News Divieto per le MTB nel Parco Regionale delle Alpi Marittime?

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


l.j.silver

Biker delirius tremens
7/10/03
11.174
4.859
0
mordor
Visita sito
Bike
fatti miei
...divieti in trentino
...divieti in veneto
...divieti sui sibellini se non erro....e in lazio...e ora qua
...ci dovrebbe far riflettere un po' tutto ciò...

Caxxo che culo in Lombardia ancora nulla...:loll:
per scaramanzia meglio non dire niente, che a metter 2 divieti ci vuole un attimo e poi mica è vero, nel parco di montevecchia e del curone i divieti ( ridicoli) ci sono da anni ad esempio
 

l.j.silver

Biker delirius tremens
7/10/03
11.174
4.859
0
mordor
Visita sito
Bike
fatti miei

l.j.silver

Biker delirius tremens
7/10/03
11.174
4.859
0
mordor
Visita sito
Bike
fatti miei
io sono perplesso rispetto alle ebike e le ritengo un mero fenomeno commerciale.
ma al contempo non amo i divieti.
ma temo con l'aumentare del numero di bici e pseudobici sui sentieri che in futuro ne vedremo sempre di piu'.
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.740
9.139
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Sicuramente lo stato non può e non deve orientare le proprie scelte per far contenti i "giovanotti in braghe corte" (simpatica definizione ;-)
Volevo dire che lo Stato, o meglio alcune sue articolazioni locali, può legittimamente "soppesare" gli interessi in gioco e perseguire quelli che ritiene più convenienti od utili alla comunità. E con il voto (specialmente a livello locale) si confermano o bocciano certe politiche. Insomma, bisogna farsi una ragione del fatto che il freeride non è garantito dalla Costituzione ;-)

Ritengo che l'utenza "montanara" della ebike sarà comunque una quota minoritaria rispetto al totale. E se serve limitare l'afflusso in certe aree naturali la presenza di un motore potrebbe essere preso da chi può prendere decisioni come un possibile criterio per distinguere .
Sul numero non sono certo.
Invece sono abbastanza certo del fatto che "chi può prendere decisioni" non può prenderle ignorando il sistema giuridico e la gerarchia delle fonti. O meglio può farlo, ma poi le sue decisioni non sono applicabili...


...dovremmo essere consapevoli che andare in bici in montagna è un po' meno "naturale" che andarci a piedi. Questo pone i ciclisti un po' più in basso nella graduatoria degli aventi diritto; giusto o sbagliato dal punto di vista legale non lo so... ma così è nell'opinione comune.
E' tutto da dimostrare che l' "opinione comune" sia corretta e giusta. Ma tralasciando questa questione, è vero che con risalite meccanizzate e le ebike si è persa ogni possibilità di "mettersi alla pari" con l'escursionista. Abbiamo cessato di essere "quei simpatici pazzi che salgono in bici" per diventare "quei vandali che scendono bardati come motocrossisti".

Quindi dovremmo sforzarci di renderci meno "indigesti" all'opinione comune. Ad esempio farsi carico, o ancora meglio collaborare con chi già fa la manutenzione dei sentieri è un tema che secondo me può fare da leva per dare ai ciclisti un po' più di considerazione. Così come le associazioni sportive (ciclistiche o multidisciplinari) sono un importante mezzo per fare "massa" e affrontare seriamente i problemi della convivenza. Se tutti ci comportassimo in modo adeguato (non si scende a "manetta", si da la precedenza agli escursionisti, non si ara il terreno con "derapate ludiche", etc,) avremmo meno problemi (effettivi o potenziali).
Sono d'accordo con te, ma temo che la cosa sia sostanzialmente indifferente nei confronti della massa. Che non sa chi fa cosa o chi manutiene i sentieri, e che è infastidita non tanto (o non solo) dai comportamenti "difformi" quanto dalla presenza stessa di un "altro" diverso da lui.

