Piacenza

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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stinkyetto

Biker serius
15/12/05
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Posto questo "video messaggio", perchè il video non si capisce un po' un cz, ma il messaggio è chiaro è va divulgato...!!!
Risale ad un'uscita di 2/3 settimane fà, avevamo programmato la nostra classica traversata Penice/Travo...
lasciata una macchina a Travo e caricata la mia con 5 bici ci dirigiamo verso il Penice; passiamo in Perino per fare scorta di cibo e Tavernello, quando vediamo un sacco di camper, furgoni, gazebi... scappa l'occhio su delle ruote tassellate stilizzate, la mia fantasia aveva già elaborato, che ne so, un mega raduno di bikers, una gara di superenduro (spuntano come funghi).. e invece...? campionato internazionale di Enduro... Enduro quello che fa fumo, inquina, DEVASTA I SENTIERI,... non fanno mai una merda per le biciclette e poi organizzano una gara internazionale di enduro... e sugli stand, ovunque era riportato il logo: "evento a impatto zero"... evento a impatto zero....??? ma andate a cagare... provate a fare il 101, ci sono delle buche talmente grandi che ogni 10 min. devi ricontare il gruppo per verificare che nessuno sia affogato o inghiottito nella molta con tutta la bici... va bè, preso il Tavernello c'è ne siamo andati per la nostra strada, col rammarico che qualcuno non lontano, stesse distruggendo sentieri...!!!
PENICE MTB - no pollution project - YouTube[/URL]

il video è un lavoro del Dallas....
non conoscete il Dallas....???:smile::smile::smile::smile:

Bravi ragazzi ,avete centrato il problema. Il video ,pur semplice che sia, esprime perfettamente tutto quello che noi bikers vorremmo si realizzasse!
Via le moto dalle nostre montagne!!:sumo:
 

Becciu

Biker serius
24/4/10
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Bravi ragazzi ,avete centrato il problema. Il video ,pur semplice che sia, esprime perfettamente tutto quello che noi bikers vorremmo si realizzasse!
Via le moto dalle nostre montagne!!:sumo:

secondo me il discorso va trattato in maniera un poco più ampia.
Scusate il pippone ma è un argomento che negli ultimi mesi mi ha dato parecchio da rimuginare, quindi ne approfitto per schiarirmi un po’ le idee mettendole nero su bianco.
Senza entrare nel merito della pagliacciata dell’evento ad “impatto zero”, trovo sempre e comunque dannoso, se non pericoloso, accanirsi contro una categoria specifica, in questo caso gli enduristi, con la pretesa di decidere a priori chi può e chi non può godere di un ambiente che dovrebbe essere a disposizione della collettività (la montagna); dico pericoloso perché è un pensiero che da il diritto ad altre categorie di utilizzatori della montagna di discriminare i bikers.
Qui nel piacentino non è ancora un problema visti i numeri ancora piuttosto esigui del movimento, ma in zone più battute dai bikers (vedi la legge assurda per la percorrenza dei sentieri del Trentino o le recenti trappole anti-bikers trovate sui sentieri nei pressi di Finale Ligure) tensioni tra escursionisti, cacciatori, autorità, proprietari dei terreni attraversati dai sentieri e bikers si sono già verificate, ed alla base di queste tensioni c’è lo stesso identico ragionamento che stiamo applicando agli enduristi: “Via i disturbatori della quiete dalle Mie montagne”.
In tutto questo non vorrei che passasse l’idea che sono felice e contento quando mi trovo su di un sentiero massacrato da moto e 4X4 ma semplicemente quando mi trovo a smadonnare perché un tratto di discesa che amavo o una bella salita nel bosco non sono più percorribili, provo a pensare che non è frutto del passaggio di motociclisti, ma del passaggio di ignoranti o, nel peggiore dei casi di maleducati (di contro nessuno si trova mai a ringraziare i motociclisti quando si trovano sentieri poco battuti perché ancora aperti grazie al passaggio delle moto), e gli ignoranti ed i maleducati si trovano nella medesima percentuale in ogni categoria, IMHO.
Di sicuro, e questo in ogni ambito, ci troviamo con un’utenza della montagna in espansione (e quindi con più ignoranti e maleducati in ogni categoria) rispetto a solo 10 anni fa, quindi come fare?
Decidere che solo i duri e puri dell’escursionismo appiedato hanno diritto a stare sui sentieri come si sente dire a certi personaggi del CAI (true story)?
Creare “riserve” fruibili solo a certe tipologie di escursionista?
La prima mi sembra una p#@§°ç*#a pazzesca mentre la seconda potrebbe anche funzionare in alcune situazioni ben circoscritte ma secondo me, e ribadisco, SECONDO ME esimio signor nessuno, potrebbe avere più senso investire sull’educazione di tutti, dall’escursionista a piedi all’endurista, al rispetto ed alla cura dei sentieri che si utilizzano, tanto per iniziare. Per le strutture ricettive poi pensare all’accoglienza del turista atipico ed alla promozione del territorio, che crea un senso di un’esperienza più coinvolgente del semplice parcheggio/giro/scappo a casa alla velocità della luce (visto che l’ignorante di cui sopra ha probabilmente uno scarso legame con il territorio che lo ospita, informarlo e farlo sentire a casa potrebbe essere un primo passo per fargli rendere conto che si muove in un contesto più ampio della sua motoretta), sarebbe un idea anche remunerativa.

