Due banalità al volo, come mi vengono in mente, poi vedi tu se ti servono a qualcosa.
Casa lavoro si fa con qualsiasi cosa, quindi puoi prendere tranquillamente una citybike che non sia in ferro battuto o in carta stagnola e vai tranquillo, costa poco e ha già tutto quello che serve. La gravel è una ficata, ma è una bici per fare sport, quindi se pensi di continuare a fare sport solo con la Strive puoi tranquillamente farne a meno. Tuttavia, se la prendi comunque perché ti piace, fortunatamente la maggior parte delle cose si comprano perché piacciono, prendine una che possa montare i parafanghi, visto che vuoi usarla in città, ce ne sono. Per luci e portapacchi le soluzioni si trovano sempre.
Le trekking, quelle propriamente dette, spopolavano quando le MTB erano tutte 26 ed erano perlopiù scomode, ora non le capisco più molto, soprattutto non capisco una forcella ammortizzata che pesa più di quella di una enduro e non ammortizza niente. A quel punto prendi una front con forcella ad aria, si trovano a prezzi ragionevoli e sono molto più divertenti.
Le ibride, cioè quelle con le gomme un po' più sottili e la forcella rigida, che ora chiamano fitness, sono in pratica delle citybike veloci e senza parafanghi, ecco queste le capisco, vanno veloci, ci puoi fare 100 km e sono comode e non hai bisogno del
fondello. Quando sono in vacanza, voglio fare un giro e cerco una bici da noleggiare, se la trovo ne prendo una, altrimenti prendo una trekking, che non mi piace ma il suo lavoro lo fa. La MTB la prendo solo quando penso che mi serva, ma solo perché a
noleggio te la fanno pagare il doppio.
Per ultimo, una mia fissazione sulla piega da corsa, che trovo comodissima, ma o hai il collo snodato come in L'Esorcista o di quello che succede in strada dietro di te non vedi niente, quindi se il tuo tragitto è complicato da svolte e attraversamenti, qualche problema lo avrai.
PS Sono tutte cazzate, ma ogni volta che le ho ignorate, mi sono trovato male
)
