92 minuti di applausi! [emoji122] [emoji122] [emoji122] [emoji122]Commento anch'io da persona che si è avvicinata da appena pochi giorni al mondo delle bici e, in particolare, delle MTB. Da camminatore, è ormai da qualche anno che darei fuoco al 90% dei "ciclisti" che incontro sui sentieri, e in effetti la maggior parte hanno il motore elettrico. Purtroppo, e parlo appunto da quello che è stato il mio - ignorante - punto di vista fino all'altro ieri, l'escursionista che non ha e quindi non conosce le bici vede TUTTI quelli su due ruote come la stessa identica cosa... insomma, di tutta l'erba un fascio, includendovi anche quel 10% educato con gli altri e rispettoso della montagna. Confermo che sulle Dolomiti i tedeschi fanno peggio di molti italiani, ma questo da sempre: vengono a far da noi quello che a casa loro non si azzarderebbero mai a fare. Devo dire però una cosa: nazionalità a parte, darei sì fuoco al 90% dei "ciclisti", ma la percentuale di gente a piedi che incendierei volentieri non è tanto inferiore. Il problema è che sì, le e-bike hanno portato su in montagna tanti mollaccioni da spiaggia che altrimenti non farebbe 50 metri di dislivello, ma questo è solo lo specchio della vera questione alla base di tutto (almeno dal mio punto di vista): è cambiato il target turistico. Fino a non molti anni fa, la montagna era snobbata dalle masse e si stava da dio. In montagna non trovavi una spa ad ogni angolo o l'aperitivino figo per VIP in rifugio; la montagna era più spontanea, più rustica. Oggi tra serie TV, ultralusso (e ultraprezzi), e-bike e altro, in montagna purtroppo vengono masse di gente profondamente ignoranti della montagna, gente che è sempre andata in vacanza al mare e che si comporta esattamente allo stesso modo come se fosse sempre a Rimini: urla che spaventano stambecchi e marmotte, bambini maleducati che corrono e saltano ovunque peggio che se fossero a casa loro, spazzatura OVUNQUE, sentieri semplificati per il turista improvvisato che va a fare una ferrata con le infradito (visto anche questo fin troppo spesso) e col maltempo, rumore e schiamazzi ovunque (la montagna è/era bella soprattutto per l'immenso SILENZIO). Insomma... mi piacerebbe che bastasse bandire le e-bike per risolvere questa spiacevolissima situazione, ma purtroppo temo che non sia così semplice. Dal canto mio, mi sto orientando verso nuove valli, dove il turismo ancora non è arrivato... e spero solo che continui a girarci al largo. Amen
Io in realtà non penso che siano troppi quelli di una categoria specifica, credo che siamo troppi in generale. Ovunque vai, ovunque ti giri... Gente, urla, casino, discorsi insensati, frasi fatte, prepotenza, maleducazione, ignoranza, arroganza e talvolta... Semplicemente presenza.
Ho iniziato questo sport proprio perché avevo calcolato che potesse essere l'unico modo per allontanarmi dall'umanità ma mi sono reso conto che era una cazzata.
Ah certo, si potrebbe girare in posti lontani, difficilmente raggiungibili e in giorni infrasettimanali ma occorrerebbe essere svincolati dal conto in banca, dalla famiglia e dal lavoro. Non troppo semplice.
E così... Come per le vacanze al mare, ti rassegni al fatto che nello sdraio vicino al tuo avrai una famiglia di stronzi che per il solo fatto di essere in vacanza si sente autorizzata a rovinare le tue di ferie. Ecce homo.
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