per chi si poneva la domanda se "qualcuno" avrebbe o meno incentivato la pratica dell'enduro....
beh, essendo del 1944, la terminologia italica corretta sarebbe stata "velocipede da dura resistenza", per cui a causa dell'ultimo termine i praticanti sarebbero stati fucilati sul posto seduta stanteper chi si poneva la domanda se "qualcuno" avrebbe o meno incentivato la pratica dell'enduro....
beh, essendo del 1944, la terminologia italica corretta sarebbe stata "velocipede da dura resistenza", per cui a causa dell'ultimo termine i praticanti sarebbero stati fucilati sul posto seduta stante
[emoji23]beh, essendo del 1944, la terminologia italica corretta sarebbe stata "velocipede da dura resistenza", per cui a causa dell'ultimo termine i praticanti sarebbero stati fucilati sul posto seduta stante
beh, essendo del 1944, la terminologia italica corretta sarebbe stata "velocipede da dura resistenza", per cui a causa dell'ultimo termine i praticanti sarebbero stati fucilati sul posto seduta stante
molto dannunziano e/o futuristico...dopodichè sarebbe stata sostituita dà :
" velocipide conquistatore di regioni ignote con vibrante fervore ed impavida efficenza "
L' Italia del Giro è popolare. La gente che applaude i corridori spaventa prefetture e questure: "State attenti quando passa il Giro", si legge sui telegrammi che partono dal Viminale. Mussolini sosteneva il dovere di gettare chiodi sulle strade prima che passassero i ciclisti
Così tanto per fare un po' di divagazione..."Il calcio piace al fascismo perché è sport di squadra, in cui conta la gerarchia, la subordinazione ad una mente organizzativa. Il ciclismo, al contrario, è sport individuale, dove si conta su se stessi, come mettono in evidenza i regolamenti delle gare. Il ciclista deve fare tutto da solo: trovare da mangiare, da dormire, riparare la bici. Ciascuno è solo contro tutti. Il migliore deve uscire da una corsa che è come la lotta per la vita".
Come darti torto?Se proprio vogliamo il ciclismo è stato sempre osteggiato dal regime perché ritenuto "sport individualista" Così tanto per fare un po' di divagazione...
diciamo che la visione di "sport di squadra" vs "sport individualista" cui accennava [MENTION=111421]DIAZEVR[/MENTION] è tutt'altro concetto rispetto a quello di "distrazione di massa" a cui accenni tu, che peraltro è applicabile anche a sport individualisti.Come darti torto?
In fondo ancora oggi il calcio è inequivocabilmente lo sport del "regime". Da quanti problemi veri l'attenzione pubblica viene deviata grazie allo sport del pallone? Basta guardare un qualsiasi telegiornale..
Panem et circenses. Mai così attuale..
diciamo che la visione di "sport di squadra" vs "sport individualista" cui accennava [MENTION=111421]DIAZEVR[/MENTION] è tutt'altro concetto rispetto a quello di "distrazione di massa" a cui accenni tu, che peraltro è applicabile anche a sport individualisti.
Infatti ma all'epoca forse era leggermente diverso o almeno cosi pensavano le teste pensanti al comando.Senza contare che il ciclismo non é affatto uno sport individualista: senza i gregari é quasi impossibile riuscire a vincere....
Infatti ma all'epoca forse era leggermente diverso o almeno cosi pensavano le teste pensanti al comando.
forse erano talmente tanto pensanti che gia' si riferivano all'enduro prossimo venturo, dove ognuno gioca per se.....
Lo dicevo io che aveva origini lontane...
Lo dicevo io che aveva origini lontane...
...infatti si pensa che una delle cause della disfatta ad El Alamein , sia che i carri armati italo tedeschi avevano un angolo di sterzo dei cingoli di soli 67° e le jeep solo 140-140 di escursione sulle sospensioni !
140 son pochi per l'enduro è noto che le jeep si ribaltano....