che il 90% italiani all'estero si comportino come unni, e' poco ma sicuro.
che gli inglesi farebbero meglio a tacere, visto come si comportano i turisti inglesi e gli hooligans, e' ancora piu' sicuro.
a casa loro sono tutti bombetta e ombrello, appena mettono il naso oltre la manica diventano peggio del monnezza.
Considerando solo i turisti (come in questo caso) sono d'accordo.
Ma vale per tutti i popoli imho. E' intrinseco al turismo di massa. Nella massa non ci si cura di avere rispetto per il posto in cui si sta, ma ovviamente si parla nella propria lingua e ci si fa scudo del gruppo fregandosene di essere "accettabili" alla cultura che ci ospita.
ps
le classifiche lasciano il tempo che trovano cmq...su internet si può trovare tutto ed il contrario di tutto: http://news.bbc.co.uk/1/hi/uk/2137729.stm