Facciamo il punto sui caschi top

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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bam

Biker novus
24/1/06
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Voghera
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In definitiva preso il Giro Chronicle.

Casco che da subito calza in testa molto comodo, fatte le dovute regolazioni su cinghiette e tutto il resto si adatta facilmente. Sulla testa non se ne avverte il peso. Costruito abbastanza bene, anche se qualche dettaglio è migliorabile come ad esempio le imbottiture interne non incollate tutte allo stesso modo o qualche sfrido di polistirolo non ripulito. Per quanto riguarda l'aerazione non posso essere preciso, visto che il grande caldo è passato, ma sembra ci sia buona circolazione dell'aria. Visiera robusta. Preso nel colore giallo lime, bella la grafica nella parte posteriore. Gli occhiali vanno infilati sotto i cinghietti e infilati sotto il casco, perché la parte a protezione delle tempie non consente di fare altrimenti, quindi ho dovuto eliminare la comoda fascia sulle stanghette per tenerli appesi al collo.
johnny posso chiederti dove l hai preso? sono anche io per prendere un chronicle...
 

Kilo

Biker tremendus
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Da qualche giorno sono riuscito a provare e comprare il nuovo Endura MT500 in Koroyd. Ho gia fatto qualche uscita quindi posso cominciare a darvi qualche opinione a caldo.
Per prima cosa la fattura del casco è ottima. Le finiture sono curate, le plastiche di buona qualità, ma la prima cosa che sorprende prendendolo in mano è la leggerezza. Si tratta di un casco da trail, quindi con un volume consistente, soprattutto nella mia taglia XL, ma appunto la sua leggerenna sia maneggiandolo, sia in testa è un grande punto a favore.
La calzata è piuttosto comoda per la mia testa; di solito trovo diverse difficoltà ad adattarmi a molti caschi che hanno forma più tonda e mi schiacciano fronte e nuca. Nell'Endura invece la calzata mi risulta piuttosto naturale ma se devo trovare un difetto mi piacerebbe che la calotta fosse ancora un po' più profonda che rimanere più basso su tempie e nuca, ma questo dipende da forma e dimensione del cranio di ognuno.
IMG_6973.JPG

La regolazione delle cinghie attorno alla nuca sono pratiche da azionare anche con i guanti e la possibilità di modificare il punto di aggancio sia lateralmente, sia per l'altezza sulla nuca, permettono di fissare in modo molto saldo il casco ma soprattutto renderlo comodo e avvolgente.
La superficie interna in Koroyd normalmente non rimane a contatto della testa, ma anche schiacciandolo con forza contro la cute non si rischiano abrasioni come teme qualcuno. Inoltre le spugnette (rimovibili con velcro e lavabili) hanno un buono spessore.

IMG_6974.JPG

Le cinghie sottogola sono piuttosto morbide, con la classica regolazione del punto di unione e della lunghezza. L'aggangio è solido e curato, ma anche qui, se posso muovere una critica, mi sarebbe piaciuto un materiale un po' più spesso e soprattutto una spugnetta sottogola. Inoltre non sono rimovibili per una eventuale sostituzione. Entrambe le caratteristiche le trovo invece sul mio TEC Acror.

IMG_6975.JPG

L'esterno del casco è caratterizzato da una visiera sollevabile in 4 posizioni, per ospitare una eventuale maschera, ed è dotata di porta elastico posteriore. La visiera ha un azionamento molto preciso e stabile, e non si muove dalla sua posizione nemmeno sui sentieri più sconnessi. Inoltre nella dotazione c'è un attacco da applicare sulla parte superiore con un attacco standard a vite per una go-pro (o compatibili) e un adattatore per montare una torcia.
Sollevando la visiera compaiono anche due canali piuttosto profondi per inserire un paio di occhiali. La soluzione è molto pratica e ben studiata.
Come dicevo all'inizio il casco, una volta in testa risulta molto leggero e confortevole. L'areazione è molto buona e lo strato di Koroyd non limita l'afflusso d'aria dalle ampie feritoie sulla calotta. A velocità più elevate girerà talmente tanta aria da sembrare quasi di non avere niente in testa.

IMG_6976.JPG

Il prezzo di questo casco non è basso (160€ di listino, pagato 145 in negozio) ma allineato con l'altro casco top in Koroyd, lo Smith Optics Forefront, che condivide la stessa qualità costruttiva ma con un design che non incontra i gusti di tutti, un visierino piccolo e non sollevabile ma che è disponibile in versione MIPS, anche se ad un prezzo leggermente maggiore.
Per me il casco è pienamente promosso nonostante qualche piccola pecca. E' curato e dovrebbe garantire un livello di sicurezza notevole in caso di impatto, anche se si spera sempre di non doverlo mai scoprire.
 

