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Olà, pare che questa discussione abbia subìto qualche mese di pausa... Forse perché è meglio pedalare che scrivere... Quindi appuntamento a tutti in Cadore il 4-6 luglio per il 7° raduno nazionale (e per quelli del NW domenica prossima a Sampeyre :celopiùg:)

se l'attività e di tipo escursionistico, c'è poco da discutere: il cicloescursionista non deve lasciare traccia. Nel senso che deve minimizzare il proprio impatto. Evitare le derapate è il minimo, non abbandonare rifiuti e non tagliare nei prati o fuori sentiero fa parte dell'educazione civica...

Finalmente la redazione di Montagne 360 ha pubblicato tre belle lettere di risposta alle farneticanti affermazioni contenute nelle lettere di due soci contrari al cicloescursionismo. Forse davvero qualcosa si muove...

bici o non bici, l'importante è che vieni. tanto da quanto capisco non ti manca l'allenamento da... tavola! e ti assicuro che sarà più impegnativa la parte culinaria di quella sui pedali:smile:

Come non darti ragione? La lettera pubblicata infatti è pure offensiva nei contenuti e va contro la linea ufficiale del CAI, che riconosce il cicloescursionismo quale specialità dell'escursionismo, attività istituzionale a tutti gli effetti. Mi sono già domandato (senza trovare risposta) perché...

caspita Balfa, proprio ora che c'è il raduno? potevi almeno aspettare un paio di settimane...:medita: In bocca al lupo e rimettiti presto in sella! :spetteguless: comunque ti aspettiamo lo stesso: come sai al raduno non si pedala soltanto, ci sono le cene e per chi è appiedato ci sono anche...

Comunque, la miglior risposta alla lettera del socio di Massa pubblicata da Montagne360 è una massiccia partecipazione al raduno nazionale di inizio ottobre (vedi www.mtbcai150.it). Non servono tante parole, dimostriamo con i fatti che siamo "degni" di essere soci CAI, perché animati da sincere...

certo, è un problema comune a molte sezioni. La nostra piccola esperienza però dimostra il contrario: quando abbiamo cominciato a fare mtb (era il 1994) nel giro di pochi anni abbiamo raddoppiato il numero di soci. Ultimamente c'è stato un ulteriore aumento (a due cifre percentuali) da quando...

Bah, non mi preoccuperei più di tanto... Ormai quello che parla sono i documenti ufficiali, la completa sinergia tra escursionismo "classico" e cicloescursionismo nelle regioni del Nord-Ovest (area LPV - Liguria, Piemonte e VdA), la presenza di decine di gite e manifestazioni in mtb che...

La proposta è tutt'altro che indecente. Lo stato impiega risorse pubbliche a fondo perduto per mantenere i cassintegrati: sacrosanto aiutare chi è in difficoltà, ma un tempo si diceva che è meglio dare la canna da pesca piuttosto che somministrare un pesce al giorno... Se non ci sono soldi per...

temporali: fiumi e torrenti. Le onde di piena di innocui ruscelletti di montagna possono essere improvvise e devastanti: per sapere il potenziale pericolo, basta guardare le dimensioni dei ciottoli e dei massi che si trovano nel greto di un modesto impluvio, magari asciutto per gran parte...

temporali, terza puntata. Non siamo riusciti a fuggire in tempo e siamo nel bel mezzo del temporale. Anzitutto difendiamoci dai fulmini. Fulminazione diretta: caso molto raro, possibile solo sulle cime e sulle creste o in campo aperto (dove noi stessi siamo una punta che concentra le cariche...

temporali, seconda puntata Siamo in bici e notiamo un cumulonembo che si sta formando minacciosamente, il vento è cambiato e si è intensificato, sentiamo già il rombo del tuono: che fare? Un temporale è un ciclone in miniatura (ogni cella temporalesca ha in media un raggio compreso tra 1 e 10...

Temporali e fulmini: discorso alquanto articolato. Anzitutto un temporale (con fulmini e tuoni) si sviluppa solo in presenza di cumulonembi. Utile seguire l'evoluzione dei cumuli congesti (quelli la cui sommità ha una tipica forma "a cavolfiore"): se la sommità si estende verso l'alto, assume...

come non darti ragione... purtroppo però gli altri parlano (e scrivono) fin troppo, anche a sproposito. A furia di star zitti, si sente solo una campana e si finisce per credere che sia l'unica intonata. Se invece ci facciamo sentire anche noi, nel rispetto di una dialettica degna di un grande...

Per correttezza, è doveroso precisare che si tratta di una omonimia. Proposto per la nomina in CCE (e possibile futuro presidente) è il ombardo Paolo Zambon. Invece lo Zambon nominato nell'articolo è Antonio, presidente del GR Friuli V.G.

credo di conoscere l'autore....:cucù: una frase tra tutte merita di essere focalizzata: "Vogliamo difendere la montagna da chi la usa male e da chi la vuole vietare." Il sentiero non è esclusiva di chi ne cura la manutenzione ogni tanto

quello che dà fastidio è leggere titoli come "il CAI dice". Chi lo spiega a questi signori che il CAI dice tutt'altro e che quella non è la posizione del CAI ma solo il libero pensiero di un gruppo di soci CAI? Infatti, per chi l'avesse dimenticato o se ne fosse perso un pezzo, il CAI (quello...

Sabato scorso a Reggio Emilia il CAI ha conferito il titolo di Accompagnatore onorario di cicloescursionismo a Roberto Bergese, colui che ha contribuito alla nascita dell'attività e ne ha ispirato i principi, grazie al quali la mtb è stata accolta nel CAI. Verrebbe da dire che ormai CAI e MTB...

massima libertà di partecipazione, uno o due giorni a scelta