Estate e inverno, rendimenti diversi?

[Pedalealpino]

Uscendo sia in estate che in inverno, noto che in quest'ultimo ho un rendimento decisamente minore.
Capita anche a voi o è una cosa soggettiva?
Quali sono le cause a vostro parere?

Di sicuro influiranno le minori uscite e il conseguente minore allenamento, ma qualcuno sa se anche la temperatura più rigida e l'essere "ingabbiati" da pantaloni lunghi e maglie con maniche lunghe può influire?

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[Dedek Milče]

Uscendo sia in estate che in inverno, noto che in quest'ultimo ho un rendimento decisamente minore.
Capita anche a voi o è una cosa soggettiva?
Quali sono le cause a vostro parere?

Di sicuro influiranno le minori uscite e il conseguente minore allenamento, ma qualcuno sa se anche la temperatura più rigida e l'essere "ingabbiati" da pantaloni lunghi e maglie con maniche lunghe può influire?

E' del tutto normale per due semplicissimi motivi:
1-quello che hai detto tu, cioè minore allenamento e conseguente calo fisiologico.
2-La temperatura--->noi non ce ne accorgiamo, ma il nostro corpo consuma molte energie per mantenere la temperatura corporea a livelli ottimali, quindi ci toglie autoaticamente la disponibilità di tot calorie per dirottarle verso le attività che lui(l'organismo) ritiene prioritarie.
Ne deriva che nemmeno se lo volessimo, a parità di condizione atletica, potremmo ottenere una prestazione mogliore contemperature invernali.

N.b fanno parziale eccezione sport come la corsa a piedi (se ci pensi le maratone più importanti si corrono in autunno-inverno) : la velocità minore che si tiene a piedi fa si che la traspirazione avvenga con più difficoltà rispetto a quando siamo in bici, con conseguente surriscaldamento.
In questo caso appunto risulta più facile correre contemperature medio-fredde.

 

[monorotula]

...
N.b fanno parziale eccezione sport come la corsa a piedi (se ci pensi le maratone più importanti si corrono in autunno-inverno) : la velocità minore che si tiene a piedi fa si che la traspirazione avvenga con più difficoltà rispetto a quando siamo in bici, con conseguente surriscaldamento.
In questo caso appunto risulta più facile correre contemperature medio-fredde.

Sei un bitumaro o una locomotiva a 2 ruote? In mtb, durante lo sforzo maggiore, cioè in salita, solitamente si va più piano di quelli che fanno le maratone in pianura, difatti per quel che mi riguarda, con temperature medio-basse funziono molto meglio. Diciamo dai 10 ai 15 gradi.

 

[Dedek Milče]

Sei un bitumaro o una locomotiva a 2 ruote? In mtb, durante lo sforzo maggiore, cioè in salita, solitamente si va più piano di quelli che fanno le maratone in pianura, difatti per quel che mi riguarda, con temperature medio-basse funziono molto meglio. Diciamo dai 10 ai 15 gradi.

Stavo facendo un discorso in generale...e converrai che in bici si è generalmente più veloci che a piedi....infatti nei frangenti di cui tu parli (salita impegnativa) credo sia molto difficile avere i brividi, per lo stesso discorso che ho fatto sopra.
Battute a parte, si parlava di Freddo vero, non 10-15 gradi....che sinceramente in molte parti d'Italia sono una temperatura quasi primaverile...

Ps: parli generalmente di "quelli che corrono la Maratona"...se ti riferisci a quelli che la corrono a 20km\h cioè 3min al km stiamo parlando di pochi eletti sulla faccia della terra...gli altri al più vanno come te in salita, ti assicuro!

 

[monorotula]

Stavo facendo un discorso in generale...e converrai che in bici si è generalmente più veloci che a piedi....infatti nei frangenti di cui tu parli (salita impegnativa) credo sia molto difficile avere i brividi, per lo stesso discorso che ho fatto sopra.
Battute a parte, si parlava di Freddo vero, non 10-15 gradi....che sinceramente in molte parti d'Italia sono una temperatura quasi primaverile...

Ps: parli generalmente di "quelli che corrono la Maratona"...se ti riferisci a quelli che la corrono a 20km\h cioè 3min al km stiamo parlando di pochi eletti sulla faccia della terra...gli altri al più vanno come te in salita, ti assicuro!

