[DOMANDA] Cosa rende una foto "viva"???

[Warlock]

Ciao a tutti!
Premetto che di fotografia ho solo alcune nozioni di base ed ahime' risalgono all'epoca delle pellicole, la fotografia digitale non l'ho ancora assimilata
Premesso questo, quello che vorrei capire è: cos'è che rende uno scatto di un azione "vivo"? Cos'è che in una foto rende la sensazione di movimento?

Adattado la domanda allo sport che facciamo, e quindi alle foto amatoriali delle nostre uscite (ripeto amatoriali!), perche' in 9 scatti su 10 sembra che il ciclista in azione sia messo li in posa con un telaio stile inizio '900 a sorreggerlo e solamente 1 foto su 10 rende l'idea dello sforzo, della velocità e dell'azione che compie?
Non sto chiaramente parlando delle effetto "sbavato" dello sfondo rispetto al biker perfettamente a fuoco... l'effetto e' carino, ma spesso anche cosi' il biker sembra messo li in posa di proposito e non sembra un istante reale immortalato.
Non chiedo ai professionisti del forum di svelare i loro "segreti del mestiere", anche perchè probabilmente senza l'esperienza e l'attrezzatura di cui dispongono non sarei in grado di sfruttare i consigli.
Mi piacerebbe solo capire se ci sono degli accorgimenti che possano migliorare la resa di una foto sportiva, che ne so, l'angolo dell'inquadratura rispetto al movimento, l'angolo della luce, scattare dal basso verso l'alto, fare una danza voodoo e sperare che la foto venga!
Grazie.

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[teoDH]

Ti rispondo da fotografo...
il 70% lo fa il RIDER! puoi fare una foto perfetta tecnicamente, panning, mossi, azioni congelate, controluce etc... ma se non hai un buon soggetto, è come fare un calendario di Max e metterci Platinette!

 

[Warlock]

Ti rispondo da fotografo...
il 70% lo fa il RIDER! puoi fare una foto perfetta tecnicamente, panning, mossi, azioni congelate, controluce etc... ma se non hai un buon soggetto, è come fare un calendario di Max e metterci Platinette!

Cavolo mi vien da vomitare!!! Mi sono figurato la scena!!!

Scherzi a parte, deduco quindi che non ho speranze di avere un risultato decente!
Dato che non ho la fortuna di girare in compagnia di "PRO" come fa il diretur o come il tuo servizio per Sauze (a proposito complimenti per le foto!) , posso solamente affidarmi alla fortuna di imbroccare la foto buona?

 

[kate]

Beh, l'argomento è vasto...
Ci sono molti fattori da tenere in considerazione che, citandoli, "impauriscono" un pò perchè la verità è che a tutti piacerebbe fare delle foto d'effetto "al volo", senza dover stare a confondersi troppo con tempi di esposizione, diaframmi, profondità di campo ecc.
Per fotografare serve avere delle nozioni almeno di base su luce, esposizione, tempi di scatto.
Immortalare la fatica e la sofferenza su una salita è più difficile che rappresentare la velocità in una discesa.

Le macchine di ultima generazione, le digitali, semplificano un pò perchè hanno delle impostazioni automatiche e alcuni abbinamenti ideali tempi/diaframmi. Al tempo stesso permettono di "capire" un pò meno di come si scatta per cui tendono a standardizzare ed ad appiattire un pò le immagini.

Puoi provare a cercare di fare delle immagini un pò più d'effetto provando a :
- immagine in discesa : per rendere bene l'effetto della velocità occorre dare "movimento" al biker con il suo mezzo e lo si ottiene solitamente utilizzando tempi di posa lunghi (da 1/15sec a 1/2sec e seguendo leggermente durante lo scatto il movimento del biker...meglio se si inserisce anche una flashata alla fine dello scatto per illuminare il soggetto e lasciare più sfumata la scia provocata dal mosso panning). Il punto di ripresa deve essere preferibilmente su un a curva e chi scatta deve stare sull'esterno della curva al centro della stessa...
- immagine di un guado : cercare il controluce (luce/sole alle spalle del biker ma non diretta) ed esporre su un valore tempo medio tra quello indicato sul punto luce e quello indicato nell'ombra. Tale accorgimento(con le dovute prove!) consente di ottenere un valore medio al fine di non sottoesporre o sovraesporre la foto e lasciare tutti i particolari qualsi leggibili. Probabilmente anche gli spruzzi provocati dal mezzo nel guado con un controluce moderato rendono la foto più suggestiva.
-immagine in salita : difficile perchè "statica" e perchè spesso la prospettiva poi non rende a sufficenza il ripido della salita. Provare e riprovare l'angolazione di ripresa giusta (alta o bassa a terra) cercando di comporre l'immagine con linee diagonali e cercare d'immortalare lo sforzo del biker concentrandosi sul suo volto ed isolandosi da ciò che succede intorno ...occhio e mente collegati al dito...poi scatto. Cercare di non far mai guardare verso la macchina fotografica (utile attirare l'attenzione prima dello scatto con un falso scatto per poi fare il clic giusto di sorpresa).
- immagini di gruppi : come le foto dei matrimoni!! Se si vuole "non riconoscere" le persone ..mettile in posa!! Ognuno assumerà una postura non naturale. Per evitare ciò fare esattamente quello che si fà sempre...mettere in posa il gruppo, inquadrare...e mentre si è pronti per il clic dichiarare una frase "scongelante" ..che sò del tipo : "lo sapete che vi dico? Che non andate una sega!!...beh a quel punto dopo un secondo le facce saranno sicuramente quelle dei biker che conosci:-?...quindi clic al volo!

