fanno la pista ultra nera con dirupi pietraie e radici, e non è che uno si sta a cambiare ogni volta in base al tipo di percorso ; )

Lavorando nel settore, ma non serve nemmeno, vedo casi disperati dopo cadute banali, da praticamente femro, figurati a 30km/h o più. Riporto due esempi di amici miei, niente per sentito dire ma vissuti in prima persona: sciando, a fine pista, praticamente fermo, guarda a monte per vedere dove sta il figlio, controspigola e cade sulla spalla. La caduta è talmente banale che non si rompe niente, ma cade male e pizzica il nervo. Beh non sente l’intera braccio. Dopo sei mesi di terapia ha ripreso quasi in toto l’uso del braccio (senza forza pero),ma sono rimaste complicaIoni alla mano. Tiene oggetti in mano non pesanti, tipo cellulare, muove circa tutte le dita, ma la mano non è per niente come prima..sarà al 30/40%.

Secondo esmpio, gara xc, scende un discesone da paura, sul bagnato, il circuito prosegue su un campo d’erba e sterza sull’asfalto con un bordino di 4cm. Cade a 10km/h perche la curva era stretta proprio sul bordino (scappa l’anteriore). Frattura della tibia e femore scomposta.

Ora chiamale sfuga o come vuoi, di base la cosa può succedere praticamente cadendo da fermi, aumentando le velocità il rischio di farsi male seriamente aumenta esponenzialmente. Che sia roccia o flow, quando si cade si cade. Flow si ha ancora più velocità...
 
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Per il frichettone, se scendi bardato vuol dire che scendi al limite se non oltre, se cadi, cadi perché hai oltrepassato i tuoi limiti o per distrazione o un problema alla bici altrimenti non c'è motivo di cadere, quando fai 1000 o 2000 di dislivello non è che quando scendi in mutande e maglietta scendi con i freni tirati, anzi. Non ci saranno salti ma tutto il resto lo trovi e non ben messo e ripetitivo come in un park. Certo che se pensi a tutto stai a casa immobile a letto , ne ho visti di bardati all'ospedale anch'io.
Che discorsi, non ho detto che se sei bardato si è esenti a farsi del male, ma il rischio di farti ancora più male è inevitabile. Spesso si cade quando l’attenzione cala, quindi ultime discese, o quando si va piano/tranquilli , spensierati. Pensando di essere relativamente sicuri. Di quelli che vanno in park credo che gli addolenscenti vadano al loro limite o chi sa realmente andare, ma è l’inconvente che frega. Personalmente ho nello o appesi sullo zaino sempre gomitiere, ginocchiere, guanti e mentoniera. Giri pedalati con casco da enduro e poi le discese mi cambio e metto le protezzioni. Poi ognuno è libero di fare come crede, mica son qua a fare la morale
 
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Lavorando nel settore, ma non serve nemmeno, vedo casi disperati dopo cadute banali, da praticamente femro, figurati a 30km/h o più. Riporto due esempi di amici miei, niente per sentito dire ma vissuti in prima persona: sciando, a fine pista, praticamente fermo, guarda a monte per vedere dove sta il figlio, controspigola e cade sulla spalla. La caduta è talmente banale che non si rompe niente, ma cade male e pizzica il nervo. Beh non sente l’intera braccio. Dopo sei mesi di terapia ha ripreso quasi in toto l’uso del braccio (senza forza pero),ma sono rimaste complicaIoni alla mano. Tiene oggetti in mano non pesanti, tipo cellulare, muove circa tutte le dita, ma la mano non è per niente come prima..sarà al 30/40%.

Secondo esmpio, gara xc, scende un discesone da paura, sul bagnato, il circuito prosegue su un campo d’erba e sterza sull’asfalto con un bordino di 4cm. Cade a 10km/h perche la curva era stretta proprio sul bordino (scappa l’anteriore). Frattura della tibia e femore scomposta.