Jill

Biker popularis
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Il prezzo di questo casco non è basso (160€ di listino, pagato 145 in negozio) ma allineato con l'altro casco top in Koroyd, lo Smith Optics Forefront, che condivide la stessa qualità costruttiva ma con un design che non incontra i gusti di tutti, un visierino piccolo e non sollevabile ma che è disponibile in versione MIPS, anche se ad un prezzo leggermente maggiore.
Per me il casco è pienamente promosso nonostante qualche piccola pecca. E' curato e dovrebbe garantire un livello di sicurezza notevole in caso di impatto, anche se si spera sempre di non doverlo mai scoprire.


Posso chiederti la marca e il modello dei tuoi occhiali da sole/vista? Come ti ci trovi? Dovrei cambiare i miei vecchi Rudy Project con un modello più leggero.....
 

Kilo

Biker tremendus
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Posso chiederti la marca e il modello dei tuoi occhiali da sole/vista? Come ti ci trovi? Dovrei cambiare i miei vecchi Rudy Project con un modello più leggero.....

Sono degli occhiali del CAI Prodotti se non sbaglio da ZIEL. Sono un vecchio modello purtroppo non più a catalogo. La peculiarità principale é che hanno una inclinazione laterale dell’inserto con le lenti da vista che é minimo quindi se hai problemi di astigmatismo non ti viene il mal di mare come succede con occhiali più fascianti. Sono confortevoli e abbastanza leggeri ma come molti occhiali con inserto tendono un pochino ad appannarsi tra le due lenti quando piove.


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Jill

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Sono degli occhiali del CAI Prodotti se non sbaglio da ZIEL. Sono un vecchio modello purtroppo non più a catalogo. La peculiarità principale é che hanno una inclinazione laterale dell’inserto con le lenti da vista che é minimo quindi se hai problemi di astigmatismo non ti viene il mal di mare come succede con occhiali più fascianti. Sono confortevoli e abbastanza leggeri ma come molti occhiali con inserto tendono un pochino ad appannarsi tra le due lenti quando piove.


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Grazie!
 

windfed

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Piasintein dal sass!
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POC Trabec MIPS.
Comodo in testa, ben protettivo.
PRO: il materiale esterno sembra più resistente di altri caschi di pari livello. Ottime finiture. Il sudore anche se abbondante sembra "canalizzarsi" e uscire lateralmente... stile Gronda pluviale , quindi non scende sulla fronte o sulle tempie.
CONTRO: i miei occhiali (Oakley) toccano in alto... nell'angolino esterno, producendo un fastidioso TIC TIC specialmente in discesa.
Ho pochi capelli... quando lo tolgo mi rimangono i segni evidenti sul cuoio capelluto delle strisce imbottite

ESTETICA particolare.... o piace.... o fa schifo ... a me piace molto.
 

Kilo

Biker tremendus
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POC Trabec MIPS.
Comodo in testa, ben protettivo.
PRO: il materiale esterno sembra più resistente di altri caschi di pari livello. Ottime finiture. Il sudore anche se abbondante sembra "canalizzarsi" e uscire lateralmente... stile Gronda pluviale , quindi non scende sulla fronte o sulle tempie.
CONTRO: i miei occhiali (Oakley) toccano in alto... nell'angolino esterno, producendo un fastidioso TIC TIC specialmente in discesa.
Ho pochi capelli... quando lo tolgo mi rimangono i segni evidenti sul cuoio capelluto delle strisce imbottite

ESTETICA particolare.... o piace.... o fa schifo ... a me piace molto.

Qualitativamente é un buon casco, anche se il prezzo é forse un po’ alto. Nei contro aggiungerei una ventilazione interna non eccezionale, al contrario di molti altri POC, e il frontalino corto e poco protettivo, ma quest’ultima é una preferenza assolutamente personale.
Ho trovato molto comodo invece il Tectal, molto più areato e con scocca rinforzata in kevlar. Purtroppo non disponibile Mips, ma l’ultima versione dispone di cuscinetti viscosi che svolgono la medesima funzione.


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Algamio

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Cocquio T. (VA)
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Non è marketing, è come il dot per le gomme dell'auto e teoricamente dopo 5 anni dalla data di produzione il casco andrebbe cambiato anche se nuovo e mai usato.