Ancora, scusate il pippone.
 
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tafano74

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2/12/07
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Bobbio (PC)
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secondo me il discorso va trattato in maniera un poco più ampia.
Scusate il pippone ma è un argomento che negli ultimi mesi mi ha dato parecchio da rimuginare, quindi ne approfitto per schiarirmi un po’ le idee mettendole nero su bianco.
Senza entrare nel merito della pagliacciata dell’evento ad “impatto zero”, trovo sempre e comunque dannoso, se non pericoloso, accanirsi contro una categoria specifica, in questo caso gli enduristi, con la pretesa di decidere a priori chi può e chi non può godere di un ambiente che dovrebbe essere a disposizione della collettività (la montagna); dico pericoloso perché è un pensiero che da il diritto ad altre categorie di utilizzatori della montagna di discriminare i bikers.
Qui nel piacentino non è ancora un problema visti i numeri ancora piuttosto esigui del movimento, ma in zone più battute dai bikers (vedi la legge assurda per la percorrenza dei sentieri del Trentino o le recenti trappole anti-bikers trovate sui sentieri nei pressi di Finale Ligure) tensioni tra escursionisti, cacciatori, autorità, proprietari dei terreni attraversati dai sentieri e bikers si sono già verificate, ed alla base di queste tensioni c’è lo stesso identico ragionamento che stiamo applicando agli enduristi: “Via i disturbatori della quiete dalle Mie montagne”.
In tutto questo non vorrei che passasse l’idea che sono felice e contento quando mi trovo su di un sentiero massacrato da moto e 4X4 ma semplicemente quando mi trovo a smadonnare perché un tratto di discesa che amavo o una bella salita nel bosco non sono più percorribili, provo a pensare che non è frutto del passaggio di motociclisti, ma del passaggio di ignoranti o, nel peggiore dei casi di maleducati (di contro nessuno si trova mai a ringraziare i motociclisti quando si trovano sentieri poco battuti perché ancora aperti grazie al passaggio delle moto), e gli ignoranti ed i maleducati si trovano nella medesima percentuale in ogni categoria, IMHO.
Di sicuro, e questo in ogni ambito, ci troviamo con un’utenza della montagna in espansione (e quindi con più ignoranti e maleducati in ogni categoria) rispetto a solo 10 anni fa, quindi come fare?
Decidere che solo i duri e puri dell’escursionismo appiedato hanno diritto a stare sui sentieri come si sente dire a certi personaggi del CAI (true story)?
Creare “riserve” fruibili solo a certe tipologie di escursionista?
La prima mi sembra una p#@§°ç*#a pazzesca mentre la seconda potrebbe anche funzionare in alcune situazioni ben circoscritte ma secondo me, e ribadisco, SECONDO ME esimio signor nessuno, potrebbe avere più senso investire sull’educazione di tutti, dall’escursionista a piedi all’endurista, al rispetto ed alla cura dei sentieri che si utilizzano, tanto per iniziare. Per le strutture ricettive poi pensare all’accoglienza del turista atipico ed alla promozione del territorio, che crea un senso di un’esperienza più coinvolgente del semplice parcheggio/giro/scappo a casa alla velocità della luce (visto che l’ignorante di cui sopra ha probabilmente uno scarso legame con il territorio che lo ospita, informarlo e farlo sentire a casa potrebbe essere un primo passo per fargli rendere conto che si muove in un contesto più ampio della sua motoretta), sarebbe un idea anche remunerativa.

