Ti dirò...ho provato giacche in Windtex,Simpatex et similari...poi preso Windstopper...mai più cambiato...non so proprio cosa ci possa essere di meglio e con prezzi simili...
Composizione giacca invernale
- Creatore Discussione sf73
- Data di inizio
Ti dirò...ho provato giacche in Windtex,Simpatex et similari...poi preso Windstopper...mai più cambiato...non so proprio cosa ci possa essere di meglio e con prezzi simili...
Ammetto che io sono tra quelli che ha sempre comprato Gore e basta, nemmeno prodotti "fatti in goretex/windstopper". Mi sono sempre trovato benissimo quindi esattamente come dici non ho mai avuto il dubbio di provare altre marche. Quali sono gli altri prodotti/brand migliori?
Come lo usi? Metti solo intimo invernale sotto oppure anche una seconda maglia?
No...ti stiamo dicendo che sia con Windstopper,indimendentemente dalla marca che sceglierai...sembra non ti fidi,io avrei già scelto dopo la 3za risposta...
Tu pensa a quando a fine anni '80 si usciva con giubbetti che davanti eran sauna (praticamente un kway imbottito) e dietro cella frigorifera (in lana traspirante)...ora sono tutti in poliestere o poliamide o quel che vuoi,ma tutti sintetici...che fa la differenza è quella menbrana interna,che a quanto pare il windstopper sia il migliore o una delle migliori,ma personalmente stando su una cifra ragionevole non so con cosa la si potrebbe paragonare...io ne ho 2 una Castelli di 16 anni fa e una Gore di 5 dopo n° mila lavaggi ancora perfette...
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Certo che mi fido di chi ha già provato! Vorrei anche capire quanto è importante la composizione. Chi mi può spiegare la differenza nei materiali delle due giacche linkate?
La composizione non è così fondamentale: se compri un guscio in GTX facile che trovi solo nylon e teflon... poi basta un inserto elastico o una rete interna e quella cambia...
Sui prodotti linkati: la prima non è nemmeno una giacca da ciclismo: cappuccio (integrato?) e taglio lombare uniforme, troppe cerniere (sembra una giacca da escursionismo); la seconda già meglio, taglio sagomato lombare e cervicale.
La composizione vuol dire poco, guarda come sono fatte le membrane antivento... non è tessuto filato a caso ma una lavorazione molto più raffinata e ricercata...
Quindi il solo materiale di costruzione vuol dire pochissimo
Quindi il solo materiale di costruzione vuol dire pochissimo
Non lo so, perchè a dire il vero anche io vesto principalmente Gore Bike Wear. Però mi è capitato di provare capi di marche note, tipo Zero Rh e Specialized che si sono rivelate di qualità analoga agli equivalenti realizzati con membrane Gore. Il fatto è che il brevetto risale, mi pare, agli anni '80, quindi abbondantemente scaduto, per cui in teoria chiunque può produrre membrana in politetrafluoroetilene come quella Gore.
La composizione chimica non fornisce alcun indicazione sul capo, dato che, ad esempio col poliestere che non è un tessuto ma un filato, si possono fare le cose più disparate. L'elenco dei vari componenti indica semplicemente che ci sono varie parti del giubbotto che ovviamente sono realizzate con materiali differenti.
Ad ogni modo eviterei entrambi i modelli linkati, soprattutto il primo, per il fatto che sono dichiaratamente impermeabili, cosa che esclude automaticamente una capacità traspirante paragonabile a quella delle membrane antivento tipo windstopper di cui si parlava prima.
Quello nuovo non l'ho ancora provato ma quello vecchio l'ho sempre usato così:
- fino a circa 5° con un intimo a manica lunga abbastanza leggero della Decathlon
- sotto i 5° con un intimo sempre della Santini con interno in termofelpa
Debbo dire che secondo me questo materiale della Gore è eccezionale come termoregolatore, non ho mai patito il freddo e nonostante sono uno che suda come un caprone anche col freddo non sono mai tornato a casa inzuppato anche facendo salite belle toste.
Spero che anche quello nuovo mi dia le stesse soddisfazioni.
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