Premetto che lavoro come infermiere in una centrale operativa e sui mezzi del 118 da un bel po' di tempo e frequento il mondo "gravity" da appassionato. Ho notato che nelle gare di enduro l'aspetto dell'assistenza sanitaria è piuttosto lacunoso.
Mi rendo conto che è un argomento che nessuno vorrebbe mai affrontare ma qualcuno deve purtroppo occuparsene.
Mi spiego meglio. Se non ho capito male la federazione impone la presenza di un'ambulanza con a bordo un medico (senza peraltro approfondirne le "skills" che deve avere). Sappiamo benissimo tutti che il momento agonistico in questo tipo di gare avviene durante le prove speciali cronometrate che per loro natura sono ambientate in terreni impervi non raggiungibili dai mezzi a motore.
Sto studiando un approccio più funzionale ed efficace di assistenza sanitaria in caso d'infortunio sul campo di gara, che sia in grado di dare una precoce identificazione della gravità dell'evento e una primissima cura all'infortunato.
È un problema che percepisco solo io?
Nelle gare in cui avete partecipato come spettatori/atleti, anche di rilievo internazionale, come hanno risolto (quantomeno ridotto) i tempi d'intervento dei sanitari sul percorso di gara?
E l''evacuazione dei feriti?
Mi rendo conto che è un argomento che nessuno vorrebbe mai affrontare ma qualcuno deve purtroppo occuparsene.
Mi spiego meglio. Se non ho capito male la federazione impone la presenza di un'ambulanza con a bordo un medico (senza peraltro approfondirne le "skills" che deve avere). Sappiamo benissimo tutti che il momento agonistico in questo tipo di gare avviene durante le prove speciali cronometrate che per loro natura sono ambientate in terreni impervi non raggiungibili dai mezzi a motore.
Sto studiando un approccio più funzionale ed efficace di assistenza sanitaria in caso d'infortunio sul campo di gara, che sia in grado di dare una precoce identificazione della gravità dell'evento e una primissima cura all'infortunato.
È un problema che percepisco solo io?
Nelle gare in cui avete partecipato come spettatori/atleti, anche di rilievo internazionale, come hanno risolto (quantomeno ridotto) i tempi d'intervento dei sanitari sul percorso di gara?
E l''evacuazione dei feriti?