Purtroppo sappiamo che i menefreghisti sono presenti ovunque, pertanto se c'è un problema potenziale va affrontato ma soprattutto a livello locale. Se in certi contesti la convivenza su alcuni sentieri è potenzialmente pericolosa, forse è meglio digerire un divieto su un sentiero per continuare ad utilizzarne altri.
Vista la specificità di questo approccio, serve partecipazione attiva. E viviamo in una società dove questo aspetto è sempre meno vissuto.
E a livello "alto" le decisioni sono sempre di carattere generale. E un divieto generalizzato è l'esemplificazione.
Io contesto non tanto la presenza di divieti mirati, quanto l'incoerenza.
Se il problema è l'areale di riproduzione del camoscio appenninico, vieti il passaggio a tutti, non alle bici e basta. A meno che esistano articoli scientifici che dimostrano come i canti da alpini ed i rutti siano meno fastidiosi per i camosci del rumore di una ruota libera...
 
  • Mi piace
Reactions: pk71 and Navarre

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.740
9.139
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
condivido chi dice che il problema è dato dalla condotta di guida e non dal mezzo usato
Lo dice anche l'NRA: non sono le armi ad uccidere le persone, sono le persone a farlo. Peccato che senza armi avrebbero parecchia più difficoltà a riuscirci.

Fuor di metafora, dipende anche dal mezzo usato. Shuttle, funivie e ebike sono in grado di moltiplicare il numero di passaggi e la modalità dei passaggi stessi, e di conseguenza la quantità e l'entità di comportamenti forieri di problemi.

Io non sono contrario a prescindere alle risalite o alle ebike. Però occorre riconoscere che sono modalità che consentono certe cose e che se non si progetta e/o organizza il sistema per tempo è inevitabile che arrivi il conto prima o poi.
 

Burìk

Biker prudens
29/7/15
1.953
1.103
0
Monte Musinè
Visita sito
Bike
Fat+xc+full
Ciao,
in questo momento la nostra volontà è di evitare il divieto generalizzato sui sentieri a MTB ed e-bike e fare fronte unico.
Abbiamo pensato di riportare virgolettato il parere del presidente solo per far capire da dove, secondo chi ha proposto il divieto, nasce il problema.
Secondo il mio personale parere il VERO problema non è il tipo di mezzo utilizzato ma la condotta del conducente. Per poter evitare i divieti bisogna innanzitutto tenere in considerazione che quando si va su un sentiero di montagna non si è su una PS: occorre mantenere un'andatura moderata, evitare di sgommare ed inchiodare le ruote, non tagliare i tornanti (se non sei capace o impari o scendi, non tiri dritto), fermarsi quando si incontrano dei pedoni (almeno quando siamo noi a scendere e loro a salire). Poche regole di buon comportamento che eviterebbero tanti problemi.

Noi stiamo lottando per evitare questo divieto ma sarà poi l'educazione ed il comportamento della gente a permettere di sostenere le nostre ragioni.

E' indubbio che l'avvento delle e-bike sta moltiplicando e moltiplicherà il passaggio su determinate tipologie di strade e sentieri con tutti i pro ed i contro che ne convengono. Ribadisco che nulla ho contro le ebike ma facciamo molta attenzione al nostro comportarci.

Ok, confidavo appunto che non si fosse trattato di un puntare il dito espressamente verso le e-bike ma grazie per il chiarimento. Io comunque alternative concrete al divieto ne avrei proposte, fosse anche solo per mostrare più apertura al dialogo e non rischiare di apparire di voler solo fare opposizione. I divieti non piacciono a nessuno ma dal punto di vista degli Enti sono il mezzo più efficace e sbrigativo per regolamentare gli accessi, pertanto in loro sostituzione occorrerebbe offrirgli un'alternativa altrettanto valida. Come ad esempio, la butto lì, non un divieto ma un permesso, una sorta di tesserino di percorrenza con costo annuale di poco conto tipo quello della raccolta funghi, che da una parte agisca come deterrente verso le orde di e-biker improvvisati e dall'altra contribuisca ai fondi per la manutenzione dei sentieri. Oppure proporre di adottare sì il divieto per tutti ma solo nei weekend oppure solo il sabato, toh. Oppure ancora, nell'obiettivo di limitare il traffico e ridurre i rischi per il pedone, imporre un solo senso di percorrenza per questo e quel percorso.

