Salve GPA,
ho 25 anni e soffro di condropatia rotulea ad entrambe le ginocchia, causata da rotula alta (riscontrata con RM).
Pratico mtb, su percorsi per lo più scorrevoli, da circa 6 anni. Sono un cicloamatore, mai fatto gare e mai uscito più di una volta alla settimana.
Quasi da subito, affrontando salite di un certo impegno (> 800 metri di dislivello) senza un allenamento adeguato, percepivo un leggero bruciore al ginocchio sx (sulla parte superiore sinistra della rotula), che però spariva con l'allenamento.
3 anni fa, dopo uno sforzo molto intenso in salita con poca preparazione atletica, facendo le scale di casa ho percepito un forte dolore al ginocchio sx, al centro e sotto la rotula (legamento), durato poi per circa due settimane. Riposo, laser disinfiammanti e il dolore passa. Ricomincio a pedalare sulle colline, tutto ok. Prima salita seria e il giorno dopo il dolore torna.
Da quella volta, pur avendo ridotto di molto l'intensità dei miei giri in bici (niente più salite a parte qualche "cavalcavia"), entrambe le ginocchia mi si infiammano con relativa facilità; il dolore è localizzato al centro, sotto la rotula e/o sopra la rotula, sul lato esterno.
Ho sentito due fisioterapisti, due fisiatri e un ortopedico. Tutti mi hanno detto di potenziare la muscolatura, in particolare il vasto mediale. L'ortopedico e un fisioterapista erano abbastanza interventisti (artroscopia), gli altri no.
Ho fatto palestra per 9 mesi, seguito da un personal trainer, fino a circa un anno fa; la muscolatura è aumentata, ma spesso dopo le sedute le ginocchia si infiammavano e cominciavo a percepire delle fitte saltuarie al ginocchio dx.
Adesso, dopo un anno di riposo forzato, voglio riprendere ad allenarmi. Palestra e, pian piano, bicicletta.
Dopo questa lunga introduzione (scusate ma ho dovuto riassumere 6 anni), le mie domande sono:
1. Dato lo stato delle mie ginocchia e la mia giovane età, posso puntare ancora sulla mtb (no enduro no DH, mi interessa XC-trail ride) o meglio lasciar stare e comprarmi una bdc, facendo solo pianura (come mi consigliava un fisiatra due anni fa)?
2. Premesso che sarò seguito da un nuovo personal trainer, che per quanto ne so è molto bravo nel recupero di sportivi, ci sono esercizi particolari per aumentare la mobilità rotulea, alleviando i problemi causati dalla rotula alta? C'è qualche esercizio particolarmente sconsigliato?
3. è possibile capire quando non ci sono più alternative all'intervento?
Grazie da subito per l'attenzione.
Saluti
Francesco
ho 25 anni e soffro di condropatia rotulea ad entrambe le ginocchia, causata da rotula alta (riscontrata con RM).
Pratico mtb, su percorsi per lo più scorrevoli, da circa 6 anni. Sono un cicloamatore, mai fatto gare e mai uscito più di una volta alla settimana.
Quasi da subito, affrontando salite di un certo impegno (> 800 metri di dislivello) senza un allenamento adeguato, percepivo un leggero bruciore al ginocchio sx (sulla parte superiore sinistra della rotula), che però spariva con l'allenamento.
3 anni fa, dopo uno sforzo molto intenso in salita con poca preparazione atletica, facendo le scale di casa ho percepito un forte dolore al ginocchio sx, al centro e sotto la rotula (legamento), durato poi per circa due settimane. Riposo, laser disinfiammanti e il dolore passa. Ricomincio a pedalare sulle colline, tutto ok. Prima salita seria e il giorno dopo il dolore torna.
Da quella volta, pur avendo ridotto di molto l'intensità dei miei giri in bici (niente più salite a parte qualche "cavalcavia"), entrambe le ginocchia mi si infiammano con relativa facilità; il dolore è localizzato al centro, sotto la rotula e/o sopra la rotula, sul lato esterno.
Ho sentito due fisioterapisti, due fisiatri e un ortopedico. Tutti mi hanno detto di potenziare la muscolatura, in particolare il vasto mediale. L'ortopedico e un fisioterapista erano abbastanza interventisti (artroscopia), gli altri no.
Ho fatto palestra per 9 mesi, seguito da un personal trainer, fino a circa un anno fa; la muscolatura è aumentata, ma spesso dopo le sedute le ginocchia si infiammavano e cominciavo a percepire delle fitte saltuarie al ginocchio dx.
Adesso, dopo un anno di riposo forzato, voglio riprendere ad allenarmi. Palestra e, pian piano, bicicletta.
Dopo questa lunga introduzione (scusate ma ho dovuto riassumere 6 anni), le mie domande sono:
1. Dato lo stato delle mie ginocchia e la mia giovane età, posso puntare ancora sulla mtb (no enduro no DH, mi interessa XC-trail ride) o meglio lasciar stare e comprarmi una bdc, facendo solo pianura (come mi consigliava un fisiatra due anni fa)?
2. Premesso che sarò seguito da un nuovo personal trainer, che per quanto ne so è molto bravo nel recupero di sportivi, ci sono esercizi particolari per aumentare la mobilità rotulea, alleviando i problemi causati dalla rotula alta? C'è qualche esercizio particolarmente sconsigliato?
3. è possibile capire quando non ci sono più alternative all'intervento?
Grazie da subito per l'attenzione.
Saluti
Francesco
