Scusate l'intromissione in questo topic che mi vede colpito sia come ciclista (mtb) che come motociclista.
Premetto che uso la moto ( stradale - ho un CBR 600 ) 360 giorni l'anno per andare e tornare dal lavoro e, di tanto in tanto, la domenica, (quando non esco in mtb), per delle uscite fuori porta con gli amici o in pista in occasione di Honda Festival o giornate particolari, ma vorrei sapere per quale motivo ( e se è lecito ) i ciclisti stradali devono pedalare su asfalto in gruppo invadendo la sede stradale.
Il codice della strada indica in maniera molto chiara che il ciclista puo' pedalare sulla sede stradale ponendosi il piu vicino possibile al margine destro della carreggiata, senza invadere i marciapiedi riservati ai pedoni e senza creare intralcio e pericolo per i veicoli a motore che vengono da dietro e comunque in fila indiana.
Trovo, anzitutto pericoloso per loro e per gli altri già che pedalino su asfalto... visto il sempre maggior traffico - che invade le nostre strade e le sempre purtroppo maggiori disavventure che capitano con i maledetti pirati della strada che guidano ubriachi o in condizioni tali da ritiro di patente ( sotto effetto di droghe ecc. ) - ma queste magari son scelte personali...
Il ciclismo è uno sport meraviglioso ed io stesso ho scelto di pedalare, ma proprio in virtu' di una mia sicurezza, in mezzo alla natura, con la mia mountain bike.
Quello che vorrei proprio capire è per quale motivo i ciclisti della domenica che escono con le loro leggerissime bici da corsa debbano pedalare in gruppo disordinato affiancati a volte addirittura su file di 3 senza preoccuparsi di creare intralcio alle auto che seguono...
Ho visto spesso gruppi di ciclisti su bitume elargire saluti a dito medio alzato verso automobilisti che suonavano per chiedere strada...
Mi son trovato io stesso gruppi di ciclisti procedere pedalando affiancati, intrattenendo anche discorsi piu o meno animati con i loro compagni! Tranquillamente, senza preoccuparsi di creare una fila di auto dietro che incolonnate chiedevano a suon di roboanti strombazzate la strada libera.
Allora... essendo un ciclista, ma sopratutto una persona matura che se arriva 5 minuti piu tardi sa' che comunque non succede nulla... porto il dovuto rispetto e aspetto il momento giusto per sorpassare, ma...
possibile che questi ciclisti non pensano ai rischi che corrono?? Ma non si rendono conto che affrontando una curva... da dietro possa arrivare un' automobilista con la famigliola al seguito che prende quella curva magari un po piu stretta del solito...
Mille possono essere i pericoli improvvisi... ( un raggio di sole che abbaglia il vetro.. una buca sul asfalto... ) e poi se capita la disgrazia... "Povero ciclista" ?!?!!