Padova fiera 2013 muore il freeride viva il freeride

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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XBIKESchool

Biker cesareus
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ho una specialized enduro carbon, 12,6 kg, 170 di escursione. Mi vorresti dire che con questo mezzo nn si riesce a fare quello che si faceva anni fa con la kona stinky 180/180???
allora o sono un fenomeno io (dubito fortemente..) oppure le bici di adesso permettono prestazioni che fino a qualche anno fa si facevano solo con altre tipologie di bikes. I salti li faccio anche con l'enduro, i percorsi scrausi pure, le parti tecniche idem...

trovo molto interessante questo passaggio della discussione, cioè il freeride non si vede e vende più perchè oggi con le endurine si riescono a fare le stesse cose?

io ho qualche dubbio (che non significa avere delle certezze),
primo perchè il paragone non andrebbe fatto con i percorsi freeride di 10 anni fa - che pure avevano le passerelle - ma con i passaggi attuali,
secondo perchè cambiano i componenti. Sulla endurina le gomme sono double ply? che misura hanno le pedivelle? che spessore il manubrio? quanto è lungo l'attacco? si può abbassare tutta la sella? c'è il guidacatena con il taco? che dischi? e l'angolo di sterzo?...

esiste davvero una bici in grado di fare tutto?
io sono rimasto alla coperta corta e dovendo scegliere prediligo la robustezza.
Forse però con due piccole sostituzioni davvero una enduro può fare del freeride vero, però allora forse anche la freeride cambiando due cose potrebbe diventare più pedalabile.......



In primo luogo è praticabile solo dove si arriva con risalite meccaniche..
questo è un mito da sfatare nato proprio da quelli che fanno un po' di confusione tra FR e DH.
Se c'è la montagna meglio, ma si può freeriderare anche al livello del mare o nel piattume della periferia
Una semplice cava potrebbe sembrare il paradiso per un freerider

(per tutto il resto sono perfettamente daccordo)
 

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sembola

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una nera e l'altra pure
questo è un mito da sfatare nato proprio da quelli che fanno un po' di confusione tra FR e DH.
Se c'è la montagna meglio, ma si può freeriderare anche al livello del mare o nel piattume della periferia
Una semplice cava potrebbe sembrare il paradiso per un freerider

(per tutto il resto sono perfettamente daccordo)

Una cava può anche andare bene per imparare o per fare qualche salto il pomeriggio prima che faccia buio. Ma per me la mtb è un'altra cosa, a prescindere da quanto le ruote si possano staccare da terra, ad ogni gabbietta da criceto preferisco la natura e la montagna... :prost:
Non dico certo che con una bici da "freeride benderiano" non si possa andare in montagna o nella natura, per carità, Chlorophilla lo dimostra... semplicemente è un mezzo che limita e che è naturale che non tutti possano trovare adatto...
 

Oniriko77

Biker augustus
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Alba
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ho una specialized enduro carbon, 12,6 kg, 170 di escursione. Mi vorresti dire che con questo mezzo nn si riesce a fare quello che si faceva anni fa con la kona stinky 180/180???

per me sono bici diverse con diverse prestazioni

oggi con la tua enduro ti puoi fare benissimo 3000mt di dislivello se ne hai voglia e scendere in totale sicurezza.
con la stiky di anni fa scendi solo in totale sicurezza :-)
e andare oltre in discesa, cioè io non ce la vedo proprio una enduro carbon da 13kg a fare passerelle bike park e zompi vari.
 

XBIKESchool

Biker cesareus
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Una cava può anche andare bene per imparare o per fare qualche salto il pomeriggio prima che faccia buio. Ma per me la mtb è un'altra cosa, a prescindere da quanto le ruote si possano staccare da terra, ad ogni gabbietta da criceto preferisco la natura e la montagna... :prost:
Non dico certo che con una bici da "freeride benderiano" non si possa andare in montagna o nella natura, per carità, Chlorophilla lo dimostra... semplicemente è un mezzo che limita e che è naturale che non tutti possano trovare adatto...

sono daccordo, anche se la Rampage si corre su un montagnotto in mezzo al deserto...

probabilmente la bici ideale sarà un'unione tra le attuali enduro e freeride, ma ci vorrà ancora qualche anno.