Chiaro che quanto sopra è veramente approssimativo ma può essere una traccia poi dipende da quanta attrezzatura ti vuoi portare dietro e quanto ci tieni a fare fotografie. Ci sono gruppi che hanno sempre un biker fotografo, anche con macchina prof o quasi, che si apposta di continuo durante il percorso, altri biker che invece si portano una piccola digitale o una usa e getta nella tasca....
...cmq se hai un idea di cosa vuoi fare ed hai bisogno ...batti un colpo!

Per cogliere l'anima del momento in una immagine non bisogna pensare assolutamente alla macchina fotografica. Il fotografo è un tutt'uno con il suo mezzo e questo è diventato, con l'esperienza, una naturale appendice dell'occhio. Questo permette a chi scatta di concentrarsi su cosa succede e di cogliere, anzi di rallentare, l'attimo.

Hola
Kate

 

[Warlock]

Grazie per la risposta!
Immaginavo che l'argomento fosse troppo vasto per essere trattato in un post sul forum, ma qualche spunto e' venuto fuori.
La mia idea per il momento non e quella di portarmi dietro grandi attrezzature, anche perche' casco troppe volte per portarmi dietro la "macchina bella".
Anche con una buona compatta, con funzioni manuali, ogni tanto riesce qualche buona foto.
Ed e' li che mi sto scervellando... guardando le foto, una ogni tanto ha quel qualcosa in piu' delle altre, rende di piu' l'idea a parita' di colori, inquadratura e luminsità, ma non riesco a capire come fare a replicare volutamente questi risultati casuali.
Sicuramente il discorso fatto da teoDH fila, dipende molto dal soggetto dello scatto e dalla sua "postura".
E probabilmente l'angolo dell'inquadratura e' un'altra componente fodamentale. Tempi e luce fanno il resto...
non mi resta che sperimentare...

 

[sal88]

una foto diventa dinamica magari usando la tecnica panning però se non sei esperto e usi tutto in automatico nn ti è di grande aiuto perchè non viene , poi usando i punti di forza , in una foto si può dare la tridimensione pure sfocando qualcosa avanti al soggetto stando attenti non disturbare la foto finale,ma questa ultima è una tecnica di cornice non usata nello sport ma nei paesaggi almeno io non la uso ti consiglio di imparare bene il panning che non è cosa semplice studiati i tempi di otturazione per farlo sui vari soggetti e angolazioni le 3 principali e vedrai come cambia la storia sulla fotografiasportiva l'unika fare tante prove fino che non trovi un tuo stile

 

[mad biker]

Ciao a tutti!
Premetto che di fotografia ho solo alcune nozioni di base ed ahime' risalgono all'epoca delle pellicole, la fotografia digitale non l'ho ancora assimilata
Premesso questo, quello che vorrei capire è: cos'è che rende uno scatto di un azione "vivo"? Cos'è che in una foto rende la sensazione di movimento?

Adattado la domanda allo sport che facciamo, e quindi alle foto amatoriali delle nostre uscite (ripeto amatoriali!), perche' in 9 scatti su 10 sembra che il ciclista in azione sia messo li in posa con un telaio stile inizio '900 a sorreggerlo e solamente 1 foto su 10 rende l'idea dello sforzo, della velocità e dell'azione che compie?
Non sto chiaramente parlando delle effetto "sbavato" dello sfondo rispetto al biker perfettamente a fuoco... l'effetto e' carino, ma spesso anche cosi' il biker sembra messo li in posa di proposito e non sembra un istante reale immortalato.
Non chiedo ai professionisti del forum di svelare i loro "segreti del mestiere", anche perchè probabilmente senza l'esperienza e l'attrezzatura di cui dispongono non sarei in grado di sfruttare i consigli.
Mi piacerebbe solo capire se ci sono degli accorgimenti che possano migliorare la resa di una foto sportiva, che ne so, l'angolo dell'inquadratura rispetto al movimento, l'angolo della luce, scattare dal basso verso l'alto, fare una danza voodoo e sperare che la foto venga!
Grazie.

nah...
con l'effetto sbavato il biker non sembra mai in posa
garantito!!!!
secondo me fotografare magari un salto, un drop, una situazione abbastanza estrema( x le vostre possibilità ovvio, nn ammazzatevi x una foto) dovrebbe rendere abbastanza l'idea di movimento...

