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ovviamente con un 60 x 11

hahahahaha lavro già rivisto una decina di volte!!!

Guardate questo video dal minuto 2.33... dire che è mitico è dir poco!!! WTR_Survival_Part 1 - YouTube

SEMPRE DI OGGI QUESTO OTTIMO ARTICOLO http://www.mtb-forum.it/come-affrontare-le-salite-ripide/

il tuo discorso è relativo... un conto è salita asfaltata... un conto è salita tecnica... la forcella aperta in salita tecnica può facilitare la copia del terreno e in altre invece essere fastidiosa

ne più ne meno di quello che avevo scritto qualche post addietro :-)

aspetta che ti ho trovato una cosa che può fare al caso tuo http://www.mountainbikeoggi.it/magazine.php apri il numero di luglio 2012 (ricordavo di aver letto un articolo da qualche parte...) li ho trovato dei bei trucchi per la salita ps offtopic è una rivista gratuita e ben fatta e si può...

andare da un biomeccanico non significa aver imparato la tecnica o acquisire agilità. Bisogna capire i meccanismi di equilibrio e posizione del corpo nel superamento di ostacoli in salita, in discesa e in piano. Il biomeccanico ti pu, dire le misure tue e della bici ma non può dirti quanto...

secondo me la forcella centra fino a un certo punto... a parità di bici è il biker che fa la differenza soprattutto la pressione delle coperture varia in base al terreno certo, ma anche in base al peso del biker! quindi non stare a guardare il setup dei tuoi compagni... piuttosto cerca di...

non centra niente se è alluminio o carbonio secondo me quello che conta è la corretta posizione da assumere in salita e in presenza di ostacoli: bilanciare il peso all'anteriore per non farlo impuntare e non far perdere aderenza al posteriore. A parole magari viene difficile: cerco di spiegarmi...

il tuo amico forse non sa che in MTB quelle pressioni sono obiettivamente troppo alte!!! e quando dico troppo significa esageratamente alte a meno che tu non pesi 120 kg e comunque è troppo sbilanciata la pressione tra davanti e dietro!!! fatti un'idea qui http://mtb.ubiqyou.com/ e capirai la...

lo avevo capito... se dietro però hai un 11-32 sullo scassato non ti conviene usare il 32 ma nel limite del possibile un 28 o un 24 altrimenti frulli come uno sbatti uova e quasi da fermo (ribadisco visto il terreno) non ti consente il 32 di dare quel colpo di pedale duro per superare il...

Avrà più efficienza nella pedalata e su questo non c'è dubbio... ma in un tratto da superare quasi da fermo averi i piedi agganciati significa anche rischiare di "abbracciare qualche masso"... non stiamo parlando di una velocità di andatura costante ma di un neofita che affronta una pietraia...

il rampichino??? ancora peggio!!! se su una pietraia se sei costretto ad usare il rampichino lo fai senza sicurezza rischiando di cadere da un momento all'altro... visto che l'equilibrio con questo rapporto diventa ancora più precario su questo tipo di terreno non consentendoti di dare la spinta...

Non credo sia una questione di pedali ma di tecnica ancora acerba!

e allora visto la condizione di cui parli tu è "normale"... spesso mi è capitato che un tratto che riesco a fare benino la volta dopo devo farlo a piedi perchè un sassetto mi devi la traiettoria e appena metti il piede a terra diventa più difficile ripartire

io sto cominciando a vedere miglioramenti dopo un anno di weekend passati fra i single track... il consiglio che ti è stato dato è giusto! più la salita è ripida e più devi cercare di caricare l'avantrno per evitare impennate e questo significa che devi tanto più piegare i gomiti e tenere il...

@gorgh forse non hai idea delle misure di nando!!! Quasi non ne vedi la fine!!!

anzi fammi sapere se lo acquisti cosa ne pensi perchè in futuro vorrei comprarlo anche io

http://www.mtb-forum.it/le-5-misure-fondamentali-del-setup-ottimale/ http://www.mtb-forum.it/lattacco-manubrio/ http://www.mtb-forum.it/manubrio-meglio-largo-o-stretto/ TI LASCIO UN Pò DI GUIDE