E-Bike e futuro della mtb (era: Astio verso le E-Bike.. perchè?)
- Creatore Discussione Hurry
- Data di inizio
Ma i 25kmh sono il limite dell'assistenza giusto?
Se vengo fermato per avere superato i 25kmh, come cavolo lo dimostro che non ci sono sblocchi?
Se vengo fermato per avere superato i 25kmh, come cavolo lo dimostro che non ci sono sblocchi?
si regola come ? senza vietarlo.
Non ci trovo nulla di male che la Scanuppia sia vietata . Nelle vicinanze di sono centinaia e centinaia di km di sentieri per uso mtb. Trovo meraviglioso che siano perfettamente segnati, manca solo la segnaletica in uso sulle piste da sci che li classifica in facili, medi e per esperti.
Ci fosse una segnalazione anche dei sentieri consigliati per uso mtb in provincia di Vicenza avrei la vita facilitata e avrei evitato di fare km su km solo per trovarmi poi nel capanno di caccia di qualcuno. Inoltre. lo sviluppo del territorio montano, ora come ora lasciato un po' a se stesso, sarebbe sicuramente valorizzato . A mezzo km da casa mia c'è un percorso da enduro spinto. Chi lo cura ha preso accordi con i proprietari dei fondi e sono tutti contenti. Anche per i fondisti può essere utile un sentiero piuttosto che un bosco pieno di rovi. E non sto parlando di quattro colline insignificanti: le montagne sopra Recoaro si chiamano Conca di Smeraldo. Non fanno parte delle Dolomiti solo perché le rocce non sono Dolomie.
Mi pare piuttosto improbabile essere fermati solo per la velocità, per tutta una serie di motivi abbastanza ovvi. Più probabile che si avvengano verifiche nel caso il ciclista sia coinvolto in un incidente o comunque in circostanze particolari.
Ad ogni modo, in un paese civile dovrebbero essere le forze dell' ordine a dimostrare l'irregolarità tecnica. Non a caso ai bei tempi delle modifiche ai ciclomotori (belli solo perchè eravamo più giovani, io ed altri) lo spettro che spaventava i ciclomotoristi smanettoni era la mitica "revisione" in officina cui un vigile o un carabiniere particolarmente solerte (o che avevi tentato di prendere troppo per i fondelli) poteva costringerti...con dolorose conseguenze
Certo, se vedono passare una "bici" che si muove senza che il "ciclista" pedali, o seguono a 40 km/h una "bici" il cui "ciclista" pedala a 40 rpm, beh, ci sta che il verbale resti in piedi...
Sinceramente è un argomento di cui mi sfugge la logica.
O ci sono dei buoni motivi per limitare l'accesso alle bici, e solo alle bici, oppure non ce ne sono.
potrebbe benissimo avere una corona da 70 denti e pignone da 9
E se ti chiami Wiggins o Viviani potrebbero anche crederci. Oppure no
Battute a parte, non pensiate che gli esponenti delle FFOO abbiano tutti l'anello al naso e siano facilmente ingannabili. Vi racconto solo questo aneddoto che risale all' 83-84. A quei tempi tornavo da scuola in motorino insieme a diversi dei miei compagni di scuola, visto che abitavamo vicini. Un giorno uno dei miei compagni (con Vespa truccatissima) dà un passaggio ad un amico, incontra una pattuglia dei CC e viene fermato. Mentre il brigadiere compila la contravvenzione e tutti noi siamo intorno l'appuntato guarda la Vespa, poi gli chiede "E' truccata, vero?" Al che il mio amico sbianca "no, ma che dice, si figuri" Il CC mette in moto, sgassa un paio di volte "questa è truccata, son sicuro" "ma no, guardi, assolutamente..." "dimmi la verità e la cosa finisce qui: se no ti mando in revisione e poi vediamo chi aveva ragione" "E' vero, è truccata, ho messo il 75..." "...e che vuoi dirlo a me? a casa io ne ho una che ho portato a 105..."
1) però come cambiano i tempi!
una volta se qualcuno diceva "bici muscolare" io pensavo chessò....ad una freeride o comunque a qualcosa di ignorante....oggi tutte le biciclette normali sono "muscolari".
2) embè?
1) no, niente....stavo pensando al signor zanichelli o zingarelli o zingaretti, mo non ricordo come si chiama quello dei vocabolari
2) ma che c@zzo vuoi che gliene freghi a quello che fa i vocabolari, tu pensi che scrive queste cagate sulle definizioni di "bicicletta"?
1) beh....se vuole stare al passo con i tempi dovrà pure implementare le voci, no?
2) si bonanotte!....allora secondo te sul vocabolario trovi anche ad esempio voci come g@y=omosessuale
1) da mo che c'è g@y!
2) si su quello inglese!
1) anche in quello italiano!
2) certo che la purezza della lingua è andata proprio perduta....oramai siamo tutte putt@ne anglofone....e più siamo putt@ne più siamo cool....
1) ecco, appunto!
2) appunto cosa?
1) cool...
