Se propio vuoi cercare ditte che sponsorizzino davvero un park e che hanno peso, quelle che mi vengono in mente sono la Kona e la Commençal che hanno già dei park "ufficiali" (un esempo, Kona ha Les Gets e in Italia anche Livigno, Commençal segue Vallnord e in Italia Pezzeda). Secondo me se ti prepari un progetto serio e intanto riesci a ripulire la zona ed a farci un po'di percorsi, puoi proporli di sponsorizzarti a livello monetario per il park.
Tu pensi che mettano soldi?. al massimo danno qualche bici per il
noleggio oppure te le danno al costo.....
I soldi li hai da piccole aziende locali, il freeride è un movimento di nicchia in italia, cerchiamo di non dimenticarlo.
Se i vari darkglow, terrakruda ecc non hanno utenti, è anche perchè i rider in italia sono proprio pochi....
Comunque Maggiora è a uno sputo da Milano e Torino (o quasi), e può lavorare bene, da settembre a fine maggio, poi d'estate la gente va dove ci sono le seggiovie, però vedete che anche in Europa sono i contest ad andare in città, al momento è un utopia pensare che un park possa attirare 10 mila persone per un contest.
E poi, se si devono attirare nuovi praticanti, il parco deve nascere con molte linee easy, inutile costruire dropponi da 3-4-5-6 metri quando nessuno (a parte i soliti Alekid, Tony Hollywood, Marco-V-Power ecc). li tira.
Allora si che il park diventa un salotto per pochi intimi. E secondo me tanti non vanno a girare in quei posti per il timore di sfigurare.
magari se qualcuno pensasse che tra chi fa freeride c'è anche gente che al lunedì DEVE essere in ufficio oppure anche solo A CASA SANO a fare il suo ruolo in famiglia, magari i park sarebbero più affollati.
Basta imparare dalla lezione francese, nei loro park c'è spazio per tutti, giovani e vecchietti, bambini ecc.
Secondo me se a maggiora, in accordo con il comune (e per quello secondo me trovi subito qualcuno che investe) si facesse un piccolo park per i bimbi in età prescolare (piccole strutture dove giocare, un mini parco avventura per bimbi ecc, allora potresti avviare la riconversione. arriverebbero più rider con famiglia, un sacco di non-rider che poi magari si appassionano. Non so se hai visto a lato della TO-MI all'altezza di greggio dove hanno fatto il pistino per Quad. Lì la domenica è sempre pieno, e non c'è un c...zzo.
Secondo me Maggiora potrebbe essere un contenitore multiforme in cui la MTB può essere una delle componenti.
Parlane in comune...