Ancora, scusate il pippone.

..come darti torto...
il lavoro è lungo e non semplice, anche perchè sono passati ormai 30/40 anni da quando il mercato ha cominciato a promuovere la "moto da enduro", la situazione economica permetteva a molti di acquistarla, e da allora nessuno nelle nostre zone ne ha mai regolamentato l'uso e di c_gli_ni in moto ne sono passati tanti ma tanti molti, voi non ne avete nemmeno un'idea... fidatevi... quelli che vedete nei fine settimana sono solo 1/5 del totale... fortunatamente non tutti sono "ignoranti" sul tema ambiente... ma comunque di maleducati è pieno il mondo: ho trovato camere d'aria da mtb nei boschi assieme a Bombolette di CO2, borracce ed altro, quindi devo restare a casa anch'io perchè un cliclista di M_ERD_ è maleducato?.. no.. faccio 8000 km all'anno ma poi lo trovo quello str_nz_ e gli spiego come funziona la vita...

Il vero problema è che se parli con i "DIRIGENTI" della federazione di Moto e/o Fuoristrada ti dicono che loro vanno e girano dove vogliono perchè nessuna legge gli impedisce di farlo e non saranno di certo 4gatti a piedi e in bici ad impedirglielo...
Resto basito davanti all'ignoranza di queste persone che, poco lungimiranti, dirigono una attività sul territorio nazionale che porterà un giorno, spero molto lontano, ad una situazione come quella del trentino dove solo a piedi puoi goderti i monti e bici, moto, 4x4 ecc. saranno banditi da tutti.
...intanto io giro in bici il più possibile adesso...
 

Becciu

Biker serius
24/4/10
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a proposito, qualcuno ha la traccia GPS del giro di domenica a Bettola?
Io avevo dietro il telefono col GPS ma sono un mona ed ho dimenticato di accenderlo alla partenza.
Grazy
 

Osvalopez

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31/10/11
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Maleo
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Posto questo "video messaggio", perchè il video non si capisce un po' un cz, ma il messaggio è chiaro è va divulgato...!!!
Risale ad un'uscita di 2/3 settimane fà, avevamo programmato la nostra classica traversata Penice/Travo...
lasciata una macchina a Travo e caricata la mia con 5 bici ci dirigiamo verso il Penice; passiamo in Perino per fare scorta di cibo e Tavernello, quando vediamo un sacco di camper, furgoni, gazebi... scappa l'occhio su delle ruote tassellate stilizzate, la mia fantasia aveva già elaborato, che ne so, un mega raduno di bikers, una gara di superenduro (spuntano come funghi).. e invece...? campionato internazionale di Enduro... Enduro quello che fa fumo, inquina, DEVASTA I SENTIERI,... non fanno mai una merda per le biciclette e poi organizzano una gara internazionale di enduro... e sugli stand, ovunque era riportato il logo: "evento a impatto zero"... evento a impatto zero....??? ma andate a cagare... provate a fare il 101, ci sono delle buche talmente grandi che ogni 10 min. devi ricontare il gruppo per verificare che nessuno sia affogato o inghiottito nella molta con tutta la bici... va bè, preso il Tavernello c'è ne siamo andati per la nostra strada, col rammarico che qualcuno non lontano, stesse distruggendo sentieri...!!!
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il video è un lavoro del Dallas....
non conoscete il Dallas....???:smile::smile::smile::smile:
Ciao, avrei intenzione di fare il tratto penice-perino tra un paio di settimane... A parte i solchi delle moto l'itinerario come e? Principalmente discesa o ci sono anche tratti di salita? E' fattibile totalmente in sella? Grazie!
 

stinkyetto

Biker serius
15/12/05
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..

Il vero problema è che se parli con i "DIRIGENTI" della federazione di Moto e/o Fuoristrada ti dicono che loro vanno e girano dove vogliono perchè nessuna legge gli impedisce di farlo e non saranno di certo 4gatti a piedi e in bici ad impedirglielo...