A me piace perdere gli anni migliori della mia vita su muri come quello in foto su e giù come un criceto (esattamente come un dirter sta ore sulla linea). Fatico un pochino a raggiungerlo in salita ma poi mi butto "sicuro" (sgrat sgrat) che non mi rimanga la forcella in mano. C'è un po' di peso e una geometria compressa ma tanto certe salite "violente" non le faccio.

Altri invece preferiscono giri diversi con una bici magari più fragile ma che gli permetta di pedalarsela, tanto certe cose "violente" non le fanno.

la massa e quindi le case puntano ovviamente sulla seconda tipologia, cioè l'enduro o all mountain che sia, ma la prima tipologia e cioè il freeride vero (che è una realtà definita non uno stato d'animo astratto) non può morire proprio perchè seppur sempre più di nicchia, è parte integrante della MTB, non è un'altra cosa.
Si è solo depurato da molti biker che inizialmente si dicevano freerider, ma che poi hanno capito che drop e wall non facevano per loro e che nei percorsi enduro (o downhill o cross country) si ritrovano maggiormente.
 

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turbozauro

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cioè l'enduro o all mountain che sia, ma la prima tipologia e cioè il freeride vero (che è una realtà definita non uno stato d'animo astratto) non può morire proprio perchè seppur sempre più di nicchia, è parte integrante della MTB, non è un'altra cosa.
Si è solo depurato da molti biker che inizialmente si dicevano freerider, ma che poi hanno capito che drop e wall non facevano per loro e che nei percorsi enduro (o downhill o cross country) si ritrovano maggiormente.

se è una realtà definita, dovrebbero essere definiti gli ambiti, i mezzi da utilizzare, i percorsi ecc...
un pò come la bici da corsa, diciamo...
tu riusciresti a dire se quel trail è freeride, enduro o dh senza problemi? sulla base di quale assioma? pensi davvero che in queste 3 categorie , prese come esempio, i confini siano così ben definiti? :nunsacci:
penso più che il freeride sia piuttosto uno stato d'animo astratto, raidare senza vincoli, senza dover necessariamente stare dentro i limiti territoriali di un trail, in totale libertà. perciò tutto può diventare freeride: un muro di 2 metri, un ripidone di sabbia (vedasi le scene di Where the trail ends..), un sassaia spaccaforcelle...
d'altronde queste cose qui, 20 anni fa , le si faceva con le prime scott, cinelli ecc.., per poi passare alle prime biammo , i primi cancelloni kona e via dicendo..
saluti.
 

XBIKESchool

Biker cesareus
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purtroppo c'è ancora molta confusione sul termine, specie in Italia. Anche nei park le piste "freeride" spesso non lo sono e vengono confuse con le easy.
(anche su questo forum Spot con risalite meccanizzate sta nella sezione freeride invece che DH...)

mi permetto solo di dire che anche se all'epoca io non ero dello staff, ma abbiamo creato la prima scuola di freerideXtremo in europa (e ci dicono forse al mondo in anticipo di 2 mesi con dei canadesi), siamo stati citati da molte riviste, abbiamo collaborato con varie case e da quasi 20 anni portiamo avanti il nostro campo scuola frequentato prevalentemente da stranieri vedendo il freeride crescere e mutare. Un'idea precisa di cosa sia il freeride l'abbiamo e l'abbiamo espressa in appositi topic purtroppo finiti nelle solite litigate o off topic. Non ho intenzione di riprovarci.

