_Maxle: pur tralasciano il fatto che secondo me il sistema Fox garantisce maggior rigidità e adotta un perno molto più leggero (in parte però compensato dal maggior peso sui foderi), io con il Maxle ho avuto qualche problema. L'ultimo è che mi si è usurata la sede del fodero lato dx, al punto che lo stelo dx scorre sul Maxle e non c'è più verso di fissarlo. La soluzione sarebbe cambiare i foderi, spesa non da poco. Ho ovviato (ma lo devo ancora provare) grazie a Ser che mi ha fatto un riporto di materiale sul Maxle. Vedremo se funziona....
_Idraulica: che la regolazione della compressione è più efficace sulla Fox lo capirebbe chiunque, basta passare da tutto chiuso a tutto aperto e pompare a bici ferma per percepire un effetto molto marcato. Sulle RS c'è chi si è chiesto se la regolazione c'è veramente o se sia "finta". Io sono convinto che qualcosa faccia, ma l'effetto è piuttosto blando.
Per quanto riguarda il ritorno la mia impressione è che Fox sia più controllata su tutto il travel, mentre con la
Lyrik talvolta ho l'impressione di dover chiudere troppo se voglio evitare scompensi su ostacoli tipo il ripido gradonato.
_Fermarsi....chinarsi: fra le varie regolazioni disponibili quella che mi capita di toccare più frequentemente durante una discesa è il ritorno (in particolare sulla Lyrik per i motivi sopra esposti). La Fox ce l'ha sulla testa dello stelo, la Lyrik alla base, quindi non vedo tutto questo vantaggio a favore di RS da questo punto di vista.