Come è nata la Saltafoss

besky

Biker superioris
13/5/07
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imperia
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Io avevo un modello che forse si chiamava "ciclocross" freni a tamburo e udite udite "cerchi in lega"! un giorno gli amici della via (milano zona precotto) iniziano a sfottermi dicendo che i cerchi in lega fanno scena ma sono fragili; io, per dimostrare il contrario detto fatto prendo un rincorsa di 100 m ed in velocità senza impennare affronto il più alto marciapiede del quartiere, quasi alto quanto la ruota:

1 io volo a catapulta per diversi metri

2 il cerchio anteriore ne esce illeso

3 gli steli della forcella tranciati entrambi di netto sotto la piastra

cavolo che ricordi! tutti i cantieri stradali erano nostri per farci circuiti, poi sono arrivate le bmx...

non so se la mia si chiamasse saltafoss ma ricordo che era un'atala da cross con sospensioni davanti e dietro, monomarcia, rossa,con sella tipo chopper, interamente in acciaio(paura!),incredibilmente robusta tranne la forcella che si è rotta almeno tre volte all'altezza della prima piastra e che per ben tre volte è stata saldata ad acetilene dal vicino sordomuto.....ricordo gli innumerevoli salti costruiti con tavole di ogni genere e le temibili ronde ricavate sopra al garage di un amico:


eravamo talmente MALATI che prendevamo delle saponette, le legavamo sotto alle scarpe usandole come pattini sul fondo piastrellato che in seguito veniva cosparso di acqua...:OOO:a turno giravamo in un otto ricavato con delle pietre sul pavimento mentre gli altri tiravano i manici di scopa cercando di infilarli nei raggi per farti ruzzolare in terra...altro che playstation!!!!

e per non parlare dei guadi e dei camel-trophy ricavati lungo il corso del torrente che passava sotto casa!
.....mi viene malinconia ripensandoci; erano veramente bei tempi dove tutto veniva fatto sempre assieme all'inseparabile bici da cross!
 
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topix

Biker assatanatus
11/11/08
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Fiorenza
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Oh si, me la ricordo in mano ai ragazzini più giovani di me.

Io ormai ero troppo grande ( e troppo alto ) e mi dedicavo ad altri sport.

Un po' li invidiavo, perchè io quelle "discese ardite e le risalite" dei pistini da cross le avevo dovute fare con una 28" Legnano col manubrio sport largo 40 cm.

Deve essere per questo che ancora oggi giro con manubri 10 cm. più stretti della media ... :hahaha:
 

udc-ban

Biker cesareus
6/9/04
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e bravissimo Ceriani.

Non si può vivere il presente senza aver piena cognizione del passato e della dolce malinconia che ti prende al pensiero di quei pomeriggi a saltare sulle collinette o sulle tavole da muratore.

Tengo altresì a precisare che - a mio modo di vedere - Il Sig. Ceriani è stato l'inventore-introduttore della forcella ammortizzata in italia.

Vi abbraccio.

Ugo De Cresi dee jay

in sella dal 1986

alla consolle dal 1978
 

deepjoe

Biker infernalis
31/1/06
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Monghidoro (BO)
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Io avevo un modello che forse si chiamava "ciclocross" freni a tamburo e udite udite "cerchi in lega"! un giorno gli amici della via (milano zona precotto) iniziano a sfottermi dicendo che i cerchi in lega fanno scena ma sono fragili; io, per dimostrare il contrario detto fatto prendo un rincorsa di 100 m ed in velocità senza impennare affronto il più alto marciapiede del quartiere, quasi alto quanto la ruota:

1 io volo a catapulta per diversi metri

2 il cerchio anteriore ne esce illeso

3 gli steli della forcella tranciati entrambi di netto sotto la piastra

cavolo che ricordi! tutti i cantieri stradali erano nostri per farci circuiti, poi sono arrivate le bmx...

MITICO!!! IDOLO DELLE FOLLE!!! :celopiùg:
 

7thSky

Biker tremendus
30/4/08
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Lainate
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Ciao ragazzi...mi unisco al post in qnt ex possessore di un modello Saltafoss ke mi ha fatto stra divertire da ragazzino...ricordo ancora il pomello del cambia ke nemmeno BMW poteva vantare...e quel sellino lungo modello Harley era spettacolare...
Cmq confermo l'esistenza di un negozio a Pero in Via Vincenzo monti, 48...ci lavoro accanto ed hanno ancora un'infinità di bici...
 