Non penso proprio. La legge c'è ed è ben chiara! Soliti ignoranti e maleducati!
Bisogna aver pazienza e dare tanti bei verbali a questi prepotenti !!
 

gian_teo

Biker serius
@Osvalopez_Magotto

Il percorso è comunque bellissimo, è una serie di salite e discese... alla fine passo Penice 1100, passo Caldarola è a circa 900, sembrerebbero solo 200 metri di dislivello ma li ripeterai almeno 5 volte....!!! ciclabilità 95% Ci sono alcune varianti però che col tempo abbiamo inserito per rendere il giro più pedalabile e divertente... se non conosci la zona e difficile spiegarle...!!! comunque a breve faremo Penice/Mezzano che in parte copre lo stesso itinerario, per poi scendere su sentiero tecnico e molto divertente fino a Mezzano Scotti; questa è la variante che più appaga in MTB...
ogni tanto dai un occhio al nostro blog e se vuoi aggregarti lascia un messaggio...!!!
 

gian_teo

Biker serius
La legge c'è..., e anche i cartelli...!!! Ok che non tutti saranno dei pzdmrd, ma chi dovrebbe tutelare il territorio non tutela, anzi, incentiva.... ma...!?!?
Avete fatto la gara internazionale...??? Bene, cacciate i soldini e sistemate i sentierini....
Ciao buoni giri, passo e chiudo...!!!
 

tafano74

Biker serius
2/12/07
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Bobbio (PC)
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Non penso proprio. La legge c'è ed è ben chiara! Soliti ignoranti e maleducati!
Bisogna aver pazienza e dare tanti bei verbali a questi prepotenti !!

Guarda, anche io ero convinto ci fosse la legge ed invece non è "legge" ma "norma" e in più esistono delle sentenze in cui i tribunali decretano ogni tipo di sentiero di uso pubblico per una legge del codice della strada che ora non ricordo... Quindi per ora le uniche sanzioni possibili sono quelle sulla omologazione ecc. il resto e fuffa..... questo detto e dimostrato da un avvocato il 28/04/2012...
Comunque di fili tirati per i motociclisti ne ho trovati tanti anche da queste parti... Fortunatamente ad altezza ruota... Ho fatto un bel frontflyp e via... Che mina... Adesso a detta delle gf non dovrebbe più succedere... Speriamo...
 

diesel62

Biker superis
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pontenure (pc)
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Guarda, anche io ero convinto ci fosse la legge ed invece non è "legge" ma "norma" e in più esistono delle sentenze in cui i tribunali decretano ogni tipo di sentiero di uso pubblico per una legge del codice della strada che ora non ricordo... Quindi per ora le uniche sanzioni possibili sono quelle sulla omologazione ecc. il resto e fuffa..... questo detto e dimostrato da un avvocato il 28/04/2012...
Comunque di fili tirati per i motociclisti ne ho trovati tanti anche da queste parti... Fortunatamente ad altezza ruota... Ho fatto un bel frontflyp e via... Che mina... Adesso a detta delle gf non dovrebbe più succedere... Speriamo...
Io penso ci sia una legge regionale. Se trovo i riferimenti ve li passo. Qui ci vorrebbe Erminiottone.

Comunque, per la convivenza, basterebbe che i motociclisti viaggiassero quando non è piovuto tanto per non creare quei solchi in cui l'acqua s'incanala e scava. Poi se qualcuno mi parla d'inquinamento acustico ed altro sono comunque d'accordo. Rimango dell'idea che quello che possiamo fare per allontanarli dai nostri sentieri è riempirli di bikers tanto da dover costringere le moto a fermarsi in continuazione.

E per aggiungere carne al fuoco di Dallas, che ne dite del sentiero cai che da Santa Franca porta al Menegosa? Era stupendo. Ora anche le moto non lo percorrono più. E quello che dal Linguadà porta Orlandazzo? Moto, fuoristrada e trattori lo hanno devastato.
 

miciolo

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E per aggiungere carne al fuoco di Dallas, che ne dite del sentiero cai che da Santa Franca porta al Menegosa? Era stupendo. Ora anche le moto non lo percorrono più. E quello che dal Linguadà porta Orlandazzo? Moto, fuoristrada e trattori lo hanno devastato.
ecco un paio di foto di alcuni nostri sentieri CAI
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a ferragosto ci puoi ancora pescare!!!!
 

dapi

Biker ultra
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ecco un paio di foto di alcuni nostri sentieri CAI
a ferragosto ci puoi ancora pescare!!!!