siamo un gruppo e alterniamo downhill, freeride e pure cross country. In nessuna disciplina ci sentiamo tristi o prigionieri. Preferiamo il freeride per le scariche di adrenalina che offre ed è per questo che ogni anno spostiamo l'asticella un pochino più in alto e spacchiamo sempre più pezzi.
Il pensiero di alleggerire fa un po' effetto ma non lo escludo se la tecnica lo permetterà. Rimane il dubbio sulle geometrie o sul diametro ruota, ma anche lì stiamo sperimentando

la voglia di comprarsi una enduro magari da 27,5 c'è, non lo nego. Poi però trovi un muretto in mezzo ad un pratone in discesa e allora pensi solo a come tarare al meglio i tuoi 180mm sperando che non siano pochi
 

End of Time

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Ho un noleggio...
Dal megatopic "la prima bici per disorientati" forse qualche spunto lo possiam prendere per capire

:duello:BICI ALL MOUNTAIN & ENDURO

Bici concepita per essere anche strapazzata in discesa ma che abbia essenzialmente una buona resa pedalatoria, geometrie del telaio e sospensioni "intelligenti" ideate per non dissipare la forza trasmessa dalla pedalata (no bobbing), dotate quasi sempre di regolatori di corsa (tipo eta, u-turn o tarature particolari adattabili al fondo del percorso) buona resa in discesa e sui terreni sconnessi, adatta anche a qualche salto di piccola entità. Sospensioni generalmente da 150_160mm davanti e dietro, di solito a aria piuttosto che a molla, gomme 2,1-2,3, freni a disco con diametri oltre i canonici 160mm, l'angolo di sterzo comincia a rivestire una certa importanza e si attesta tra 66-67 gradi. La differenziazione tra allmountain ed enduro varia da una casa produttrice all'altra, appaiono talvolta i pedali senza sgancio, manubri larghi sui 75cm e attacco più o meno corto tra 40 e 50mm rendono la posizione di guida stabile in discesa e lo sterzo abbastanza sensibile, ruote ideali 26 e 27,5 pesi tra 13 e 16 kili.

A chi sono adatte?
A coloro che rimangono sempre buoni pedalatori ma che vogliono godere in discesa sensazioni nuove in tutta sicurezza, sono bici davvero versatili, vengono utilizzate nelle gare popolarissime ormai di Enduro e Superenduro, competizioni in cui il tempo è misurato in prove speciali di discesa che vengono comunque raggiunte pedalando, sono delle tuttofare che danno grandissime soddisfazioni, a patto però di usare il cronometro solo in discesa!

Bici esempio: Santacruz Nomad, Specialized Enduro, Intense Tracer, Santacruz Bronson

:-? BICI FREERIDE
bici molto robusta, generalmente biammortizzata escursione anteriore e posteriore intorno a 170-180mm peso da 15/20 kg ammortizzazione e spesso escursione regolabile a seconda del fondo e del percorso, sospensione prevalentemente a molla, forcella monopiastra per favorire l'aglità di manovra, attacco corto, piega riser larga fino a 780mm, sella comoda, comunque più bassa del manubrio, gomme da 2,3 a 2,7 pollici, gonfiate non troppo, ruote da 26 pollici pedali flat, freni a disco da 180-200mm, angoli di sterzo tra 65 e 66 gradi in media, sono mezzi che variano parecchio tra loro, al di là delle caratteristiche comuni sopra elencate, la categoria infatti comprende anche le possenti front caratterizzate da telai molto massicci, le bici da "Slopestyle" full a corta escursione robuste e maneggevoli, i cerchi robustissimi e i perni passanti delle ruote sono un altro elemento comune, è la biga che strizza l’occhio al divertimento da scavezzacollo e lo coniuga raramente col ...piacere di pedalare. :-?

