Cambio Elettronico K-Edge

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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giobiker

Biker superis
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Mde
...gabbia lunga, discreta sofisticatezza di collegamenti e comandi...
...così com'è a mio parere può avere il suo perché su hardtail xc, soprattutto uso race(carro post. rigido, tante cambiate su tracciato ripetuto più volte, tanti watt sulle gambe che se sbagli a sincronizzare la cambiata tra pollice e spinta magari in piedi, rischi di andare a vuoto o rompere...)...
...personalmente non amo troppo le sofisticherie, che spesso portano maggiori rischi di rottura e/o costosi interventi di manutenzione, ma vedremo, se inizierà a girare in ambito race dovranno per forza garantire una ottima affidabilità rispetto alle soluzioni tradizionali...
 

Willo!

Biker popularis
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Mi sfugge l'utilità... Precisione nella cambiata? i cambi moderni mi sembrano già precisi a sufficienza.
non serve più il cavetto di ferro? ne han messo uno elettrico.
E se la batteria si esaurisce? il bello del "meccanico" è che non hai problemi di autonomia e, nel caso, ripari tutto a manina.
Almeno che siano ultra-rapidi...
 

ChefMauro

Biker tremendus
10/4/09
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Chialvetta!!!
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Mi sfugge l'utilità... Precisione nella cambiata? i cambi moderni mi sembrano già precisi a sufficienza.
non serve più il cavetto di ferro? ne han messo uno elettrico.
E se la batteria si esaurisce? il bello del "meccanico" è che non hai problemi di autonomia e, nel caso, ripari tutto a manina.
Almeno che siano ultra-rapidi...

Dopo aver avuto la fortuna di provarne uno su bdc, posso dire che come ne esce uno per mtb a un prezzo umano sarò tra i primi ad averlo.
La cambiata è più rapida e precisa, in più cambiando al posteriore il deragliatore si allinea automaticamente. Per regolarlo basta schiacciare un pulsante, ruotare i pedali e si regola da solo. Per la batteria conosco gente che ci ha fatto fino a 7000km su bdc, comunque c'è un indicatore che ne indica la carica.
A proposito l'anno scorso a Moena anche la bici di Zoli aveva un sistema cambio molto simile a questo, e a detta del meccanico non dava nessun problema, poi non so se l'ha usato anche in gara.
 

Ser pecora

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Mi sfugge l'utilità... Precisione nella cambiata

Maggior precisione e soprattutto il fatto che si autoregola.

Premendo i tasti dello switch che sta posizionato in zona manubrio

Di2_17_roadbikeaction.jpg


Il cambio entra in modalità "regolazione", ovvero il tasto della leva destra per scendere di pignone fa spostare il cambio di un'inezia verso destra (ossia verso il pignone piccolo, equivalendo ad una leggera "mollatina" di cavo cambio per un sistema meccanico), il tasto della leva destra per salire di pignone fa spostare il cambio di un'inezia verso sinistra (ossia verso il pignone grande, equivalendo ad una leggera "tiratina" di cavo cambio per un sistema meccanico).
Premi ancora il tastino sulla centralina per memorizzare le impostazioni.
Una volta regolato su un pignone è regolato su tutti.
 
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bis

Biker augustus
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Non vedo davvero perche' sorprendersi.
L'elettronica si sta impossessando della bicicletta e forse ci si dovrebbe meravigliare che questo stia avvenendo solo ora.
Visto anche l'accrocchio proposto da shimano per il tensionamento della catena, mi aspetto che non sia cosi' complesso gestire i movimenti della gabbia con sistemi elettromeccanici; di colpo sparirebbero, sbattimenti di catena, risucchi, smadonnamenti nel togliere la ruota .... e magari boda potrebbe fare a meno del tendicatena ;-)
Poi magari si potrebbe anche guardare ai sistemi frenanti; sparirebbe il piacere di spurgare.
E cosa ne dite di una bella forcella attiva (cannondale ci sta lavorando da un po').
E una sella telescopica ....
 
Non vedo davvero perche' sorprendersi.
L'elettronica si sta impossessando della bicicletta e forse ci si dovrebbe meravigliare che questo stia avvenendo solo ora. Visto anche l'accrocchio proposto da shimano per il tensionamento della catena, mi aspetto che non sia cosi' complesso gestire i movimenti della gabbia con sistemi elettromeccanici; di colpo sparirebbero, sbattimenti di catena, risucchi, smadonnamenti nel togliere la ruota .... e magari boda potrebbe fare a meno del tendicatena ;-) Poi magari si potrebbe anche guardare ai sistemi frenanti; sparirebbe il piacere di spurgare. E cosa ne dite di una bella forcella attiva (cannondale ci sta lavorando da un po'). E una sella telescopica ....