Ora chiamale sfuga o come vuoi, di base la cosa può succedere praticamente cadendo da fermi, aumentando le velocità il rischio di farsi male seriamente aumenta esponenzialmente. Che sia roccia o flow, quando si cade si cade. Flow si ha ancora più velocità...

io mi sono lussato la clavicola cadendo quasi da fermo, banale caduta da distrazione (padalavo seduto con la dh per raggiungere il track dopo la risalita in funivia) la ruota è andata in un solco e sono caduto a peso morto con tutto il peso sulla spalla..... stack....!!! classica situazione di sfiga totale...
un'altra volta invece sono caduto dopo un doppio woops di un paio di metri su percorso ultra flow, sfracello al suolo strisciando su casco (integrale) e spalla......una gran botta e una settimana di dolorini vari ma niente di rotto..!!
se non avevo le protezioni in quella caduta oltre alla clavicola sarebbe partita la spalla completa e pure qualche dente...!!
quindi fiero da vestirmi da mazinga se serve a salvarmi le ossa..! ;)
 
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dagho31

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Sicuramente ci vuole molta fortuna quando si cade, che sia in velocità o da fermo. Ad ogni modo ha ragione chi sostiene che le protezioni ci vogliono quando fai downhill e bike park...ma chi pratica all mountain e fa percorsi misti con sporadiche discese enduro non può mica tutte le volte indossare e togliersi poi armature varie. Può sicuramente capitare di fare discese ardite poco protetti l'importante secondo me è non rischiare osando troppo
ed essere ben consci dei pericoli, che ripeto posso verificarsi anche cadendo da fermi.
 

pimpic

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Sicuramente ci vuole molta fortuna quando si cade, che sia in velocità o da fermo. Ad ogni modo ha ragione chi sostiene che le protezioni ci vogliono quando fai downhill e bike park...ma chi pratica all mountain e fa percorsi misti con sporadiche discese enduro non può mica tutte le volte indossare e togliersi poi armature varie. Può sicuramente capitare di fare discese ardite poco protetti l'importante secondo me è non rischiare osando troppo
ed essere ben consci dei pericoli, che ripeto posso verificarsi anche cadendo da fermi.

Secondo me la cosa è molto soggettiva. Personalmente quando vado a fare giretti in bici, che siano xc o AM, (sempre con la mia enduro), non mi prendo mai le protezioni, solo casco aperto e niente altro. Quando vado a fare le discese da enduro, su percorsi appunti enduro, le metto e le tolgo per risalire (purtroppo non mi porta nessuno su), ma non la pettorina: ginocchiere casco integrale (bell con mentoniera staccabile) e a volte gomitiere, dipende dal tracciato. DH e Park bardato
 

torakiki.gt

lupus in bicycla
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Però ci sono anche pettorine diciamo leggere, cioè magliette tecniche con una leggera imbottitura su schiena e spalle, certo non saranno efficaci come un armatura completa, ma potrebbero fare la differenza tra una gran botta e una settimana di ospedale...
Io personalmente pedalo poco perché preferisco i park, ma le poche volte che sono andato a fare percorsi enduro o am, ho sempre usato protezioni più leggere che in park, su ginocchia e gomiti, e una maglia da rugby (che hanno imbottitura simile a quelle da bici ma costano la meta...!!;) )ma fare una discesa completamente scoperto mi sento nudo...!
 

Guxx

Up without drugs, Down without cuts
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solo
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ce l'ho
Però ci sono anche pettorine diciamo leggere, cioè magliette tecniche con una leggera imbottitura su schiena e spalle, certo non saranno efficaci come un armatura completa, ma potrebbero fare la differenza tra una gran botta e una settimana di ospedale...
Io personalmente pedalo poco perché preferisco i park, ma le poche volte che sono andato a fare percorsi enduro o am, ho sempre usato protezioni più leggere che in park, su ginocchia e gomiti, e una maglia da rugby (che hanno imbottitura simile a quelle da bici ma costano la meta...!!;) )ma fare una discesa completamente scoperto mi sento nudo...!
Molto, molto interessante la questione maglie. Proverò a cercare qualcosa.
Spero che qualcuno dia qualche parere anche sulle maglie con paraschiena integrato.
 

pimpic

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Molto, molto interessante la questione maglie. Proverò a cercare qualcosa.
Spero che qualcuno dia qualche parere anche sulle maglie con paraschiena integrato.