 

[kate]

un buon consiglio per chi vuol fare buone foto è quello di sacrificare un pò il peso da portarsi dietro e utilizzare una vecchia manuale reflex con possibilità di esposizione automatica e manuale così da utilizzare l'indicazione dell'automatismo (tempo di esposiz/diaframma) come esposimetro e poi lavorare in manuale modificando i valori (per sottoesporre e quindi avere colori più saturi , per utilizzare tempi più lunghi es: panning, mosso).
Con l'avvento del digitale negli ultimi anni si possono trovare ottime macchine reflex 35mm a pellicola usate (con obiettivi migliori di quelle attuali!) a ottimi prezzi, da poter utilizzare allo scopo, senza per questo farsi venire l'angoscia di sfasciare per una caduta una costosa e cara digitale.
I risultati di qualità, contrasto, luminosità e resa dei colori rispetto ai microscopici pezzettini di plastica, spacciati per obiettivi, delle compatte digitali o delle usa e getta, saranno estremamente visibili.

Hola
Kate

 

[marco]

Cavolo mi vien da vomitare!!! Mi sono figurato la scena!!!

Scherzi a parte, deduco quindi che non ho speranze di avere un risultato decente!
Dato che non ho la fortuna di girare in compagnia di "PRO" come fa il diretur o come il tuo servizio per Sauze (a proposito complimenti per le foto!) , posso solamente affidarmi alla fortuna di imbroccare la foto buona?

no, tutto sta nella chimica fra fotografo e rider. Prendi un amico che sappia andare in bici decentemente (non parlo di drop o megatrick!), vacci in giro qualche giorno insieme e vedrai che capirai i suoi punti forti. Esempi: curva verso dx o sx, close up, accelerata, pedalata in salita, ecc. Tutti possono essere sexy su una bici, pochi lo sanno essere in ogni situazione. Tu parti dal presupposto che il tuo amico sappia essere sexy solo in 1 o 2 situazioni, scoprile e vedrai che ne tirerai fuori delle belle foto.

Per la dinamica, la posizione del rider nella foto fa la vera differenza. Sperimenta un po'.

 

[kate]

no, tutto sta nella chimica fra fotografo e rider. Prendi un amico che sappia andare in bici decentemente (non parlo di drop o megatrick!), vacci in giro qualche giorno insieme e vedrai che capirai i suoi punti forti. Esempi: curva verso dx o sx, close up, accelerata, pedalata in salita, ecc. Tutti possono essere sexy su una bici, pochi lo sanno essere in ogni situazione. Tu parti dal presupposto che il tuo amico sappia essere sexy solo in 1 o 2 situazioni, scoprile e vedrai che ne tirerai fuori delle belle foto.

Per la dinamica, la posizione del rider nella foto fa la vera differenza. Sperimenta un po'.

quoto!

 

[Warlock]

no, tutto sta nella chimica fra fotografo e rider. Prendi un amico che sappia andare in bici decentemente (non parlo di drop o megatrick!), vacci in giro qualche giorno insieme e vedrai che capirai i suoi punti forti. Esempi: curva verso dx o sx, close up, accelerata, pedalata in salita, ecc. Tutti possono essere sexy su una bici, pochi lo sanno essere in ogni situazione. Tu parti dal presupposto che il tuo amico sappia essere sexy solo in 1 o 2 situazioni, scoprile e vedrai che ne tirerai fuori delle belle foto.

Per la dinamica, la posizione del rider nella foto fa la vera differenza. Sperimenta un po'.

A questo punto mi devi togliere una curiosità... ma i pro riders, oltre ad essere indiscutibilmente dei mostri di tecnica, sanno anche come muoversi "per l'obbiettivo" o per la cinepresa?

Comunque, a conferma dei consigli che avete postato, riguardando le foto fatte nei giri di ieri, mi sono accorto che ad esempio fotografando una piega su sponda, un biker con i gomiti chuisi al petto (posizione "aereodinamica" per intederci) fa un effetto... un biker che si butta in piega a gomiti larghi (stile motocross) ha tutta un altra resa...

 

[marco]

A questo punto mi devi togliere una curiosità... ma i pro riders, oltre ad essere indiscutibilmente dei mostri di tecnica, sanno anche come muoversi "per l'obbiettivo" o per la cinepresa?

certo, è un po' diventare attori. Puoi anche notare che chi fa gare normalmente non ha un gran senso per le foto.