A chi è adatta:
semplificando molto… a colui che usa la bici nei bike park e nel secret spot dietro casa, ama la discesa, la velocità, i salti anche impegnativi ma è anche talvolta un pedalatore o meglio uno...spingitore!!! ...si diverte come un matto nei sentierini di montagna, è per chi non vive senza l'adrenalina data dal correre qualche rischio in più e dalla soddisfazione di poter fare cose che altre bici non riescono a fare. Consiglio personalmente oltre al classico casco, vari tipi di protezione da mettere in discesa, per gomiti e ginocchia almeno...pettorina indispensabile a mio avviso ;)

Bici esempio: Kona Entourage o la vecchia Stinky, Specialized Status, Big hit, Sx trail
 

mountaindoctor

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Mi son letto tutto il topic, e premetto che non entrerò in merito su cosa sia Free Ride e cosa no (I FroRiders ho cercato di imitarli anche io, quindi una idea di come/quando si è iniziato a parlarne ce l'ho...)
A me invece stupisce (positivamente) che il mercato continui a proporre prodotti come l'Enduro Evo, la Torque, La Tues, la Beef Cake o la RR FR 10/6 (per citarne alcune), tra l'altro dotate quasi tutte di trasmissioni che permettono di usarle anche in salita senza troppi problemi. Magari la nicchia è in contrazione perchè a molti, evidentemente, 150/160 mm davanti e dietro bastano anche per scendere :spetteguless:
 
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Mi son letto tutto il topic, e premetto che non entrerò in merito su cosa sia Free Ride e cosa no (I FroRiders ho cercato di imitarli anche io, quindi una idea di come/quando si è iniziato a parlarne ce l'ho...)
A me invece stupisce (positivamente) che il mercato continui a proporre prodotti come l'Enduro Evo, la Torque, La Tues, la Beef Cake o la RR FR 10/6 (per citarne alcune), tra l'altro dotate quasi tutte di trasmissioni che permettono di usarle anche in salita senza troppi problemi. Magari la nicchia è in contrazione perchè a molti, evidentemente, 150/160 mm davanti e dietro bastano anche per scendere :spetteguless:

a mio parere possono bastare su certi percorsi (flow curve con appoggi saltini e poco o niente scassato), su altri non bastano... una forca da 180 con steli da 40 e perno da 20 ti da una stabilità una sicurezza e pure un divertimento (conta pure quello :-) ) nettamente superiore
 

mountaindoctor

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a mio parere possono bastare su certi percorsi (flow curve con appoggi saltini e poco o niente scassato), su altri non bastano... una forca da 180 con steli da 40 e perno da 20 ti da una stabilità una sicurezza e pure un divertimento (conta pure quello :-) ) nettamente superiore
OT: La Marza a molla con steli da 35 e perno da 20 l'ho avuta, maltrattata e anche adesso su certe pietraie la rimpiango, non posso NON essere d'accordo con te sulla differenza rispetto alle forcelle che si montano ora sulle enduro. Fine OT.
Io mi concentrerei più sulla affermazione "La bici robusta da park e da pedalata non esiste piú, né lei né i suoi componenti, DH da 200 oppure Enduro da 160 senza vie di mezzo..."
Ecco, almeno per il 2014 le vie di mezzo ancora esistono, sul perchè siano sempre meno ho già dato la mia opinione.
 

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Piú precisamente il mercato delle 180 ha una flessione, é un mercato che si riduce per cui le aziende che hanno bisogno di ridurre la gamma e contenere i costi rinunciano a questa specifica nicchia di utenti.

A parte la scomparsa della Marza 66 che comunque puó essere rimpiazzata da Fox 36, Totem e adesso x-fusion, trovo il cambiamento di rotta di Norco, che ha fatto la storia del freeride pesante con 4 modelli in gamma nel 2006, davvero emblematico. La Truax é stata l'ultima Fr della casa canadese, credo 2011-12 adesso anche Norco "salta"( :mrgreen:) dalla endurina da 160 alla Aurum da dh senza soluzione di continuitá...questo non vuol dire comunque che l'offerta sia azzerata, il ventaglio di scelta come correttamente dice Mountaindoctor resta ancora soddisfacente
 
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Marmuz

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Ci troveremo a censire tutti i marchi che hanno ancora una FR vera a catalogo.. anzi ora ho visto il sito ORANGE e hanno tolto sia la 322 (l'erede della DH 224) che il nuovo Patriot da 180mm.. la gamma ora parte dalla Alpine 160, poi la FIVE e via via le front, le 29 etc.. spero non sia una rinuncia definitiva al gravity! Sarebbe gravissimo da parte della tradizionalissima casa inglese..
 