Sull'autoregolamentazione da parte dei singoli conducenti non farei molto affidamento. In un mondo ideale saremmo tutti civili e rispettosi sia dell'ambiente che delle altre categorie con cui conviviamo nei boschi, la realtà è che invece di rispettarci a vicenda ci stiamo a fatica sopportando a vicenda tutti quanti, le moto rompono le scatole ai ciclisti, i ciclisti rompono le scatole ai pedoni, i pedoni rompono le scatole alla fauna. Dobbiamo necessariamente stabilire delle regole a cui sottostare, le civiltà si sono evolute solo così.
 

Befembeker

Biker serius
29/1/08
234
122
0
Genova
Visita sito
Bike
Specialized Enduro FSR
io sono perplesso rispetto alle ebike e le ritengo un mero fenomeno commerciale.
ma al contempo non amo i divieti.
ma temo con l'aumentare del numero di bici e pseudobici sui sentieri che in futuro ne vedremo sempre di piu'.

Secondo me le ebike possono estremamente utili se usate nel odo corretto: possono permettere di ampliare i propri orizzonti con giri che altrimenti non si sarebbero affrontati magari per un problema di tempo o di gamba (cmq volenti o nolenti si invecchia e un 60 non può avere la stessa forza di un 30).
Certo è che deve essere usata con intelligenza, ossia mentendo un range di sicurezza, permettendoci di rimanere nella confort zone più a lungo.
Quest'estate con mia moglie abbiamo affittato due ebike, siamo andati dove lei non sarebbe arrivata (manca un po' di gamba) ma dove nessuno di noi ha corso rischi strade non ripide (una mulattiera che arriva a un ghiacciaio) e che non volevamo fare in moto.


Ho portato lei perché SA andare in MTB, di certo non ci avrei portato mia madre.

Come al solito accendere il cervello aiuta, peccato in molti evitino accuratamente di farlo.
:)
 

impeto72

Nel dubbio, non mollare!
26/4/04
1.770
314
0
51
Torino
www.dbiostudio.it
Bike
Radon Swoop 9.0 + Canyon Spectral 125 cf 9
Beh dai, c'era da aspettarsela una chiusura di questo tipo, a fronte di un massiccio afflusso di nuovi usufruitori verso quei luoghi notoriamente regno di pace e silenzio...preciso che non sono assolutamente contro le ebike, (anzi...) e che sono uso regolarmente la mtb muscolare in molte sue discipline con svariati km all'anno di percorrenza. Mettetevi nei confronti di chi, fino a poco tempo fa, era l'unico usufruitore dei sentieri montani, magari con bimbi al seguito ad ascoltare il fischio delle marmotte o ad osservare il volo delle aquile; di colpo ti arriva un biker, neanche tanto spedito, a incrociarti il sentiero. Vi assicuro che "passando dall'altra parte della barricata" fà una certa impressione...Come in tutte le cose, ci vuole la conoscenza di uno e dell'altro, ma per cessare qualsiasi diatriba, basta paventare favolosi introiti derivanti dall'incremento del turismo, che tale attività ciclistica porterebbe (porta!) in Valli dimenticate da Dio, che vedi come qualsiasi amministratore diventerebbe (diventa!) al passo con i tempi!
 

riderax

Biker novus
2/8/13
3
2
0
Visita sito
Le e-mtb vanno targate (possono circolare solo con la targa come auto e motocicli) e perció bandite dalla montagna!!! Altra cosa, soluzione intelligente, sono le bici elettriche in cittá (con TARGA)!!!

Se ci sali con le tue gambe puoi scendere altrimenti NO o vai nei bikeparks!!!

Nell'ultimo periodo TUTTI i turisti germanici mi chiedono perché non ho una e-mtb, alludendo in quel senso al fatto che sono uno SFIGATO a fare tutta sta fatica per niente!!!

Quest'anno, ho incontrato 95% e-mtb!!! e questo fa paura in senso di numeri!!!

