Nel mese di ottobre ho acquistato una bici da corsa presso un negozio di Cavenago Brianza usufruendo di un finanziamento Agos Ducato.
Dato che la bici era per la mia compagna e in parte gli ho fatto un regalo, ho chiesto il pagamento rateizzato per la somma eccedente l'anticipo, con pagamento tramite bollettini postali ( di solito uso il rid bancario) che dovrà pagare lei.
Verso la fine di novembre, non essendo pervenuta nessuna comuncazione da parte della finanziaria( nè il blocco dei bollettini) ho chiamato il negozio per saper se era tutto a posto, cosa che è stata confermata e dato che la prima scadenza era il 15 dicembre non mi sono preoccupato. Sono seguite tre telefonate al servizio clienti Agos per sollecitare l'invio dei bollettini e loro dicono di aver provveduto ad un nuovo invio perchè gli risultava un indirizzo vecchio di 15 anni nonostante la pratica era stata fatta con la nuova residenza.
Anche questo invio non è mai arrivato a destinazione, quindi in prossimità della scadenza della prima rata mi sono recato nella sede agos di milano per avere spiegazioni (13 dicembre)
Le risposte sono state: Non possiamo farci niente, le spedizioni non le facciamo noi e il sistema impedisce un nuovo invio di bollettini se non sono passati almeno 30 gg dall'ultimo invio, a meno che non si cambi indirizzo. Prontamente ho fornito un indirizzo alternativo e mi è stata fatta una nuova spedizione. Ieri( dopo 16 gg) ho richiamato perchè nemmeno questi sono arrivati a destinazione e con la solita "gentilezza"(una telefonata mi è stata chiusa in faccia mentre parlavo) mi è stato detto di avere pazienza( da ottobre??) e nel frattempo di pagare le rate compilando dei bolletini postali in bianco dove vanno inseriti un sacco di dati: n.pratiche n.conto, indirizzi vari codici fiscali causale pagamento numero della rata che si sta pagando. Guai a sbagliare qualcosa, un numero , un codice, risulteresti insolvente e ti mettono nella black list dei cattivi pagatori ( tanti saluti ad ogni tipo di finanziamento). Ciao e buon natale
Dato che la bici era per la mia compagna e in parte gli ho fatto un regalo, ho chiesto il pagamento rateizzato per la somma eccedente l'anticipo, con pagamento tramite bollettini postali ( di solito uso il rid bancario) che dovrà pagare lei.
Verso la fine di novembre, non essendo pervenuta nessuna comuncazione da parte della finanziaria( nè il blocco dei bollettini) ho chiamato il negozio per saper se era tutto a posto, cosa che è stata confermata e dato che la prima scadenza era il 15 dicembre non mi sono preoccupato. Sono seguite tre telefonate al servizio clienti Agos per sollecitare l'invio dei bollettini e loro dicono di aver provveduto ad un nuovo invio perchè gli risultava un indirizzo vecchio di 15 anni nonostante la pratica era stata fatta con la nuova residenza.
Anche questo invio non è mai arrivato a destinazione, quindi in prossimità della scadenza della prima rata mi sono recato nella sede agos di milano per avere spiegazioni (13 dicembre)
Le risposte sono state: Non possiamo farci niente, le spedizioni non le facciamo noi e il sistema impedisce un nuovo invio di bollettini se non sono passati almeno 30 gg dall'ultimo invio, a meno che non si cambi indirizzo. Prontamente ho fornito un indirizzo alternativo e mi è stata fatta una nuova spedizione. Ieri( dopo 16 gg) ho richiamato perchè nemmeno questi sono arrivati a destinazione e con la solita "gentilezza"(una telefonata mi è stata chiusa in faccia mentre parlavo) mi è stato detto di avere pazienza( da ottobre??) e nel frattempo di pagare le rate compilando dei bolletini postali in bianco dove vanno inseriti un sacco di dati: n.pratiche n.conto, indirizzi vari codici fiscali causale pagamento numero della rata che si sta pagando. Guai a sbagliare qualcosa, un numero , un codice, risulteresti insolvente e ti mettono nella black list dei cattivi pagatori ( tanti saluti ad ogni tipo di finanziamento). Ciao e buon natale