Per me la bici vuol dire essenzialmente salita, spesso decisa, e poi discesa, però ammetto cha talvolta mi capita di superare qualcuno a piedi, soprattutto se anziani, o donne con bambini.
Riguardo al freddo, non quello vero, penso che si tratti di una questione molto soggettiva, perchè vedo che quando io aumento di rendimento altri si rattrappiscono e son costretti a vestirsi, sennò non pedalano più. Viceversa in estate se non doso con attenzione le energie rischio facilmente di saltare per aria. Anche qui parlo di temperature estive non torride (in quei casi sto a casa).

 

[Dedek Milče]

Beh, chiaramente ci sono persone più o meno predisposte al freddo...io purtroppo non sono una di queste.
Dammi almeno 20° altrimenti non vado avanti...dipende anche molto dall'abitudine a stare all'aria aperta e dalla percentuale di grasso.
Io sono molto magro e soffro terribilmente il freddo a mani e piedi!!
Quando corro a piedi invece non ho mai problemi, nemmeno con temperature da Siberia.

 

[monorotula]

..
Io sono molto magro....

Non più di me, credo. Mi sa che mi aspetta una vecchiaia da iperteso.

 

[Dedek Milče]

Non più di me, credo. Mi sa che mi aspetta una vecchiaia da iperteso.

Questa non l'ho capita...

 

[monorotula]

Questa non l'ho capita...

Era solo un ipotesi, dato che sono anch'io magro però patisco poco il freddo. Diciamo che comunque adesso non soffro di pressione bassa.

 

[HANGOVER]

Premetto, amo le temperature miti, primavera ed autunno, non disprezzo nemmeno la caldissima estate. Ma se vogliamo parlare di prestazione agonistica io rendo molto meglio adesso. Ho praticato xc agonistico amatoriale x 10 anni e 3 anni di granfondo su strada, e ho avuto i miei migliori risultati da gennaio a marzo.

 

[tostarello]

A me la prestazione cala drasticamente col caldo torrido (estate 35-38 gradi e 90% umidità): praticamente schiatto, cerco di uscire alle ore più fresche e non forzo troppo; sudo a fontanella e devo reintegrare i liquidi molto spesso.

 

[Dedek Milče]

A me la prestazione cala drasticamente col caldo torrido (estate 35-38 gradi e 90% umidità): praticamente schiatto, cerco di uscire alle ore più fresche e non forzo troppo; sudo a fontanella e devo reintegrare i liquidi molto spesso.

Credimi, con 35° e il 90% di umidità cala il rendimento anche ai Power Rangers..

 

[kabar]

Personalmente vado molto meglio adesso!
Senza parlare di estremismi (temperature polari o torride), il mio rendimento cala di un buon 30% quando la temperatura passa i 25°.
Sudo molto (e bevo molto di conseguenza) e questo condiziona la resa atletica.
Per questo concentro i miei obbiettivi all'inizio e alla fine della stagione.

 

[iron89]

Personalmente vado molto meglio adesso!
Senza parlare di estremismi (temperature polari o torride), il mio rendimento cala di un buon 30% quando la temperatura passa i 25°.
Sudo molto (e bevo molto di conseguenza) e questo condiziona la resa atletica.
Per questo concentro i miei obbiettivi all'inizio e alla fine della stagione.

Gia credo che i mesi di fine febbraio, marzo, aprile, maggio, fine settembre, ottobre siano i mesi migliori
Non si suda troppo e si sta abbstanza freschi

 

[Bike Corner]

io è l'opposto vado di più col calduccio... ora mi rimbabolisco e praticamente non tocco le bici...

ciauz

 

[Winterhawk]

In inverno pedalo meno perchè le uscite tardo pomeridiane che durante la stagione mite effettuo in settimana, a causa della brevità delle giornate, non posso farle quindi sono meno allenato e rendo inevitabilmente in altro modo. Sono anch'io magro, però sopporto abbastanza bene il freddo. Il metabolismo varia, come detto già nel topic, ma non saprei quantificare in che misura tra un periodo e l'altro con esattezza. Quel che è certo è che in estate ho molta più voglia di pedalare, quindi esco più volentieri, mi alleno di più e forse anche questo ha il suo peso, dato che la componente derivata dalla motivazione personale influisce in qualche modo sul rendimento.