Ai camminatori fanno le funivie per raggiungere la malga, ma i ciclisti non sono visti di buon occhio (ancora) percio dobbiamo stare molto attenti alla nostra immagine e le e-mtb sono un pericolo. A breve si saliranno e scenderanno i sentieri (trails) in e-mtb DIVERTENDOSI!!! E questa sará la fine
 
  • Mi piace
Reactions: Velocity

Daniele Clerici

Biker novus
29/12/08
4
2
0
Cadorago (co)
Visita sito
Bike
Stumpjumper FSR Expert Carbon 29
Era prevedebile
Capiuterà ovunque
Prima in alta quata in mtb ci si trovava massimo 6 persone a weewend
Ora con le e-bike sono 4 volte tanto.
Oltretutto di gente senza esperiernza e buon senso.
Chiudete il passo solo a loro.
Evitiamo che le cose peggiorino
 
  • Mi piace
Reactions: Velocity

pk71

Biker velocissimus
15/12/08
2.438
2.288
0
Vicopisano
Visita sito
Bike
Nicolai G16
Non deve essere precluso ma perlomeno dovrebbe essere obbligatorio, per gli inesperti, appoggiarsi a una guida o un tutor che li accompagni e li renda indipendenti.
Appunto, regole (e sanzioni!), informazione e crescita culturale delle persone. Ma deve partire da chi ci vive responsabilizzando fortemente chi ci guadagna. Perché i luoghi sono di chi ci ha sempre vissuto con le proprie regole e non di chi li compra x una settimana.
 

wild

Biker ciceronis
10/5/05
1.586
18
0
intothewild
www.cinghialtracks.it
Bike
Trek Slash 9
Ciao,
in questo momento la nostra volontà è di evitare il divieto generalizzato sui sentieri a MTB ed e-bike e fare fronte unico.
Abbiamo pensato di riportare virgolettato il parere del presidente solo per far capire da dove, secondo chi ha proposto il divieto, nasce il problema.
Secondo il mio personale parere il VERO problema non è il tipo di mezzo utilizzato ma la condotta del conducente. Per poter evitare i divieti bisogna innanzitutto tenere in considerazione che quando si va su un sentiero di montagna non si è su una PS: occorre mantenere un'andatura moderata, evitare di sgommare ed inchiodare le ruote, non tagliare i tornanti (se non sei capace o impari o scendi, non tiri dritto), fermarsi quando si incontrano dei pedoni (almeno quando siamo noi a scendere e loro a salire). Poche regole di buon comportamento che eviterebbero tanti problemi.

Noi stiamo lottando per evitare questo divieto ma sarà poi l'educazione ed il comportamento della gente a permettere di sostenere le nostre ragioni.

E' indubbio che l'avvento delle e-bike sta moltiplicando e moltiplicherà il passaggio su determinate tipologie di strade e sentieri con tutti i pro ed i contro che ne convengono. Ribadisco che nulla ho contro le ebike ma facciamo molta attenzione al nostro comportarci.

Ok, confidavo appunto che non si fosse trattato di un puntare il dito espressamente verso le e-bike ma grazie per il chiarimento. Io comunque alternative concrete al divieto ne avrei proposte, fosse anche solo per mostrare più apertura al dialogo e non rischiare di apparire di voler solo fare opposizione. I divieti non piacciono a nessuno ma dal punto di vista degli Enti sono il mezzo più efficace e sbrigativo per regolamentare gli accessi, pertanto in loro sostituzione occorrerebbe offrirgli un'alternativa altrettanto valida. Come ad esempio, la butto lì, non un divieto ma un permesso, una sorta di tesserino di percorrenza con costo annuale di poco conto tipo quello della raccolta funghi, che da una parte agisca come deterrente verso le orde di e-biker improvvisati e dall'altra contribuisca ai fondi per la manutenzione dei sentieri. Oppure proporre di adottare sì il divieto per tutti ma solo nei weekend oppure solo il sabato, toh. Oppure ancora, nell'obiettivo di limitare il traffico e ridurre i rischi per il pedone, imporre un solo senso di percorrenza per questo e quel percorso.