2) ok te lo dico in italiano: mavaffancool.
una volta se qualcuno diceva "bici muscolare" io pensavo chessò....ad una freeride o comunque a qualcosa di ignorante....oggi tutte le biciclette normali sono "muscolari".
2) embè?
1) no, niente....stavo pensando al signor zanichelli o zingarelli o zingaretti, mo non ricordo come si chiama quello dei vocabolari
2) ma che c@zzo vuoi che gliene freghi a quello che fa i vocabolari, tu pensi che scrive queste cagate sulle definizioni di "bicicletta"?
1) beh....se vuole stare al passo con i tempi dovrà pure implementare le voci, no?
2) si bonanotte!....allora secondo te sul vocabolario trovi anche ad esempio voci come g@y=omosessuale
1) da mo che c'è g@y!
2) si su quello inglese!
1) anche in quello italiano!
2) certo che la purezza della lingua è andata proprio perduta....oramai siamo tutte putt@ne anglofone....e più siamo putt@ne più siamo cool....
1) ecco, appunto!
2) appunto cosa?
1) cool...
2) ok te lo dico in italiano: mavaffancool.
Cavolo emmellevu mi dispiace! Intendevo fare proprio il contrario! L'ho messo dal cellulare e probabilmente mi ha preso il meno! Anche perché sono d'accordo con te! Accidenti!
Io mi fido solo della TRECCANI:
"cool kùul s. ingl. (propr. «freddo»), usato in ital. come agg. Che riflette le ultime tendenze della moda, che riscuote meraviglia e approvazione, per lo più scherz., spec. nel linguaggio giovanile: negli ultimi tempi è molto c. andare a bere un aperitivo; è un tipo molto c., uno stilista c.; una giacca c.; arredamento cool."
Quindi o sei un ubriacone, o sei un figo, o un sarto, o uno sposo, oppure un arredatore. Ma non puoi essere un Mavaffa.
Se e' cosi' non ti preoccupare. Non c'e' problema. Puo' capitare ... soprattutto con il cellulare.
...sentieri che in trentino per legge sono tutti praticamente vietati...se superano pendenza del 20% e se la bici non ci stà di traverso sula traccia...poi che stiano valutando altre forme di regolamentazioni ci sta anche quella ma la legge è sempre in vigore....o-o...
...la scanuppia è vietata da una legge comunale per motivi di sicurezza....o-o...
Staremo a vedere cosa viene avanti.. intanto da domenica sarà percorribile in bici la Strada del Re ( sul Sengio Alto che è il gruppo che collega il Pasubio con il Carega) in quanto si inaugura un ponte di corde tibetano lungo 100 mt e sospeso di 35. La vecchia via era crollata per frana anni fa. Vuol dire che qualcosa si muove, anche in provincia di Vicenza, non solo la frana... 300mila euro spesi solo per pedoni e ciclisti sono un segnale positivo.
Nessuna croce, è solo una constatazione su diversi modi di concepire la 'serietà'... questione sempre semantica...
o-oEcco un altro modo di trovare scuse ... ora è colpa del venditore !!!
Anche se te lo ha scritto a caratteri CUBITALI che sarebbe vietato usarla su strade pubbliche. Lui fa il venditore, se non te lo dice ... allora ha delle colpe; ma se te lo dice e te lo scrive (e magari ti fa anche GIUSTAMENTE firmare una dichiarazione in cui dichiari di saperlo) ... che altro deve fare?
Insomma, tutte le scuse sono buone per trovare n-mila colpevoli ... tutti tranne quello che ha scelto consapevolmente di usare un ciclomotore non targato.
Sì ... certo ... ribadisco e sottolineo ... se un venditore non è reticente e ti informa in maniera esaustiva, allora secondo me è un venditore serio (perchè mette a rischio la sua vendita per la tua sicurezza). E gli faccio anche un pubblico applauso !!!
Come scritto sopra, diverse concezioni di 'serietà'...
Poi... forse se fai un bel respiro prima di leggere ci si può capire, altrimenti non vedo modo di trovare una forma di comunicazione efficace, visto che di 'scuse' non ho mai parlato e non è assolutamente questo il senso del mio post e, anzi, ti chiedo di spiegarmi bene cosa ti abbia portato a comprendere ciò... perché o mi esprimo pessimamente io (ti prego, fammi capire, che così decido anche di cambiare lavoro nel caso), oppure hai una pesantissima pre-comprensione che influenza in maniera radicale la tua ermeneutica...
La responsabilità è sempre di chi acquista e decide di prende un mezzo del quale farà un uso non legale, e qui non ci piove, ma non farmi ridere però, definire 'serio' colui che, pur sapendo benissimo che uso ne andrai a fare, con una informativa si mette a posto la coscienza... beh, serio proprio no. Intelligente (o furbo, dipende dalla circostanza particolare) che si cautela forse sì (e fa anche bene).
