Fondi boschivi con sentieri completamente recintati

[alfredo159]

Salve
ultimamente trovo sempre piu' spesso fondi boschivi che coprono intere colline completamente recintati con filo spinato e cancelli.
Questi fondi spesso includono sentieri tracciati sul GPS e diverse volte mi sono trovato con strade bloccate dopo aver già pedalato per diversi Km.
Volevo sapere se è legale recintare fondi cosi' grandi senza lasciare una servitù di passaggio per escursionismo.
Grazie

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[franchi]

Che so io, se c'era un sentiero preesistente segnato sulle mappe, era obbligatorio lasciare la servitu' di passaggio ai pedoni.
Scrivo al passato perche' non so se e' cambiato qualcosa negli ultimi anni.

 

[miscelatore]

Ti riferisci a cancelli chiusi con lucchetti e cartelli avviso "proprietà privata" oppure solamente cancelli ricavati nella rete e trattenuti da fil di ferro? Nel secondo caso io passerei senza problemi, avendo cura di rinchiudere il varco, sono solamente delimitazione per gli animali al pascolo.

 

[tostarello]

credo dipenda dalla singola situazione, per verificare se un fondo privato ha servitù di passaggio ci si potrebbe rivolgere al comune

 

[sembola]

non esiste la "servitú per escursionismo", c'è anche una sentenza della Cassazione che ha stabilito l'inesistenza di un "generico diritto di accesso alla natura".

La viabilità può essere di uso pubblico o di proprietà ed uso privato, ed in questo caso non si può fare nulla se il proprietario chiude.

 

[Davide_sd]

Che so io, se c'era un sentiero preesistente segnato sulle mappe, era obbligatorio lasciare la servitu' di passaggio ai pedoni.
Scrivo al passato perche' non so se e' cambiato qualcosa negli ultimi anni.

Il fatto che un qualcosa sia mappato su una mappa non significa che è automaticamente di dominio pubblico. Seguendo la tua logica, ti sentiresti autorizzato ad entrare in ogni abitazione che vedi segnata su una mappa? Spero proprio di no.

 

[tostarello]

ho ritrovato una discussione che può tornare utile

https://www.mtb-mag.com/forum/threads/sentieri-cai-e-proprietà-private.202704/

 

[franchi]

Il fatto che un qualcosa sia mappato su una mappa non significa che è automaticamente di dominio pubblico. Seguendo la tua logica, ti sentiresti autorizzato ad entrare in ogni abitazione che vedi segnata su una mappa? Spero proprio di no.

Un fondo rurale non e' come un terreno urbano.
Io ho una proprieta' boschiva in montagna di un Km quadrato e per quello che so e' cosi'; non puoi recintare completamente un fondo rurale in particolar modo se vi e' un passaggio (sentiero) preesistente, va sempre mantenuto.
Considera che gran parte dei boschi che vedi in giro sono proprieta' private anche se credi che non lo siano poiche' non vi sono recinzioni. Pensa agli animali selvatici che ci sono, come farebbero se tutti recintassero?
I cacciatori poi hanno ancora piu' diritti, potendo entrare in terreni coltivati senza sentieri.

 

[sembola]

@franchi l'esistenza di un sentiero non implica la sua percorribilità. Se il sentiero esiste e vi insiste un diritto di passo allora non è interrompibile da una recinzione, se il diritto di passo non c'è (o meglio, se non è dimostrabile...) il proprietario chiude quando e come vuole.
Lo ripeto, legalmente non esiste alcun diritto di accesso alla natura che sovrasti i diritti di proprietà ed in particolare lo ius excludendi .

 

[sembola]

ho ritrovato una discussione che può tornare utile

https://www.mtb-mag.com/forum/threads/sentieri-cai-e-proprietà-private.202704/

ce n'è almeno un altro in cui si va più nel dettaglio, dopo lo cerco

 

[Davide_sd]

non puoi recintare completamente un fondo rurale in particolar modo se vi e' un passaggio (sentiero) preesistente, va sempre mantenuto.

