Cari “colleghi” forumendoli vi ricordate, qualche giorno fa (il 27 Novembre) e qualche post addietro (il n°27… pure questo…) il forumendolo Giopei segnalava un articolo giornalistico su un attacco lupesco (ai danni di una pecora e quattro capre) in Liguria con conseguente can can di articoli sensazionalistici e prese di posizione di cacciatori, movimenti politici territoriali e compagnia cantando... vi dissi che avevo scritto alla redazione per lamentare il tono ed il taglio dell'articolo... beh... mi hanno risposto...
Allego la mia prima mail (stringata ed ironica) e le successive (meno stringate, come mio solito...
). Le loro mail di risposta non posso allegarle (almeno per il momento) perché ho chiesto di concedermi l’autorizzazione alla pubblicazione ma non l’ho ancora ricevuta (e non è detto che me la diano), il “senso” delle loro risposte comunque lo si evince (credo piuttosto chiaramente) dalle argomentazioni delle mie mail…
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prima mail:
"Lupi all'attacco", "emergenza lupi".... se il fatto di generare un inutile allarmismo non fosse grave la cosa sarebbe semplicemente ridicola...
leggo che la redazione sarebbe composta da "... persone esperte...", uauuu!!!! sarebbe da capire esperte in cosa.... suvvia, un po' di serietà...
cosa si diceva una volta? darsi all'ippica... ecco, appunto... resta sempre una valida opzione...
buon proseguimento (speriamo migliore di quello da me citato)
Cesare Ancona
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seconda mail
Monsieur le directeur, alcuni giorni fa dei conoscenti (frequentatori assidui di ambienti naturali) discutevano sulla presunta pericolosità dei lupi italici, qualcuno di loro ha portato alla mia attenzione l’articolo sul quale ho basato la mia prima, stringata, “ironica” e persino buon augurante nel finale, risposta.
Vede, la qualità, il tono ed il taglio dell’articolo da me citato sono evidenti e non lasciano molto spazio all’interpretazione (tantomeno a fantomatiche, e fuori luogo, questioni di “educazione”)…
Sono i modi tipici di testate che fanno del sensazionalismo la loro cifra stilistica e contenutistica.
O più semplicemente (e per questo ironizzavo sugli “esperti”) si manda il pezzo di qualcuno che, degli argomenti in questione e delle loro numerose implicazioni, non sa nulla…. Si può essere espertissimi di finanza (o di quello che preferisce, è un esempio…) ma questo non mi risulta qualifichi di per se a parlare di astrofisica (o ambiente, animali e problematiche connesse) con cognizione di causa.
Quindi essendo palese che l’articolo sui lupi non è stato scritto da un emulo di Luigi Boitani il mio chiedermi “esperti in cosa?” risulta tutt’altro che una mancanza di rispetto… è una semplice domanda retorica che maschera a malapena un’ovvietà…
Il semplice riportare un fatto (o notizia), anche con dovizia di particolari, è cosa ben diversa dal dare un taglio di quel tipo. Potremmo semmai discutere del “bisogno” (sempre più diffuso) di “strillare” un titolo per attrarre l’attenzione del lettore (per poi quasi sempre ridimensionarsi e “normalizzarsi” nello svolgimento dell’articolo stesso) ….
O della scarsissima (per non dire nulla) attenzione, sia quantitativa che qualitativa, dei media verso le questioni ambientali, come fossero questioni tutto sommato meno che secondarie… il tutto poi in un momento storico e congiunturale in cui dovrebbero invece essere centrali e nodali (e, per fare un esempio, dalle vostre parti, causa alluvioni, dovreste saperne qualcosina… purtroppo…) e non neglette come invece sono.
Ma questi (nelle nostra microscopica querelle) sono in fondo tutt’altri discorsi….
A qualche “malpensante” potrebbe pure venire in mente che un determinato modo di trattare una notizia possa anche essere funzionale ai molti interessi (economici, diretti ed indiretti) dei potentati locali che mal s’accordano (come di consueto) con la natura e la salvaguardia della stessa…
La presa di posizione degli “Uomini “liberi” (Politica Savonese Online), dei cacciatori savonesi e il fatto che (come è normale che sia, ci mancherebbe… ma guai a dimenticarle, come fin troppo spesso avviene, o ad ignorarle queste cose) voi rispondete, e siete strumento, ad e di un editore… che non lo fa per amor patrio, intendiamoci, non può non rimandare a quanto espresso poco sopra.
Glielo dico francamente, non c’era nessun bisogno di rispondermi (e non è una questione di educazione, mi permetta), la faccenda era già chiara e netta, gli appunti da me mossi restano infatti tutti in piedi e non posso fare a meno di notare che nella sua risposta (per quanto piccata) abbia evitato accuratamente di entrare nel merito della questione (ma del resto “cosa fatta capo ha”) dilungandosi (e perdendosi) in sterili considerazioni sulla città dalla quale (forse? Perché forse? Dovrei avere motivi per “depistarla???” non direi…) proverrei, sulla mia (presunta) mancanza di educazione (e perché mai? Forse perché non esordisco con un “caro” e non concludo con un “egregio”? lei non mi è caro più di quanto io non lo sia a lei…) o addirittura dicendo che avrei scarsa dimestichezza con la lingua italiana… a me non pare… ma se lo dice lei sarà così senz’altro… del resto il confronto diretto dei nostri scritti le darà senza alcun dubbio ragione… (forma e contenuti a parte i tre refusi in 10 righe non glieli addebito, essendo chiaramente frutto dell’ora antelucana e della fretta di essere “sul pezzo”… anzi mi scuso per il tempo che le ho fatto sprecare nel rispondermi)
Non ritengo inoltre di essere più “serio” di qualcun altro solo basandomi sull’ora a cui mi sveglio la mattina (alle 3,30) per andare al lavoro (bastasse quello…e poi perché non dovrei crederle? Le testate aprono prestissimo la mattina… e chiudono tardi la sera… quando non la notte)… cosi come è ovvio che sono liberissimo di scegliere cosa leggere e cosa no, ma sono altresì liberissimo di esercitare il mio diritto di critica come chiunque altro, esattamente come sono liberissimo di decidere cosa ignorare e cosa non ignorare…
in ultimo… mi duole dirglielo cosi sfacciatamente ma non sono mai stato un vostro lettore quindi non può perdere quello che non ha mai avuto…
PS: forse sono io, non mi sento di escluderlo a priori, che peccando di idealismo (forse perché ben conscio del ruolo, anche etico e della valenza sociale connessi) do alla professione del giornalista (e di chi trasmette al prossimo sapere, cultura, informazione) una valenza in fondo esagerata… può darsi…
PPS: si decida, la mia ironia sull’ippica (come valida opzione…) o è desueta (quindi demodé e poco utilizzata) o è inflazionata e quindi sin troppo utilizzata…. delle due l’una…
La saluto (con firma, come sempre…) e non la disturbo oltre…
Cesare Ancona
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terza mail
cos'è????
e comunque (come dicevo) io mi firmo sempre...(quindi, almeno su questo fronte, non c'è alcuna possibilità di errori o confusioni).
volevo farle gentile richiesta di autorizzare il sottoscritto alla pubblicazione di questo nostro scambio epistolare (per la parte di vostra competenza, cioè le sue risposte). La ringrazio in ogni caso e le auguro buona giornata.
Cesare Ancona
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e da qui non li ho più sentiti (per ora....)
spero possa risultare "interessante"...
ciao