Mat80

Biker serius
15/6/09
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Trento
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me lo ricordo come fosse ieri...vagavo per il mio paesino in cerca di avventure come ogni pomeriggio, avevo 7 o 8 anni, e cosa trovo vicino ad un bidone della spazzatura....certo lo avete capito...una sgangherata ma funzionante Saltafoss....non ci pensai più di un secondo...saltai in sella e da quel giorno mi accompagnò in tutte le mie scorribande....
e il giorno dopo mi ricordo che costruii in giardino, con somma felicità di mia madre il mio primo jump!!!!
una sola parola....MITTTTTTTTTTICA!!!!!
 

ymarti

Biker imperialis
16/9/03
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Milano
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Specialized Demo 8 26 oldschool & Nukeproof Mega 29 newschool
Tutti gli amici avevano la Saltafoss. Mi presero la Carnielli Rodeo con il cambio tre velocità!

Che ricordi!
 

KontemaxBMX

Biker forumensus
L'Atala Hop era bianca con i parafanghi e il copricatena neri e aveva degli adesivi gialli su nero e gialli e neri sul telaio bianco. Ce l'aveva un mio amico. Era fighissima di estetica ma era una cacca da andarci sopra, esattamente come la Saltafoss.
Io avevo una Cross 70, robusta, leggera, single speed e non ammortizzata che andava 10 volte meglio. Poi arrivò la bmx.

Max


Alykè;3450872 ha scritto:
Ragazzi che ricordi...io ne avevo una gialla e nera tutta ammortizzata, sella da chopper, freni a tamburo e cerchi in lega, ma era una atala, mi pare si chiamasse "atala hop"....che figata..!!
 

playlife

Biker assatanatus
10/7/07
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venezia
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che bei ricordi...
la mia era un'atala, non so se proprio la saltafoss...
doppio ammo a molla dietro, forcellone doppiapiastra, 3velocità col comando del cambio che pareva il cambio della macchina in mezzo al tubo orizzontale...
un sag da paura...
me la portò a casa il mio babbo dopo averla trovata in un ferrovecchio abbandonata, e dopo avermela sistemata, iniziai ad innamorarmi delle bici...
ricordo ancora le vecchie manopole con tutte delle specie di lamelle e i due catadiottri alle estremità, la mega sella stile chopper, i freni a tamburo cha frenavano quando volevano...
ricordo di una rampilonga del 1999 in cui volevo partecipare alla rampimini (la "rampilonga" che facevano i bimbi il sabato prima della rampilonga...), mi "allenai" tutta un'estate con la "saltafoss" mantendendola sempre in perfette condizioni...e poi i miei non mi vollero far partecipare e mi dovetti accontentare di vedere la partenza del mio vecchio il giorno dopo in mezzo a tutti quei biker con quelle bici che all'epoca mi parevano mega futuristiche...
poi stupidamente abbandonai quella bici stupenda per concentrarmi sulla front acciaiosa (che oggi mi accompagna come muletto...)...
ma ogni volta che sento parlare di saltafoss mi si stampa in viso un sorriso da ebete e mi vengono in mente mille ricordi...perchè se oggi amo questo sport e le bici in generale, è anche grazie a lei ...
 

Freelele

Biker urlandum
16/6/06
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Foligno
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A Foligno ne girano ancora molte fra i vari garage!!!
Mio fratello ci saltava da una ripa tutti i giorni finché non si sbuccio il ginocchio in maniera catastrofica e nostra madre gli diede la famosissima "GIUNTA!!!"!!!!! E giù sganassoni per la bravata fatta!!!! Poi le vecchie cazzine dal quartiere ci mettevano anche la loro dicendo: "il filgio di Carla passava sotto i rimorchi dei camion parcheggiati come un matto"!!! E così mamma come la "Dea Calì" dispensava schiaffoni a go-go!!!

Che tempi...che ricordi...mio fratello soprannominato non appunto "Lucifero", proprio da mamma, è diventato un freerider malvagio ed ancora porta questo nomignolo, trascinando poi dentro pure me...ed ora non possiamo più fare a meno di buttarci in qualche avventura con le ormai attuali Mountain Bike!!