Se su sentiero non esiste alcun diritto di passaggio, il proprietario può sbarrarlo quando gli pare! Che possa o meno sbarrare tutto il fondo è un'altro discorso. Ritornando al tuo post precedente, semplicemente perché il sentiero è mappato su qualche mappa, non significa che hai automaticamente il diritto di percorrerlo. Inoltre, difficilmente la mappa ti dirà se in quel sentiero tu hai diritto di passaggio o meno e l'unico modo per saperlo è andare in comune e chiedere informazioni.

 

[leonisa]

Non c'è da meravigliarsi se sempre più proprietari chiudono gli accessi alle loro proprietà, grazie ad una delle tante balorde leggi italiane, i proprietari sono responsabili in caso di infortunio ad un qualsiasi passatore all'interno della loro proprietà. Qua in alto Adige, tra sentieri escursionistici, pista da sci da fondo, percorsi per mtb, sono tante le problematiche. Poi, le frotte di turisti teutonici che ci invadono, sempre pronti a denunciare tutto e tutti se qualcosa non va a loro piacimento.

 

[alfredo159]

vi ringrazio per le info.
i sentieri che ho trovato per due volte avevano cancello con cartello "proprietà privata" ma pensavo che un terreno boschivo che comprende un'intera collina non potesse essere completamente chiuso. In effetti ci sono passato ma ho dovuto scarpinare un bel po' per poi trovare la recinzione aperta a molti metri dal cancello. Credo come ha detto uno precedentemente per gli animali selvatici.
la mia opinione è che non trovo giusto che un proprietario recinti una collina intera a scapito di tante persone che desiderano solo passare in bici o a piedi.
Viene da se che la chiusura al fine della criminalità non ha senso perchè passerebbe qualunque malintenzionato e anche per i cacciatori che hanno molti diritti non solo su fondi boschivi ma anche su terreni agricoli.
Lo trovo a mio parere un sopruso perchè se ogni proprietario di terreno non agricolo recintasse il suo terreno non si potrebbe piu' fare escursionismo a parte i terreni comunali o sentieri CAI.
Grazie

 

[sembola]

la mia opinione è che non trovo giusto che un proprietario recinti una collina intera a scapito di tante persone che desiderano solo passare in bici o a piedi.
...
Lo trovo a mio parere un sopruso perchè se ogni proprietario di terreno non agricolo recintasse il suo terreno non si potrebbe piu' fare escursionismo a parte i terreni comunali o sentieri CAI.

Capisco cosa vuoi dire, ma in Italia nei terreni altrui si può legalmente entrare solo con il consenso del proprietario, non esiste il diritto di "fare escursionismo". Chiudere il proprio terreno, compresa viabilità su cui non insiste diritto di passo, non è un sopruso ma un diritto del proprietario.

Non c'è da meravigliarsi se sempre più proprietari chiudono gli accessi alle loro proprietà, grazie ad una delle tante balorde leggi italiane, i proprietari sono responsabili in caso di infortunio ad un qualsiasi passatore all'interno della loro proprietà.

Non a qualunque "passatore" e non per qualunque attività.
Se parliamo di responsabilità in genere occorre dimostrare che l'infortunio è dovuto ad una inadempienza o imprudenza del proprietario e che il danneggiato ha messo in essere tutte le cautele che è lecito attendersi.
Se parliamo di responsabilità per custodia di beni, il danneggiato deve dimostrare sempre la prudenza e deve essere venuto in contatto col bene in modo legittimo.
Chiedere i danni si può sempre, che un tribunale li riconosca è tutt'altra cosa.

 

[sembola]

Come scritto in precedenza l'argomento è stato trattato diverse altre volte, per esempio:

https://www.mtb-mag.com/forum/threads/abuso-di-potere.213341/
https://www.mtb-mag.com/forum/threads/quesito-tecnico-legale-su-percorsi-passaggi-e-sbarre.338461/
https://www.mtb-mag.com/forum/threads/llibero-accesso.188452/

 

[franchi]

Grazie sembola; era parecchio che non affrontavo la situazione e probabilmente i ricordi sono andati a confondersi con altre cose.