[FOTO] in azione delle nostre enduro/AM, parte quinta

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


gargasecca

Il maestro
17/8/05
21.971
8.912
0
47
--Roma--
Visita sito
Bike
Orbea Rallon M-Team 2020 - Cinelli The Machine 1992
Riconosco il Fontanile di Camerata Nuova, per arrivare in auto è necessario passare in Abruzzo... Grosso rischio spostarsi di regione di questi tempi!

In realtà uscendo da Vicovaro...solo poco prima della rotatoria scrive " L'Aquila "...per poche centinaia di mt.
Cmq...non ci siamo fatti mancare nulla...pure il controllo... :-|
 

Allegati

  • IMG-20200516-WA0001.jpeg
    IMG-20200516-WA0001.jpeg
    668,4 KB · Visite: 52

tostarello

Moderatur ologrammaticus
Membro dello Staff
Moderatur
15/11/05
39.040
5.066
0
67
roma
Visita sito
In realtà uscendo da Vicovaro...solo poco prima della rotatoria scrive " L'Aquila "...per poche centinaia di mt.
Cmq...non ci siamo fatti mancare nulla...pure il controllo... :-|
Sì infatti Camera Nuova pur essendo un comune della città metropolitana di Roma ha una unica strada di accesso dall'Abruzzo e solo ad un Km dal paese si rientra nel Lazio
Diciamo che siete stati fortunati, conveniva partire da Livata o da Campaegli
 
  • Mi piace
Reactions: gargasecca

gargasecca

Il maestro
17/8/05
21.971
8.912
0
47
--Roma--
Visita sito
Bike
Orbea Rallon M-Team 2020 - Cinelli The Machine 1992
Sì infatti Camera Nuova pur essendo un comune della città metropolitana di Roma ha una unica strada di accesso dall'Abruzzo e solo ad un Km dal paese si rientra nel Lazio
Diciamo che siete stati fortunati, conveniva partire da Livata o da Campaegli

Beh...si...se ci fermavano sulla rotatoria potevano purgarci in effetti.
Livata lo abbiamo fatto sabato scorso...da Cervara o Campaegli non mi piaceva il rientro alle auto...abbiamo fatto la discesa dalle vedute alla Ss Trinità...poi girato x fosso fioio...femmina morta...camposecco...e discesa finale da Camerata vecchia... :prost:
 

cer-mtb

Biker superis
1/8/14
374
600
0
50
verona
Visita sito
Bike
basta che sia mtb...
E' da tanto tanto tempo che non pubblico più report fotografici su questo 3D.
Qualcuno l' ho pubblicato come articolo qui nel MAG e li potete trovare in firma.
Però durante la faticosissima quarantena appena finita, chiuso in casa mi ha preso la nostalgia e, in preda ad una depressione cosmica, mi sono perso a riguardare gli scatti effettuati durante le uscite in montagna e così ho montato tre minuti di video rielaborando in B&W un pò di scatti.

Allego dunque il link al video sperando che lo stesso vi possa piacere.

MTB in B&W by Yura

:celopiùg:

P.s. consiglio visione in HD da monitor, su cellulare si "perdono" un pò.
Bellissimo...:-)
 
  • Mi piace
Reactions: yura

cer-mtb

Biker superis
1/8/14
374
600
0
50
verona
Visita sito
Bike
basta che sia mtb...
ehh ...tanta nostalgia quando vedo foto/filmati delle grandi montagne, mi fa ripensare alle tante cavalcate sulle vette dei 4000.
Stupendo mondo quello:sbavon:
 

yura

Redazione
13/2/11
4.024
3.359
0
Varesott
Visita sito
Bike
Orbea Rallon
ehh ...tanta nostalgia quando vedo foto/filmati delle grandi montagne, mi fa ripensare alle tante cavalcate sulle vette dei 4000.
Stupendo mondo quello:sbavon:

Si vero, l' alpinismo mi manca tanto, ormai sono più di due anni che non pratico più. I sei interventi alle ginocchia mi hanno steso ma fortunatamente con la MTB riesco a togliermi ancora grandi soddisfazioni e quindi godo di quello che ho !

