Buongiorno, ho 43 anni e sono un runner, a causa di un'infiammazione al tendine tibiale diagnosticata da un podologo specializzato nella corsa, in questo periodo non sto correndo.
Per mantenermi allenato ad Agosto, anche su consiglio del podologo, ho quindi deciso di provare ad iniziare ad andare in MTB.
Sto facendo uscite in mtb di 2/3 ore di 40-60 km, due o tre volte alla settimana, principalmente su sterrato in piano, ma qualcuna anche su single track in montagna e su strada con salite insieme a mio fratello che ha una bici da strada.
Ho subito cominciato ad accusare alcuni problemini fisici, nell'ordine:
-forte mal di schiena nella zona lombare nelle uscite in salita su strada
-formicolii alla mano (per cui ho scritto un post dedicato nell'apposita sezione del forum) ma anche alle dita del piede sinistro durante l'uscita dopo un paio d'ore
-recentemente durante un'uscita in piano su sterrato dove ho provato a mantenere un'andatura sostenuta sui 30 km/h mi e' venuto un dolore al ginocchio destro nella parte esterna fra la rotula e la testa dell'omero (o tibia?) dopo 1 ora circa, tale da costringermi a rallentare molto e pedalare a "mezza potenza" sulla via del ritorno. Questo dolore, mai provato nella corsa, e' continuato anche il giorno dopo a riposo quando forzavo sul ginocchio, ad esempio per salire le scale. Oggi, dopo 4 giorni, sembra passato
-comunuqe l'infiammazione al tendine tibiale non sembra passare e dopo ogni uscita sento dei doloretti, anche se molto inferiori in confronto al dolore che provavo dopo la corsa
Mi domando ora quindi se questi dolori siano normali adattamenti ad un nuovo sport (anche tenendo conto del fatto che venendo dalla corsa la mia prestazione non è limitata dalla capacita' aerobica che è gia' allenata) o se non debba stare piu' attento alla gradualita' per cominicare.
Ho anche il dubbio di avere alcuni problemi di postura e di regolazione della bici, ma non ho idea di come intervenire.
Saluti,
Lumi
Per mantenermi allenato ad Agosto, anche su consiglio del podologo, ho quindi deciso di provare ad iniziare ad andare in MTB.
Sto facendo uscite in mtb di 2/3 ore di 40-60 km, due o tre volte alla settimana, principalmente su sterrato in piano, ma qualcuna anche su single track in montagna e su strada con salite insieme a mio fratello che ha una bici da strada.
Ho subito cominciato ad accusare alcuni problemini fisici, nell'ordine:
-forte mal di schiena nella zona lombare nelle uscite in salita su strada
-formicolii alla mano (per cui ho scritto un post dedicato nell'apposita sezione del forum) ma anche alle dita del piede sinistro durante l'uscita dopo un paio d'ore
-recentemente durante un'uscita in piano su sterrato dove ho provato a mantenere un'andatura sostenuta sui 30 km/h mi e' venuto un dolore al ginocchio destro nella parte esterna fra la rotula e la testa dell'omero (o tibia?) dopo 1 ora circa, tale da costringermi a rallentare molto e pedalare a "mezza potenza" sulla via del ritorno. Questo dolore, mai provato nella corsa, e' continuato anche il giorno dopo a riposo quando forzavo sul ginocchio, ad esempio per salire le scale. Oggi, dopo 4 giorni, sembra passato
-comunuqe l'infiammazione al tendine tibiale non sembra passare e dopo ogni uscita sento dei doloretti, anche se molto inferiori in confronto al dolore che provavo dopo la corsa
Mi domando ora quindi se questi dolori siano normali adattamenti ad un nuovo sport (anche tenendo conto del fatto che venendo dalla corsa la mia prestazione non è limitata dalla capacita' aerobica che è gia' allenata) o se non debba stare piu' attento alla gradualita' per cominicare.
Ho anche il dubbio di avere alcuni problemi di postura e di regolazione della bici, ma non ho idea di come intervenire.
Saluti,
Lumi