Sull'autoregolamentazione da parte dei singoli conducenti non farei molto affidamento. In un mondo ideale saremmo tutti civili e rispettosi sia dell'ambiente che delle altre categorie con cui conviviamo nei boschi, la realtà è che invece di rispettarci a vicenda ci stiamo a fatica sopportando a vicenda tutti quanti, le moto rompono le scatole ai ciclisti, i ciclisti rompono le scatole ai pedoni, i pedoni rompono le scatole alla fauna. Dobbiamo necessariamente stabilire delle regole a cui sottostare, le civiltà si sono evolute solo così.
Delle alternative possibili ne abbiamo parlato nella riunione tenutasi con il Presidente ed il direttore dell'ente parco. Naturalmente anche noi abbiamo le nostre idee di alternativa al divieto, ma abbiamo preferito, in questo momento, non pubblicarle ma puntare tutta l'attenzione sull'evitare il divieto.
Se ci riusciamo, il passo successivo sarà quello di proporre le alternative venute fuori da un tavolo di discussione
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.740
9.139
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Le e-mtb vanno targate (possono circolare solo con la targa come auto e motocicli)
Nè in Italia, nè in qualsiasi altro paese europeo, almeno se parliamo delle bici a pedalata assistita che rientrano nella definizione dell'articolo 50 del Codice della Strada.
 

Burìk

Biker prudens
29/7/15
1.953
1.103
0
Monte Musinè
Visita sito
Bike
Fat+xc+full
Delle alternative possibili ne abbiamo parlato nella riunione tenutasi con il Presidente ed il direttore dell'ente parco. Naturalmente anche noi abbiamo le nostre idee di alternativa al divieto, ma abbiamo preferito, in questo momento, non pubblicarle ma puntare tutta l'attenzione sull'evitare il divieto.
Se ci riusciamo, il passo successivo sarà quello di proporre le alternative venute fuori da un tavolo di discussione

Ottimo. Seguo con interesse, anche se non sono della zona. A parte che prima o poi succederà anche qui, l'interesse deve essere a livello nazionale senza pensare che "per ora qui sono salvo", ci siamo dentro tutti e nessuno dovrebbe dormire sonni tranquilli.
 

Velocity

Biker immensus
4/11/11
8.723
2.519
0
.
Visita sito
Bike
.
Io stento a capire cosa c'entra l'educazione e il tipo di bici...Io sono contro le Ebike ma non perché mi sento un supereroe o superuomo che tra l'altro non sono e non ambisco a essere ma perche mi sono sempre guadagnato le cose con le mie forze e quando verrà il giorno che le gambe non spingeranno più vendero' le bici e stop.Questo significa rispetto e coscienza, significa non trovare scorciatoie tra l'altro poco sostenibili.Quindi se devo fare una valutazione con parametri come educazione, valori e rispetto io penso che un biker normale che si allena sta attento a quello che mangia e non cerca di fare cose che vanno oltre i suoi limiti è molto più coscienzioso ed educato di uno che non ha mai pedalato entra in un negozio e si prende una Ebike per fare cose che non gli sono normalmente concesse per vari motivi tra cui il più grave è la pigrizia e la mentalità del "tutto è subito" che sta mandando in rovina tutto è tutti.
 

Elandur

Biker cesareus
29/6/15
1.710
989
0
Visita sito
Io credo che un distinguo andrebbe fatto sull'utilizzatore. Sento dire "dobbiamo fare fronte comune senza distinzioni di muscolare/elettrica", e sono d'accordo, ma nei limite deel fatto che l'utilizzatore deve essere un ciclista.

Ho conosciuto gente con la muscolare che scanna in discesa fra i pedoni e sgomma a tutta sui sentieri: non sono ciclisti, sono cazzoni col culo appoggiato su una mtb.
Ho visto ciccioni immani, mai saliti su una bicicletta, guidare in discesa delle e-mtb e rischiare di farsi male e fare male a quelli intorno a loro. non sono ciclisti, sono solo montanari della domenica che noleggiano e vanno a fare danni.

E ho conosciuto gente con muscolare, e gente con e-mtb, che conoscono i propri limiti, sanno cosa siano il rispetto e l'educazione, e soprattutto si divertono senza rompere le palle agli altri. Questi sono ciclisti, che siano su una muscolare o su una biga elettrica.

non centra un caz*o doversi guadagnare la cima con la muscolare: sono libero di non voler fare fatica e arrivare in cima magari meno stanco per affrontare meglio la discesa, ma finchè lo faccio con la testa del ciclista non rompo le palle a nessuno.