Ok, quindi è per informare i clienti che il casco, nonostante sia praticamente uguale a quello degli anni precedenti, è comunque nuovo, essendo stato costruito recentemente
grazie per il chiarimento!
ciàu
 

Kilo

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Non è marketing, è come il dot per le gomme dell'auto e teoricamente dopo 5 anni dalla data di produzione il casco andrebbe cambiato anche se nuovo e mai usato.

In realtà i materiali utilizzati nei caschi non sono così "deperibili" con l'atà.
Un casco va sostituito quando danneggiato, schiacciato, ha cinghie sfibrate o chiusure instabili che potrebbero comprometterne la sicurezza.
C'è un interessante articolo di 90rpm che riporta uno studio che ha analizzato il potere di assorbimento degli urti di caschi usati, ma integri, anche con oltre 25 anni di età. Qui trovi anche l'articolo originale aggiornato al 2016.
 
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valleyman

Biker tremendus
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In realtà i materiali utilizzati nei caschi non sono così "deperibili" con l'atà.
Un casco va sostituito quando danneggiato, schiacciato, ha cinghie sfibrate o chiusure instabili che potrebbero comprometterne la sicurezza.
C'è un interessante articolo di 90rpm che riporta uno studio che ha analizzato il potere di assorbimento degli urti di caschi usati, ma integri, anche con oltre 25 anni di età. Qui trovi anche l'articolo originale aggiornato al 2016.

L'avevo già letto, 5 anni se non sbaglio è quello che consigliano la maggior parte delle case costruttrici, ed è il motivo per cui lo stesso casco 2017 è venduto ad un prezzo scontato rispetto a quello 2018. Ora l'unico criterio certo per cambiare un casco è quando subisce un urto, e c'è gente che comunque non lo cambia, tutto il resto è molto soggettivo e dipende da molti fattori.
Lo studio citato a parer mio lascia il tempo che trova perché gli standard, i materiali e le tecnologie costruttive di 25 anni fa non sono comparabili con quelle attuali. Io personalmente non mi metterei mai un casco così vecchio, infatti ne ho uno del 90 usato pochissimo e ti posso assicurare che non è utilizzabile anche solo per il fatto che gli interni si sono sbriciolati. Ogni tanto le mountain bike di quegli anni invece le uso ancora, sono però preistoria...
 

GBeppe

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Da qualche giorno sono riuscito a provare e comprare il nuovo Endura MT500 in Koroyd. Ho gia fatto qualche uscita quindi posso cominciare a darvi qualche opinione a caldo.
Per prima cosa la fattura del casco è ottima. Le finiture sono curate, le plastiche di buona qualità, ma la prima cosa che sorprende prendendolo in mano è la leggerezza. Si tratta di un casco da trail, quindi con un volume consistente, soprattutto nella mia taglia XL, ma appunto la sua leggerenna sia maneggiandolo, sia in testa è un grande punto a favore.
La calzata è piuttosto comoda per la mia testa; di solito trovo diverse difficoltà ad adattarmi a molti caschi che hanno forma più tonda e mi schiacciano fronte e nuca. Nell'Endura invece la calzata mi risulta piuttosto naturale ma se devo trovare un difetto mi piacerebbe che la calotta fosse ancora un po' più profonda che rimanere più basso su tempie e nuca, ma questo dipende da forma e dimensione del cranio di ognuno.
Vedi l'allegato 245053

La regolazione delle cinghie attorno alla nuca sono pratiche da azionare anche con i guanti e la possibilità di modificare il punto di aggancio sia lateralmente, sia per l'altezza sulla nuca, permettono di fissare in modo molto saldo il casco ma soprattutto renderlo comodo e avvolgente.
La superficie interna in Koroyd normalmente non rimane a contatto della testa, ma anche schiacciandolo con forza contro la cute non si rischiano abrasioni come teme qualcuno. Inoltre le spugnette (rimovibili con velcro e lavabili) hanno un buono spessore.

Vedi l'allegato 245054

Le cinghie sottogola sono piuttosto morbide, con la classica regolazione del punto di unione e della lunghezza. L'aggangio è solido e curato, ma anche qui, se posso muovere una critica, mi sarebbe piaciuto un materiale un po' più spesso e soprattutto una spugnetta sottogola. Inoltre non sono rimovibili per una eventuale sostituzione. Entrambe le caratteristiche le trovo invece sul mio TEC Acror.