... eeehhh tutta questa elettronica ... poi magari il manubrio come il volante della Ferrari ... :nunsacci: :nunsacci: :nunsacci:
 

kundam

Biker ciceronis
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fondamentalmente sono favorevole ad elettronica e innovazione, in questo caso storgo un pò il naso.. seppur determinante, tralascio il fattore costo, non mi sembra nulla di troppo rivoluzionario, e penso che così sarà finche si resterà vincolati a catena &C.
Rimanendo in tema elettronica credo che "attualmente" l'implementazione che possa portare più vantaggi sia nel settore sospensioni, mi sembra che la Lefty abbia già fatto da pioniera, senza troppo successo e clamore peraltro..

se l'idraulica odierna propone piattaforme stabili più o meno intelligenti, non oso immaginare dove si ci possa spingere con l'elettronica.. vi immaginate una connessione usb/una microsd, che vi permette di analizzare, settare e memorizzare tutti i paramentri di funzionamento??
hehe.. forse ho esagerato con i voli pindarici!! :medita:
 

BLACK JACK

Biker tremendus
4/2/08
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prov. Varese
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In realtà lo usano già da un pezzo anche in ciclocross, che notoriamente non si corre in condizioni "asciutte"

E questo è fuori discussione.

Ma qualche colpo in + dei cugini lo prendiamo no durante i giri/gare?!?!?
Non lo so!!! Mi sembra che sia un "roba" fatta quasi in concomitanza con il periodo in cui il largo uso delle doppie corone anche in MTB possa essere sfruttato con questa diavoleria mutuata dalla BDC. :nunsacci:
Premesso che non so se possa essere usato con la tripla o meno, ma meno rapporti da gestire ed incroci catena meno impeditivi facilitano di sicuro le cose.
 

Ser pecora

Diretur Heiliger Geist
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Premesso che non so se possa essere usato con la tripla o meno, ma meno rapporti da gestire ed incroci catena meno impeditivi facilitano di sicurole cose.

Questo sistema è solo un adattamento. Non un sistema fatto apposta per le mtb. Al momento non credo che i tempi siano ancora maturi e probabilmente nemmeno per Shimano, che tra l'altro è l'unica ad aver commercializzato di fatto un gruppo elettrico da strada.

Pero' se su bdc la strada credo sia ormai segnata, visto già col prossimo anno non solo si sarà un'implementazione "verso il basso" (segno che ci credono davvero) con un nuovo gruppo di fascia minore e pure l'entrata in gioco della concorrenza, sulla mtb ci vorrà ancora un po'. Soprattutto in contesti non race, in cui la solidità è la cosa più apprezzata (oltre all'estetica of course :smile:).

Considerate che Campagnolo sono circa 6 anni che sta lavorando sul gruppo elettrico da strada e non l'ha ancora commercializzato. Segno che lo stanno sviluppando con una certa cautela e perizia.
Intanto i brevetti attorno a soluzioni elettromeccaniche continuano ad essere depositati dalle "major"(Sram compresa). Mentre le soluzioni brevettate senza catena, con ingranaggi vari, etc. sono più il frutto di gente isolata o piccoli artigiani.
Penso sia un indicatore.
 

bis

Biker augustus
29/12/08
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Besana in Brianza
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Questo sistema è solo un adattamento. Non un sistema fatto apposta per le mtb. Al momento non credo che i tempi siano ancora maturi e probabilmente nemmeno per Shimano, che tra l'altro è l'unica ad aver commercializzato di fatto un gruppo elettrico da strada.
Il sospetto e' che non lo siano per scelta commerciale e non perche' la tecnologia non consentirebbe.
Ovviamente, aziende che hanno investito fior di quattrini in impianti di produzione fatti per sfornare parti meccaniche devono fare bene i conti prima di rinunciare ad un mercato e buttarsi nel nuovo.
E' noto che in altri settori, il cambiamento e' stato trainato da chi e' partito senza un passato da gesttire.
Nel caso mtb sarei sorpreso di veder comparire un nome che possa infastidire il duopolio sram-shimano (quantomeno sui cambi e dintorni) e quindi m'aspetto una transizione lenta ... per arrivare ad avere l'elettronica a prezzi veramente competitivi.
 

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