:}}}:
 

miciolo

Biker obiettivus
15/6/08
2.317
5.074
0
60
piacenza
Visita sito
Bike
.
DAL PASSO DELLO ZOVALLO (PC/PR)

L'itinerario oggetto di questo foto-report non è lungo (circa 26 km) ma i 1300 mt di D+ a fine giro si fanno sentire.

Si pedala e si spinge sempre in quota, non si scende mai sotto i 1300 mt sino a raggiungere i 1804 mt del Monte Maggiorasca (la cima + alta dell'Appennino Ligure).

Lo start, come da titolo, è dal Passo dello Zovallo al confine tra le province di Parma e Piacenza.

Subito un bel sentiero ci conduce al Lago Nero, situato sul fondo di una conca di origine glaciale a 1.540 mt in Alta Val Nure.



Dopo un breve tratto con bici a spinta arriviamo alle pendici del Monte Bue con le sue fioriture:



Dal Monte Bue scendiamo per poi risalire sul vicino Monte Maggiorasca:











Alle spalle le invadenti antenne:



Sullo sfondo tutte le montagne di Parma con le caratteristiche cimette del Monte Tomarlo:



Alterniamo tratti in faggeta a belle radure in direzione della Rocca del Prete:



fotografi in action (sul bordo di una bella parete verticale):



Sulla Rocca del Prete:



Scendiamo a Prato Cipolla dove alleggeriamo i nostri zaini :



... e giù sul bel sentiero in direzione Fontana gelata:





Risalita verso Passo Crociglia:



Breve discesa in direzione Ciapa Liscia:





ed entriamo nell'anfiteatro della Ciapa Liscia:





foto-ricordo, ben distanziati, sotto la sorgente di acqua gelida che nasce dalla parete della Ciapa Liscia:



nel frattempo il meteo cambia ed una leggera pioggerella ci fa compagnia rendendo ancora + lugubre il paesaggio in Val Tribolata:





Ora intensa ma breve risalita verso il Groppo Rosso (con mtb tutta a spinta, con e-mtb qualche tratto in + lo si pedala). ... comunque sono circa 20/25 minuti.

Il Groppo Rosso, con i suoi 1597 mt, domina con le sue pareti strapiombanti Santo Stefano d'Aveto in territorio ligure ed è uno dei posti + panoramici della zona:







In programma c'era anche la risalita al vicino Monte Roncalla ma il meteo incerto e l'acido lattico accumulato ci hanno spinto verso un + tranquillo rientro via Rifugio Astass:



.....logicamente poi è uscito il sole ma va bene così!!:


Questo itinerario è indicato agli amanti della montagna con spirito di esplorazione.
Pur essendo uno dei giri + "ciclabili" in zona ci sono molti tratti a spinta ripagati dalla bellezza dei luoghi visitati.

Ringraziamo Alby e Carlo che, pur dotati di mezzi + performanti dei nostri, si sono sciroppati gran parte delle salite a spinta.
....non so se x solidarietà o x timore di restare senza batteria :omertà: :bacetto:

Salutiamo anche Gigi che, in prox di Lago Nero, è dovuto rientrare anzitempo x un problema meccanico.

Tutte le foto della giornata sono QUI e QUI
 

miciolo

Biker obiettivus
15/6/08
2.317
5.074
0
60
piacenza
Visita sito
Bike
.
ALTA VAL TOLLA (PC)

Altro giro escursionistico oggi in compagnia di Ila alla ricerca di nuove vedute del nostro Appennino in Alta Val Tolla o Val d'Arda.

Anche il giro di oggi non è un giro in bici ma un'escursione su sentieri che di ciclabile han ben poco.
Quindi un po' si pedala, un po' si spinge ed un po' si spalla. La ricompensa è il raggiungimento della cima e qualche scatto fotografico in luoghi che raramente hannno visto il passaggio di mtb.

Come prima ascesa ci tocca il Monte Menegosa (Menegora x i local) x noi inedito.
L'abbiamo fatto diverse volte d'inverno con le ciaspole ma mai in bici.