Michele Foligno Freeride
 

mago68

Biker extra
1/2/09
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alle pendici di monte morello
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Stereo 150
Ricordo che in quegli anni avevamo i pantaloni con le balze in basso che venivano allungate via via che crescevamo. Erano tempi dove tutto aveva un valore e per noi ragazzetti la SALTAFOSS era un miraggio. Solo qualcuno molto fortunato ne possedeva una e mi ricoordo di Lapo che ne aveva una metallizzata quando perfino le macchine metallizzate erano un sogno con gli ammortizzatori a gas porca miseria. E allora io passavo i pomeriggi sulla mia biciclettina da città completamente rigida col manubrino stretto e piatto sognando una saltafoss che non mi fu mai comprata,andando lungo gli argini dell'Arno rischiando di caderci dentro e saltando sulle cunette. Ricordi forti ricordi vivi che mi hanno insegnato ad amare le cose e ad amare le bici.
 

sat32

Biker perfektus
15/8/08
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alcune
Mi hanno regalato la prima saltafossi atala al battesimo ( i miei nonni si sono presi molto avanti ) tanto che era talmente grande che ho cominciato ad usarla a 5 anni. A 8 anni mio padre me ne ha regalata un Whiller simil saltafossi un po piu grande , dismessa nei primi anni 90 dopo che sono uscite le prime mtb. Quanti ricordi alcuni belli , altri brutti , come quando mi sono rotto il naso sbattendo di testa contro un paracaro di cemento spezzandolo dopo una caduta a bordo strada , avevo 7 anni e per fortuna non li costruivano con l' anima metallica , altrimenti penso che ci sarei restato.
 

Mc_Freddy

Biker superis
29/11/07
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Marche
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Anche io ne avevo una:celopiùg:
bronzo metallizzato, con ammortizzatori a gas.
Adesso noi parliamo di pedalabilità ma vi ricordate quanto erano BOBBOSE , si faticava un sacco a pedalare saltellavi di quà e di là :smile::smile:
alla minima salita era da scendere e spingera ma che divertimento in discesa una goduria...
Se non ricordo male dovrei ancora averla il mi Babbo non butta mai niente.. fortuna che abbiamo mooollltooo spazio dove tenere tutto:smile::smile::smile:

Che bei ricordi....
 

Kinesis18

Biker ultra
23/9/06
664
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Pioltello
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Io ne avevo una tutta rossa con la sella nera e gli ammortizzatori con le molle rosse, mi era stata regalata alla prima comunione. Mi ricordo che la tenevo talmente bene che sono riuscito a passarla a mio cugino più piccolo che sembrava nuova. Aveva i freni a tamburo e le marce perchè aveva una specie di cloche tra il manubrio e la sella. Quanti giri ho fatto nel parco davanti a casa mia:i-want-t:
 

cencio

Biker immensus
30/10/02
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Leghorn
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Io avevo la mitica Roma Sport come questa:

romasport.jpg


ma colore arancio e con freno posteriore a contropedale ,l'avevo modificata per correrci al campino! (via ammennicoli vari , cambio , carter, comandi e parafanghi) . Nei primi anni 70 dalle mie parti era un must..:il-saggi::smile: Obbligatoria la molletta con la carta da gioco al posteriore!!
La forma del telaio , bellissima, ricorda le Linksey Cruiser attuali!!
 

iceman83

Biker superioris
9/7/09
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Como
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Mitica saltafoss! che io chiamavo saltafossi :smile:
Ricordo che ne ho fatte di ogni per trovarne una, ovviamente usata, perchè nei primi anni '90 penso sia stata ormai fuori produzione.
Alla fine ne trovai una seminuova tutta rossa, stupenda! ero il bimbo più felice della terra!
Scorrazzavamo per il paese assieme il mio vicino di casa, che ne aveva anche lui una, però la sua era nera con i cerchi in lega color oro, troppo figa!
Tempo fa stavo pensando di cercarne una da rimettere a nuovo!
 

topix

Biker assatanatus
11/11/08
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Fiorenza
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E allora io passavo i pomeriggi sulla mia biciclettina da città completamente rigida col manubrino stretto e piatto sognando una saltafoss che non mi fu mai comprata,andando lungo gli argini dell'Arno rischiando di caderci dentro e saltando sulle cunette. Ricordi forti ricordi vivi che mi hanno insegnato ad amare le cose e ad amare le bici.

Già ... il pistino da cross dell' Indiano ... te lo ricordi ?

Vedo che abbiamo esperienze comuni come bikers :smile:
 

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