Parliamone...

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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Somis

Biker poeticus
23/6/14
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Merano (BZ)
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Bike
Santa Cruz Bronson 2 CC, Ghost ASX 7500, Trek 4700
Io sono l'unica voce fuori dal coro, abito a Merano, sia qui che a Bolzano sono anni che i sindaci hanno ricevuto l'autorizzazione del ministero per far circolare in ambedue i sensi di marcia le bici nei sensi unici, ovviamente con tanto di cartellonistica ed avendo scelto le vie non a caso. Incidenti particolari non se ne ravvisano, anzi procedendo in senso opposto a bassa velocità sia l'automobilista che il ciclista si vedono reciprocamente, è stato detto che è meno pericoloso che far percorrere alle bici strade trafficate nel normale senso di marcia a velocità maggiore. Dal lato del ciclista si crea una via preferenziale per attraversare la città e l'utilizzo della bici viene incoraggiato, e di molto direi. Comunque se guardate le foto in internet di questi sensi unici, in moltissimi casi a terra viene messa una striscia gialla a terra con il simbolo della bici e una freccia che punta verso il guidatore, in pratica si viene a creare una vera e propria corsia preferenziale per le bici e abbastanza larga, non ci si sente assolutamente in pericolo nel percorrerle. Poi certo che se un sindaco decide di far percorrere contromano una strada dove a malapena ci passa un'auto è un altro discorso, così come se ti viene incontro uno a 100 all'ora invece che a 30, d'altra parte anche le macchine che ti fanno il pelo quando ti sorpassano non le vedo meno pericolose. Poi io non so come sono abituati a guidare nelle grandi città, ma penso che anche le strade siano ben più larghe. Sempre se ho capito bene di cosa si sta parlando.
 

tarcy

Biker assatanatus
18/10/03
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mazzano (BS)
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Ha una logica, non è una proposta fatta a caso.
Se poi otterrà il risultato lo sapremo in seguito.
Ad ogni modo, da noi guidano spesso tenendo d'occhio il cellulare.
La proposta di legge spera che:
A) Gli automobilisti dovrebbero stare più attenti, dato che potrebbero incrociare un ciclista.
B) I ciclisti hanno la possibilità di vedere se il guidatore è distratto, ed eventualmente (cercare) evitarlo. Se l'auto
sopraggiunge e chi guida è distratto, il ciclista non se ne può accorgere.
Secondo me è una legge sensata.
 
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jjsprint

Biker novus
28/12/11
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feltre
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Bike
trigger 4 2014
Penso che sia una norma utile solo in casi particolari , come i centri storici e le ZTL dove vengono fatti dei sensi unici per le automobili che fanno fare il giro dell'oca e il povero ciclista in borghese sarebbe costretto a una granfondo per andare a prendere il pane...
 

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