Fare fronte compatto va bene, ma il problema, ripeto, non sono certo i ciclisti. Sono tutti quelli che con una bici fra le gambe credono di esserlo.
 

wild

Biker ciceronis
10/5/05
1.586
18
0
intothewild
www.cinghialtracks.it
Bike
Trek Slash 9
[CUT] Sono dell'idea che non si può e non si deve vietare l'acceso alla montagna alle persone meno atletiche o meno capaci, quale diritto abbiamo acquisito noi "atleti" nei confronti degli altri?
[CUT]

Non deve essere precluso ma perlomeno dovrebbe essere obbligatorio, per gli inesperti, appoggiarsi a una guida o un tutor che li accompagni e li renda indipendenti.
Esperto o inesperto sulla base di cosa?
Purtroppo è difficile stabilire il limite in tutto questo...
 

wild

Biker ciceronis
10/5/05
1.586
18
0
intothewild
www.cinghialtracks.it
Bike
Trek Slash 9
Io credo che un distinguo andrebbe fatto sull'utilizzatore. Sento dire "dobbiamo fare fronte comune senza distinzioni di muscolare/elettrica", e sono d'accordo, ma nei limite deel fatto che l'utilizzatore deve essere un ciclista.

Ho conosciuto gente con la muscolare che scanna in discesa fra i pedoni e sgomma a tutta sui sentieri: non sono ciclisti, sono cazzoni col culo appoggiato su una mtb.
Ho visto ciccioni immani, mai saliti su una bicicletta, guidare in discesa delle e-mtb e rischiare di farsi male e fare male a quelli intorno a loro. non sono ciclisti, sono solo montanari della domenica che noleggiano e vanno a fare danni.

E ho conosciuto gente con muscolare, e gente con e-mtb, che conoscono i propri limiti, sanno cosa siano il rispetto e l'educazione, e soprattutto si divertono senza rompere le palle agli altri. Questi sono ciclisti, che siano su una muscolare o su una biga elettrica.

non centra un caz*o doversi guadagnare la cima con la muscolare: sono libero di non voler fare fatica e arrivare in cima magari meno stanco per affrontare meglio la discesa, ma finchè lo faccio con la testa del ciclista non rompo le palle a nessuno.

Fare fronte compatto va bene, ma il problema, ripeto, non sono certo i ciclisti. Sono tutti quelli che con una bici fra le gambe credono di esserlo.
E ho conosciuto gente con muscolare, e gente con e-mtb, che conoscono i propri limiti, sanno cosa siano il rispetto e l&#039 ;educazione, e soprattutto si divertono senza rompere le palle agli altri. Questi sono ciclisti, che siano su una muscolare o su una biga elettrica.

concordo su questo concetto, come già detto.
 
  • Mi piace
Reactions: Nicotrev

lazzaro54

Biker perfektus
19/6/14
2.974
385
0
Lombardia
Visita sito
Ma ancora con sta menata dell'invasione delle e-bike? A sentire certa gente sembra sia in atto la calata dei Lanzichenecchi su tutti i sentieri del globo, quando in realtà il 90% delle elettriche le si trova al più su qualche forestale.
già, dove vado io con la e-bike è difficile trovare anche gente con MTB normale ........ ma chi si avventura su un sentiero oltre 2.000D+? la famigliola di merenderos? ma x favore .....
 
  • Mi piace
Reactions: Nicotrev

Burìk

Biker prudens
29/7/15
1.953
1.103
0
Monte Musinè
Visita sito
Bike
Fat+xc+full
Per quanto il principio mi trovi d'accordo, formalmente non si può distinguere in base al conducente. Non puoi mettere cartelli del tipo "Percorso vietato agli inesperti", a parte che lo rispetterebbero in due ma il confine fra inesperto e sufficientemente esperto per percorrere quel trail chi lo stabilisce? Il conducente stesso? Per lo sci abbiamo piste rosse, nere ecc ma sono avvisi, non divieti.

I singoli Enti gestiranno le cose come meglio credono ma per me su larga scala c'è un'unica soluzione e sono convinto che è solo questione di tempo [anni?] perché ci si arrivi davvero, per quanto fastidiosa e intrinsecamente pregna di implicazioni burocratiche: il patentino per la bici con le tre specializzazioni strada, offroad ed e-bike. Non vedo altro modo per far sì che in giro per i monti ci vada solo chi ci voglia andare un minimo seriamente e con sufficiente competenza.
 

Classifica mensile dislivello positivo