Casco bell super dh o r3, se vuoi esser più leggero, maglietta poc con protezione petto/schiena/spalle, gomitiere leggere e ginocchiere, per esse coperto tutto e più leggero possibile. La maglietta a detta di chi la usa (con quelli che giro) sono molto leggere. Loro però sulle risalite la tolgono e la rimettono per scendere... non le ho mai provate
 

Andrea#77

Biker serius
19/9/12
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Zena
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Le protezioni qualunque esse siano servono e non c'è altro da aggiungere! Che uno vado piano o forte , che sia su un prato o su un rockgarden. Non le volete mettere perché non fa figo o perché ve le dovete portare in salita? Vostra libera scelta ma poi non dite che è stata sfiga, un po' ve la siete cercata.
 

valium64

Biker superioris
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Norco Aurum A7.2 2016 custom - Norco Sight C7.1 2016 - Focus Sam² 6.8 2019
Molto, molto interessante la questione maglie. Proverò a cercare qualcosa.
Spero che qualcuno dia qualche parere anche sulle maglie con paraschiena integrato.
Io ho la maglia della bluegrass con protezione spinale, spalle e pettorale che si apre con cerniera frontale, dietro è molto protettiva, le spalle pure anche se purtroppo copre proprio la spalla e basta e se cadi di bicipite non protegge a sufficienza, provato a Natale e mi don fatto abbastanza male, il tutto in 3do, pettorale in schiuma rigida e fa il suo lavoro.
Certo, una giacca come la Fox TYTAN sport jacket è tutta un altra cosa, ma per i giri pedalati dove si sa che si scenderà con un certo margine riesce a ridurre o prevenire comunque parecchi traumi, e di cadute oltre a Natale qualcun'altra ne ho fatta ma senza complicazioni.
 
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Offroad93

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Se non giri su pietraie e rocce o tantissime radici secodo me non serve essere vestiti da cavaliere. Io metto solo casco aperto e ginocchiere. A dire il vero mette sempre solo questo. Mi sembra ridicolo vedere gente con casco (ovviamente) integrale, ginocchiere (certo), poi anche gomitiere, paratibia, pettorina e altre diavolerie per girare su un flow liscio come se fosse stato leccato da una mucca.
Io la vedo così. Ho l'integrale ma finora non l'ho mai messo.

Io ieri mi sono fratturato l'omero su un bel Flow liscio in Park, proprio per questo pensiero che tanto il Flow che male può fare? E se non mettevo l'integrale ci lasciavo pure la faccia. Pensa che sui sentieri naturali rocciosi non mi sono fatto mai nemmeno un graffio.
 

Koroviev

Il Re dei Troll / Il Signore delle forcelle
25/8/17
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Krukkolandia
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Trollbike senza ruote
Io ieri mi sono fratturato l'omero su un bel Flow liscio in Park, proprio per questo pensiero che tanto il Flow che male può fare? E se non mettevo l'integrale ci lasciavo pure la faccia. Pensa che sui sentieri naturali rocciosi non mi sono fatto mai nemmeno un graffio.
Mi dispiace per te :-(
Si che la mia era un po' cosi e infatti, dopo ieri, sto pensando anche io di indossare l'integrale. Sul liscio si va sempre più veloce e se vai a sbattere contro un albero oppure ti rotoli insieme alla bici ti rompi eccome. Lo dico ogni volta ma finisce che indosso sempre il caschetto.
Auguri di buona guarigione!
 

Offroad93

Biker ultra
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Mi dispiace per te :-(
Si che la mia era un po' cosi e infatti, dopo ieri, sto pensando anche io di indossare l'integrale. Sul liscio si va sempre più veloce e se vai a sbattere contro un albero oppure ti rotoli insieme alla bici ti rompi eccome. Lo dico ogni volta ma finisce che indosso sempre il caschetto.
Auguri di buona guarigione!

