Big is better?

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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ymarti

Biker imperialis
16/9/03
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Milano
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Specialized Demo 8 26 oldschool & Nukeproof Mega 29 newschool
E voi cosa ne pensate? Avete notato dei vantaggi passando a componenti oversize? Pensate che valga la pena introdurre nuovi standard per aumentare la rigidità di alcuni componenti come i manubri, o quello che il mercato offre oggi è già abbastanza? Dite la vostra!

Non penso che nuovi standard possano dare un valore aggiunto.

Ottimo articolo e ciao!
 

Marco1971

Biker forumensus
12/8/08
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Prov. di Lucca
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Trek 8000-6500
Si, se non si vuole sacrificare il peso bisogna ricorrere a materiali/lavorazioni più pregiate (sempre che questo sia possibile) se si riduce il diametro.
Utilizzando i migliori materiali e le migliori tecnologie comunque a parità di resistenza meccanica si ottiene un manubrio più leggero se questo è oversize.



L'idroformatura richiede leghe particolarmente duttili, come le lege della famiglia 6000. Queste leghe sono caratterizzate da proprietà meccaniche più basse (minore resistenza), ma hanno il vantaggio di avere una maggiore lavorabilità.

L'utilizzo dell'idroformatura su un manubrio poi non comporterebbe alcun vantaggio. Ingegneristicamente il grosso vantaggio dell'idroformatura consiste nel poter realizzare facilmente delle venature di irrigidimento/irrobustimento in maniera semplice ed economica. Il manubrio è un semplice tubo, piegato e magari a spessore variabile per i modelli di alta gamma. L'odroformatura non comporterebbe vantaggi su un componente del genere.

...o fazzoletti di rinforzo. Anche le leghe famiglia 7000 di alluminio hanno beneficiato del processo di idroformatura che ha come prima peculiarità la possibilità (quanto meno per i telai da XC/AM) di eliminare tali "apporti". Grazie. Marco1971.
 

EDOXEDO

Biker superis
30/9/09
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Bell'articolo, sono un pò perplesso tuttavia dalla semplificazione con cui è stata descritta la sollecitazione principale agente sulla forcella, riportata prevalentemente come carico "orizzontale", ortogonale all'asse neutro della forcella. Credo che la componente orizzontale sia variabile e non sempre prevalente su quella assiale (parallelogrammo), che non è trascurabile se pensiamo a determinate situazioni o ad angoli sterzo molto chiusi. Tuttavia non mi permetto di essere aggressivo o irrispettoso come si mostrò nei miei confronti il forumer "bikerciuc" (vedi sopra), che ancora tira in ballo la discussione di mesi fa, stranamente.
 

EDOXEDO

Biker superis
30/9/09
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Cimone e dintorni
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Interessante è vedere che la ricerca dell'"oversize" è stata direttamente proporzionale alla ricerca della leggerezza e all'abbandono, per esempio, dei buoni vecchi telai in acciaio.
Ho un telaio hardtail Merida in Alu6061, enorme in alcuni punti ma talmente sottile come sezione che mi fà un pò paura (esempio dell'impatto con un sasso).
Forse un materiale che consente tubi sottili e leggerezza può essere il titanio ma anch'esso è, se non abbandonato proprio, molto raro.
 

brunopiru

Biker poeticus
26/5/08
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torino
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Ottimo articolo, direi anche che l'aumento dei diametri fa aumentare il momento di inerzia Che dovrebbe essere il maggior indicatore di resistenza di un materiale in base alla sua forma
 

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