Inizialmente si sale tranquillamente:



sull'ultimo tratto un po' meno:



Il Monte Menegosa ha diverse cime, noi scegliamo la Cima Morfasso:



Sembra impossibile ma il sentiero diventa ciclabile tra prati e rocce:







pausa di ...riflessione:



e via!!!



il trail scorre in cresta:







diventando molto tecnico, con tratti a piedi:



e purtroppo ritorniamo nella "civiltà".
Ecco come è conciato il sentiero CAI grazie al passaggio di numerose moto enduro e trial:



Altra risalita di giornata sul Monte Lama, un gigantesco panettone erboso.
Si potrebbe salire da una via + lunga e ciclabile ma oggi si prende la direttissima:



Belle vedute sulla sottostante Val d'Arda:



la in fondo la Diga di Mignano:



ed anche il Monte Lama è raggiunto:



diversi cavalli al pascolo:



transitiamo anche per il Castellaccio:



pronti per l'ultima salita al Groppo di Gora:



una volta in cima non bisogna distrarsi, alla nostra destra pareti strapiombanti:





boschi a perdita d'occhio:



che percorriamo per rientrare alla Ila mobile:



Ila ha già adocchiato altri due monti in zona degni di ravanata e mi sa che ci torneremo presto!!
 

miciolo

Biker obiettivus
15/6/08
2.317
5.074
0
60
piacenza
Visita sito
Bike
.
MONTE GIFARCO (GE)

oggi prima escursione fuori regione in terra ligure in Alta Val Trebbia.

Decidiamo di salire dopo 5 anni dall'ultima volta sul Monte Gifarco, una cimetta che con la sua altezza di di 1381 mt non dice nulla, ma salirci ha il suo perchè...

La via + breve prevede la partenza dall'abitato di Fontanaingorda, paesino ligure con fontane ovunque ma noi, che ne abbiamo :mrgreen:, partiamo da Gorreto, primo paese ligure dopo il confine di regione con la nostra Emilia.

La salita, via Rovegno, è la solita che facciamo transitando nel bel castagneto del percorso ginnico:



tralasciamo le belle discese che siamo soliti fare continuando a salire in boschi di faggi:





un po' pedalando e un po' spingendo arriviamo alle pendici della nostra meta di giornata.

X arrivare in cima al Monte Gifarco abbandoniamo le nostre bici e facciamo gli ultimi metri di dislivello a piedi complice anche uno stretto canalino infattibile con le bici in spalla.

Subito Ila si fionda in cima e nota che la spada nella roccia è ancora lì:



nessuno è riuscito a toglierla :nunsacci:



Siamo soli, sbafiamo i nostri panini godendoci il panorama che spazia su tutti i monti dell'Appennino Ligure, dal Monte Alfeo al Monte Lesima, s'intravede anche il Monte Maggiorasca "pedalato" la settimana scorsa.

Dopo 10 minuti leviamo le ancore in quanto alcuni escursionisti ci hanno raggiunti.

Breve tratto a ritroso e noto che nel malefico canalino, causa qualche kilo di troppo dovuto all'inattività dei mesi scorsi, fatico a passare:



Riprendiamo le nostre bici, ci bardiamo e siamo pronti per la bella discesa.
C'è di tutto, tratti flow, gradoni, sassaie, cavalli:











Arriviamo all'abitato di Casanova, breve salita sino alla Chiesetta appena dopo Pietranera e giù!!





Due parole sulla fauna del luogo:

bel ramarro (ligùr nel nostro dialetto) che non mi sembrava godesse di buona salute.
Preso e spostato al di fuori della sterrata su cui si trovava



questa invece mi ha fatto venire un colpo, mi ci sono fermato a 1/2 metro e non ha fatto una piega:



questa non l'ho spostata :il-saggi:

dopo cinque minuti lentamente se n'è andata:



e siccome siamo animalisti convinti un paio di ospiti li abbiamo portati anche a casa:

Zecca ad Ila su braccio e zecca anch'io su caviglia.

Dopo il giro guardatevi sempre, sono microscopiche e non si sentono!!!
 
Ultima modifica:

Classifica mensile dislivello positivo