Grazie mille:prost:

Purtroppo come hanno detto gli altri ci si può far male ovunque, quindi quando è possibile meglio avere le protezioni.
 

pimpic

Biker serius
9/5/11
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Scott gambler 710, cube stere team sl
Ma nel park, dove si risale in funivia, mettere tutto non costa niente. Domenica ero in park e dato che avevamo le cosce finite a causa di giri in bici nei due giorni prima, abbiamo deciso di fare solo le flow blu e rosse “facili”. Di base sul flow, hai il doppio se non di più di velocità, sbagli una parabolica o un salto e nemmeno ci penso a quanto male ti puoi fare. Sarà l’età che si diventa più pridenti, ma nei park nemmeno ci penso ad esser leggero
 
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McGrath

Biker superis
12/9/11
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Evil Undead
Premetto che sono vecchio e le ossa non si riparano più come una volta, e che anche la "scorza" non è più la stessa, ma io le protezioni le metto sempre tutte, che sia una pista da DH o una flow tirata a lucido.
Casco intergrale, giacca con paraschiena e protezioni per spalle e gomiti, ginocchiere con protezione per la tibia e anche i mutandoni con protezioni per tibie, anche e coccige. Dall'anno scorso sono passato dalla giacca UFO Ultralight, che è bella tosta, alla Dainese Rhyolite, che è un po' più leggera e traspirante. E uso da sempre i pantaloni lunghi (che poi adesso sta anche diventando di moda, a giudicare dai pro...).
Non ho mai usato quelle pettorine tipo robocop con le placche in plastica, che in effetti mi sembrano esagerate e che limitino i movimenti.
Voli ne ho fatti tanti e ossa me ne sono rotte parecchie, ma per assurdo quasi sempre su tratti flow veloci. Che poi, come ha già scritto qualcuno, non è per niente assurdo, perché in quei tratti la velocità è molto superiore.
Il paraschiena dovrebbe essere obbligatorio (in certi park ti fanno firmare una liberatoria dove c'è scritto chiaramente), ho perso il conto di quante volte ho preso botte alla schiena così forti che per qualche secondo avevo serie difficoltà a respirare.
Una volta su un drop, da fare bello veloce, con atterraggio dritto, un po' alto ma facile, sono atterrato e la ruota dietro ha toccato la sella (l'avevo abbassata troppo), ho perso il controllo e ho fatto un dritto in un dirupo pieno di rocce... botte ovunque, un gomito quasi in carne viva perché con la velocità la gomitiera mi è salita, e anche un trauma allo sterno perché ci ho sbattuto la mentoniera del casco (e avevo tolto le placche pettorali, perché mi facevano caldo...).
A Pila in una successione di curve con sponde alte, super flow, veloce, ero un po' troppo veloce e stavo per uscire dalla sponda, ho preso paura, frenata da panico, mi sono capottato a mille all'ora. Frattura della testa del femore.
Due anni fa a Carezza, pista super flow, tirata come un biliardo, la pista più facile che abbia mai fatto ma dove arrivi anche a 50 all'ora, faccio una cazzata su un rettilineo velocissimo con delle stupide gobbette, volo esplosivo, tre vertebre e due costole fratturate.
Su radici, rocce, ripidoni... gran botte ma mai un graffio. Una volta sono anche precipitato in un dirupo, da fermo !:smile: Mi sono sbilanciato e non ho fatto in tempo a staccare il piede dal pedale (Five Ten e pedale flat), sono rotolato giù per una decina di metri, nemmeno un graffio, volevo quasi rifarlo... :smile:

Quello che frega è la velocità, credetemi.
 

torakiki.gt

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Molto, molto interessante la questione maglie. Proverò a cercare qualcosa.
Spero che qualcuno dia qualche parere anche sulle maglie con paraschiena integrato.

se non vuoi spendere molto al decathlon hanno delle maglie da rugby che costano sui 20/25€, certo non sono protettive come una pattorina specifica, ma per giri AM, o enduro leggero potrebbe andare bene.
sempre al decathlon al reparto skate, io avevo preso il mio primo set di protezioni ginocchia/gomiti, costo 30€ per il set completo, e non erano molto diverse da altre protezioni rigide di altre marche piu famose, quindi anche spendendo poco ci si può iniziare a proteggere decentemente se non si hanno particolari necessita
 

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