Vedi l'allegato 245055

L'esterno del casco è caratterizzato da una visiera sollevabile in 4 posizioni, per ospitare una eventuale maschera, ed è dotata di porta elastico posteriore. La visiera ha un azionamento molto preciso e stabile, e non si muove dalla sua posizione nemmeno sui sentieri più sconnessi. Inoltre nella dotazione c'è un attacco da applicare sulla parte superiore con un attacco standard a vite per una go-pro (o compatibili) e un adattatore per montare una torcia.
Sollevando la visiera compaiono anche due canali piuttosto profondi per inserire un paio di occhiali. La soluzione è molto pratica e ben studiata.
Come dicevo all'inizio il casco, una volta in testa risulta molto leggero e confortevole. L'areazione è molto buona e lo strato di Koroyd non limita l'afflusso d'aria dalle ampie feritoie sulla calotta. A velocità più elevate girerà talmente tanta aria da sembrare quasi di non avere niente in testa.

Vedi l'allegato 245056

Il prezzo di questo casco non è basso (160€ di listino, pagato 145 in negozio) ma allineato con l'altro casco top in Koroyd, lo Smith Optics Forefront, che condivide la stessa qualità costruttiva ma con un design che non incontra i gusti di tutti, un visierino piccolo e non sollevabile ma che è disponibile in versione MIPS, anche se ad un prezzo leggermente maggiore.
Per me il casco è pienamente promosso nonostante qualche piccola pecca. E' curato e dovrebbe garantire un livello di sicurezza notevole in caso di impatto, anche se si spera sempre di non doverlo mai scoprire.

Ciao, sto acquistando anch'io questo modello, solo che ho il dubbio sulla taglia; ho una circonferenza della testa di 59 cm. è quindi sono a cavallo fra la taglia M/L e L/XL. Secondo la tua esperienza, dato che lo stai usando da un po', calza giusto o conviene che stia sulla taglia L/XL?
Grazie


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Kilo

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Bianchi Methanol 29.1 FST
Io ti consiglierei la taglia maggiore perché il casco si adatta abbastanza bene al cranio con il laccio posteriore e in inverno hai la possibilità di usare più agevolmente un sottocasco o una fascia. Io ho una taglia 60 (59,5 per la precisione) ma non lo sento assolutamente abbondante. Problema diverso é invece quanto scende sulla fronte. La L/XL mi calza perfetta e ho la fronte abbastanza alta... anzi, mia moglie sostiene che ho la testa a cono [emoji23]
Comunque con la regolazione della nuca é possibile anche alzarlo e abbassarlo per un migliore posizionamento.
2bd71e4ae153c1315f9e328f830fae9f.jpg



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GBeppe

Biker popularis
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Io ti consiglierei la taglia maggiore perché il casco si adatta abbastanza bene al cranio con il laccio posteriore e in inverno hai la possibilità di usare più agevolmente un sottocasco o una fascia. Io ho una taglia 60 (59,5 per la precisione) ma non lo sento assolutamente abbondante. Problema diverso é invece quanto scende sulla fronte. La L/XL mi calza perfetta e ho la fronte abbastanza alta... anzi, mia moglie sostiene che ho la testa a cono [emoji23]
Comunque con la regolazione della nuca é possibile anche alzarlo e abbassarlo per un migliore posizionamento.
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Grazie mille per il suggerimento...prenderò anch’io la L/XL.
Ciao


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cruciani daniele

Biker superis
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selci lama
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santa cruz 5010, on one imbreed, kona rove st
io uso da quasi due anni con soddisfazione e zero problemi o inconvenienti un poco conosciuto ma ottimo sweet protection bushwhcker mips...dagli un occhiata...leggero e ben aerato!!!
 

bgcarlo

Biker ciceronis
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i miei 2 cent di esperienza a favore del IXS Trail RS che, per inciso oggi vien via a prezzi ridicoli! E' il casco trail per definizione , calza alla perfezione e la regolazione continua sul retrocalotta stringe perfettamente senza dar fastidio al punto che quasi non servirebbe allacciare il pur comodo sottogola (che è ovviamente da agganciare eh). L'aria circola molto bene e personalmente non ho mai patito il caldo neppure nelle giornate estive più calde. il materiale di imbottitura interna è di ottima qualità , non puzza e non si sgretola, la visiera è aggiustabile su più posizioni, non vi sono difficoltà con gli occhiali, neppure quelli con le stanghette più larghe...in pratica io lo ricomprerei ancora a distanza di più di due anni!

Ciao, guardavo le foto del casco, non ho visto la retina di protezione per gli insetti... ne è dotato?


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