turbozauro

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e la Liteville 601, ad esempio, dove la mettereste?
180 davanti e 190 dietro, per circa 14 kg di peso. robusta quanto basta.
è enduro? è freeride? non ditemi che con questa nn si possono fare raidate ignoranti, perchè qui ne girano parecchie e le ho viste fare di tutto...
la scomparsa dei modelli da freeride tout court, come intende EoT, è abbastanza fisiologica. Fino a 8-10 anni fa si girava grosso solo con mezzi quali le stinky, big hit, banshee ecc... Perchè queste c'erano...
Poi sono esplose le DH, e molti sono passati a questa tipologia di bici, che permetteva di girare "ancora piu grosso".
Altri invece, stufi di spingere e/o doversi organizzare in risalite meccanizzate, hanno preferito un pò più di leggerezza e quindi pedalabilità, perdendo un pò di robustezza. E sono passati alle enduro.
Quindi che senso ha fare, nel 2013, mezzi da 18-20 kg, assolutamente impedalabili, se nn per qualche nostalgico (tra cui mi ci metto anch'io, visto che la mia stinky da 20kg la uso regolarmente..) ??
 

Marmuz

Biker immensus
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Guardate come inizia la descrizione della Canyon Torque EX:

"Nessun trail è troppo lungo, niente troppo in alto per raggiungere il Sacro Trail. Grazie alle migliori cinematiche anti-squat e al perno passante X12, il peso leggero la Torque EX da super-enduro sale dritta alla vetta. L'avventura ora può iniziare: intraprendi la discesa, la notevole escursione delle sospensioni 180 mm e la risposta del telaio sensibile ed affidabile ingoiano sassi enormi grazie anche all'aiuto del Cane Creek Double Barrel Air"

Quindi escursioni da Stinky di 10 anni fa ma pedalabilità e peso di una 140-150.. Se non ti servono 180mm, c'è la Strive, se te ne servono 200 c'è la DHX..
 

turbozauro

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Piú precisamente il mercato delle 180 ha una flessione, é un mercato che si riduce per cui le aziende che hanno bisogno di ridurre la gamma e contenere i costi rinunciano a questa specifica nicchia di utenti.

nn è il "mercato delle 180" che si riduce, bensi quello delle "180 da 20kg" !
la gente vuole tanta escursione e poco peso, e il mercato va in quella direzione.
al giorno d'oggi associare le bike da FREERIDE al solo concetto di 180mm sta diventando sempre più fuorviante. Sul mercato ci sono numerose bike da 180mm per 14 kg di peso, o adirittura meno, che entrano di diritto nel segmento ENDURO.
Forse sarebbe meglio cominciare ad associare le vecchie FREERIDE al concetto di "tanto peso" o "tanta robustezza" (ma anche qui, è una cosa relativa... chi mi dice che le Canyon Torque di cui parlava Marmuz, nn siano robuste e affidabili??)
 

Honestlypino

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Orbea Rallon
a mio parere possono bastare su certi percorsi (flow curve con appoggi saltini e poco o niente scassato), su altri non bastano... una forca da 180 con steli da 40 e perno da 20 ti da una stabilità una sicurezza e pure un divertimento (conta pure quello :-) ) nettamente superiore

Questo non lo capisco,una enduro basta solo a fare ''flow curve con appoggi saltini e poco o niente scassato''?
 

Reckless Bikes

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E allora vi ci butto dentro anche la NS Soda, che effettivamente è una Freeride...
Poi dipende sempre cosa ci fa uno con una bici da "freeride", io con la Soda ho girato tutta la stagione tra park e trail.
Sinceramente una dh doppia piastra non mi serve, quindi con la Soda che è bella agile mi sono divertito un bel pò..
è vero che ormai le forcella da 180 stanno un pò sparendo ma io ho visto che con la Lyrik da 170 non ho avuto nessun problema, neanche in paganella dove è tutto sassi e radici..
 

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