Questo poi, ribadisco (che magari ancora mi sono espresso in una maniera così pessima che non ti riesce di capirlo, meglio ripetere 4 o 5 volte), non implica particolari responsabilità o 'colpe' (che brutta parola, lasciamola all'ambito giuridico oppure a quello pretesco).
sai che non ho capito ....
scusa, si parlava di possibile aumento di utenti e tu sostenevi che nel caso si poteva "regolamentare" il traffico.
qui sopra parli di tutt'altro.
esempio: sentiero X fino ad ora percorso da 100 utenti (numero a caso) alla settimana.
tra un anno sentiero X percorso da 200 utenti (numero a caso) a settimana
siccome gli utenti sono aumentati si dovrebbe decidere (secondo te) di regolamentare il traffico.
domanda: come lo regoli ??
Nessuna croce, è solo una constatazione su diversi modi di concepire la 'serietà'... questione sempre semantica...
Come scritto sopra, diverse concezioni di 'serietà'...
Poi... forse se fai un bel respiro prima di leggere ci si può capire, altrimenti non vedo modo di trovare una forma di comunicazione efficace, visto che di 'scuse' non ho mai parlato e non è assolutamente questo il senso del mio post e, anzi, ti chiedo di spiegarmi bene cosa ti abbia portato a comprendere ciò... perché o mi esprimo pessimamente io (ti prego, fammi capire, che così decido anche di cambiare lavoro nel caso), oppure hai una pesantissima pre-comprensione che influenza in maniera radicale la tua ermeneutica...
La responsabilità è sempre di chi acquista e decide di prende un mezzo del quale farà un uso non legale, e qui non ci piove, ma non farmi ridere però, definire 'serio' colui che, pur sapendo benissimo che uso ne andrai a fare, con una informativa si mette a posto la coscienza... beh, serio proprio no. Intelligente (o furbo, dipende dalla circostanza particolare) che si cautela forse sì (e fa anche bene).
Questo poi, ribadisco (che magari ancora mi sono espresso in una maniera così pessima che non ti riesce di capirlo, meglio ripetere 4 o 5 volte), non implica particolari responsabilità o 'colpe' (che brutta parola, lasciamola all'ambito giuridico oppure a quello pretesco).
Bene, se e' cosi' siamo daccordo quasi su tutto, tranne che sul fatto (ribadisco) che secondo me un venditore che informa il cliente e' un venditore serio (ovviamente un'informazione esplicita, non una riga scritta in piccolo sulla descrizione della bici; far firmare un'informativa e' super esplicito). Se il venditore fa questo secondo me ha fatto tutto il suo dovere. Se poi, nonostante sia consapevole ed informato, l'utente decide di acquistare lo stesso ... non vedo perche' dovrebbe mandarlo ad acquistare altrove un prodotto che non e' di per se' illegale; lo puo' essere l'uso che ne viene fatto. E se la pensi diversamente ... me ne faccio una ragione ... pero' rido io
, perche' non ha senso considerare il venditore incaricato di moralizzare gli utenti ... se no e' poco serio.
Sicuro che sia concesso il transito anche alle eMtb?
Beh, fatemelo sapere se è possibile il transito alle MTB ''ciccie'' .....
Ieri ho fatto due parole con un negoziante sul tema e-bike, e così si è finiti a parlare (anche) dei potenziali problemi legati ad un massiccio diffondersi sui sentieri di questi mezzi (cosa che personalmente ritengo irreale, ma non è questo il punto).
Ad un certo punto lui mi ha fatto notare una cosa alla quale non avevo mai pensato, e cioè che in fin dei conti anche le bici da am/enduro hanno portato più gente sui sentieri, ad esempio alcuni ragazzi di sua conoscenza che altrimenti non avrebbero mai messo il sedere su una mtb. Ragazzi che comunque salgono pedalando, mi ha detto, ma per i quali il vero divertimento è la discesa. Pensandoci, io stesso vado su sentieri sui quali mai e poi mai mi avventurerei con una bici da xc, e probabilmente neppure con una am di qualche anno fa.
Quindi mi chiedo: perchè le stesse preoccupazioni che vengono manifestate nei confronti del fenomeno e-bike non vengono sollevate anche nei confronti del costante progresso tecnologico delle bici tradizionali? In fin dei conti anche queste portano sempre più gente sui sentieri, talvolta anche su sentieri fino a qualche anno fa ritenuti non percorribili.
Ad un certo punto lui mi ha fatto notare una cosa alla quale non avevo mai pensato, e cioè che in fin dei conti anche le bici da am/enduro hanno portato più gente sui sentieri, ad esempio alcuni ragazzi di sua conoscenza che altrimenti non avrebbero mai messo il sedere su una mtb. Ragazzi che comunque salgono pedalando, mi ha detto, ma per i quali il vero divertimento è la discesa. Pensandoci, io stesso vado su sentieri sui quali mai e poi mai mi avventurerei con una bici da xc, e probabilmente neppure con una am di qualche anno fa.
Quindi mi chiedo: perchè le stesse preoccupazioni che vengono manifestate nei confronti del fenomeno e-bike non vengono sollevate anche nei confronti del costante progresso tecnologico delle bici tradizionali? In fin dei conti anche queste portano sempre più gente sui sentieri, talvolta anche su sentieri fino a qualche anno fa ritenuti non percorribili.