 

[tagliatelle]

Cavolo mi vien da vomitare!!! Mi sono figurato la scena!!!

Scherzi a parte, deduco quindi che non ho speranze di avere un risultato decente!
Dato che non ho la fortuna di girare in compagnia di "PRO" come fa il diretur o come il tuo servizio per Sauze (a proposito complimenti per le foto!) , posso solamente affidarmi alla fortuna di imbroccare la foto buona?

rende l'idea questa?

 

[Warlock]

rende l'idea questa?

Curioso l'effetto! L'hai fatta da fermo immagino....

 

[marco]

rende l'idea questa?

questa più che essere viva uccide gli occhi

 

[tagliatelle]

Curioso l'effetto! L'hai fatta da fermo immagino....

si ero fermo,soprattutto per quei tre "sassolini" che sono li davanti.
ho usato un tempo lento ed ho zoommato mentre scattavo.come dice Marco fissandola fa male agli occhi ma lo scopo di dare l'impressione di velocita'/schianto ci sia . konic.minolt. dynax5 ob.11/22. 1kg in tutto. ciao a tutti.o-o

 

[tagliatelle]

un buon consiglio per chi vuol fare buone foto è quello di sacrificare un pò il peso da portarsi dietro e utilizzare una vecchia manuale reflex con possibilità di esposizione automatica e manuale così da utilizzare l'indicazione dell'automatismo (tempo di esposiz/diaframma) come esposimetro e poi lavorare in manuale modificando i valori (per sottoesporre e quindi avere colori più saturi , per utilizzare tempi più lunghi es: panning, mosso).
Con l'avvento del digitale negli ultimi anni si possono trovare ottime macchine reflex 35mm a pellicola usate (con obiettivi migliori di quelle attuali!) a ottimi prezzi, da poter utilizzare allo scopo, senza per questo farsi venire l'angoscia di sfasciare per una caduta una costosa e cara digitale.
I risultati di qualità, contrasto, luminosità e resa dei colori rispetto ai microscopici pezzettini di plastica, spacciati per obiettivi, delle compatte digitali o delle usa e getta, saranno estremamente visibili.

Hola
Kate

hola Kate .quanto hai ragione!!!
io fino a poco tempo fa usavo una olympus om2sp con 24 f2 e pellicola x diapo fuji velvia 100f . ho sempre portato a casa delle foto fantastiche con poca spesa e poco peso. ora ho la digitale e devo dire che l'unica cosa che mi piace, e' che posso sperimentare facendo un sacco di scatti senza spendere un soldo.ma la qualita' della pellicola e' superiore
ciao a tutti

 

[kate]

hola Kate .quanto hai ragione!!!
io fino a poco tempo fa usavo una olympus om2sp con 24 f2 e pellicola x diapo fuji velvia 100f . ho sempre portato a casa delle foto fantastiche con poca spesa e poco peso. ora ho la digitale e devo dire che l'unica cosa che mi piace, e' che posso sperimentare facendo un sacco di scatti senza spendere un soldo.ma la qualita' della pellicola e' superiore
ciao a tutti

Ehhh..la velvia tra l'altro aveva un rosso unico!
Beh, forse oggi con la digitale si può sicuramente tirar fuori la stessa qualità delle pellicole (e quasi oltre!) però c'è da dire che occorre conoscere bene la fotografia, il computer, i programmi di fotoritocco e programmi vari...il che vuol dire che una immagine di alto livello (escluse le botte di culo) non è a portata di tutti!
Poi per scattare non è un problema....cmq l'utilizzo di una digitale è ancora più impegnativo di una reflex tradizionale 35mm.

Hola
Kate

 

[tagliatelle]

Ehhh..la velvia tra l'altro aveva un rosso unico!
Beh, forse oggi con la digitale si può sicuramente tirar fuori la stessa qualità delle pellicole (e quasi oltre!) però c'è da dire che occorre conoscere bene la fotografia, il computer, i programmi di fotoritocco e programmi vari...il che vuol dire che una immagine di alto livello (escluse le botte di culo) non è a portata di tutti!
Poi per scattare non è un problema....cmq l'utilizzo di una digitale è ancora più impegnativo di una reflex tradizionale 35mm.


Hola
Kate

quoto in pieno. Ciao

 

[cencio]

A mio parere , un buon fotografo è un mix di diverse qualità :
50 % esperienza
25 % colpo d'occhio e "senso dell'inquadratura"
25 % tecnica
Poi ci sono i "super" che oltre a queste hanno anche doti artistiche che poi fanno la differenza.

Per fare una buona foto poi , nessuno l'ha detto , ci vuole tempo e pazienza. La maggior parte di noi scatta foto durante il giro in bici : è chiaro che i risultati sono quel che sono...
Ogni tanto però una foto buona viene fuori , per fortuna!