..che scempio!!! Il rispetto verso gli altri è doveroso (almeno a priori), ma chi ha fatto queste devastazioni non lo merita! :down::soffriba::twisted: Al limite, merita una sonora legnata!:omertà:

Tra persone dotate di buonsenso e rispetto reciproco non dovrebbe essere necessario discutere di "legalità"... Ma si sa, è così in tutte le cose... Mica appena per l'utilizzo dei boschi!

Io credo serva rispetto tra le persone ed anche per l'ambiente.
Non è possibile selezionare gli utenti dei boschi secondo valutazioni di "rispetto" e di "buonsenso". Senza farne un discorso di campanilismo, per quanto sopra VIETEREI SENZA DUBBIO il passaggio nei boschi a moto, fuoristrada ed auto, salvo autorizzazioni limitate e motivate a chi si muove nei boschi per lavoro o perchè vi abita. Soluzione DRASTICA? Forse sì, ma A MALI ESTREMI, ESTREMI RIMEDI.
IMHO: va bene divertirsi, ed ognuno è giusto che lo faccia secondo i suoi gusti... Ma non si deve sconfinare nella limitazione della libertà altrui e nella devastazione dell'ambiente.
Se poi ci vanno di mezzo utenti rispettosi, mi spiace per loro... Ma meglio sarebbe così che l'anarchia...
 

dapi

Biker ultra
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piacenza
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:-((:-((:-(( aaaaaahhhhhh.....!!!!!!!! :-((:-((:-((
Questa non è solo ignoranza, è INCOMPATIBILITA';
Questo sentiero non ha le caratteristiche per cui una moto o un fuoristrada possano percorrerlo...!

gian_teo,
hai solo ragione! E' vero! E' stata la prima cosa che mi è venuta in mente guardando le foto... A parte rivalità di "categoria", mi sono chiesto: che senso ha fare, col 4x4, un sentiero così stretto? lo devasti e, oltretutto, non credo che poi uno si diverta... tanto meno il fuoristrada! Immagino la fatica per quei poveri mezzi! E come se io mi intestardissi a fare una ferrata con la mtb! Che senso ha? la ferrata si fa a piedi! Quei sentieri ERANO TROPPO STRETTI x i 4x4!

Ah, dimenticavo che non ci siamo (credo) mai visti di persona...
Tu sei del gruppo "Morini", o "bikersdellabassa" che dir si voglia?
Scusa se Te lo chiedo perchè non Vi conosco, quanto tempo state in giro, normalmente? Sempre uscite di tutto il giorno oppure capita anche, qualche volta, il giro breve solo mattina/pomeriggio? Andate molto forte, immagino... Beh, io sono un "chiodo nel muro"...:smile:

Ho visto che fate il giro penice/travo, il percorso è il CAI 101? partite dal passo, vero? o andate fino in vetta? ma come vi organizzate con le auto? sacrificate uno che guida la macchina anzichè la bici e vi porta fin sul penice o siete degli IRON MAN come Tafano74 (leggete il Suo messaggio n. 1851 qlc pagina indietro..) e lasciate le auto a Travo per fare 30-35 km di asfalto fin sul Penice? Ad ogni modo, è un giro "da chiodi"? Mi sa di sì...

Ciao a tutti!!!:celopiùg:
 

miciolo

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gian_teo,

Ah, dimenticavo che non ci siamo (credo) mai visti di persona...
Tu sei del gruppo "Morini", o "bikersdellabassa" che dir si voglia?
Scusa se Te lo chiedo perchè non Vi conosco, quanto tempo state in giro, normalmente? Uscite di tutto il giorno oppure solo mattina/pomeriggio? Andate molto forte, immagino... Beh, io sono un "chiodo nel muro"...:smile:
ciao dapi, te lo dico io ke tipi sono!!!!
ho avuto la fortuna di girare con loro una volta sul dinavolo ed a fine giro mi sono ritrovato a quasi 50 anni a scendere la scalinata ke dà sulla piazza principale di rivergaro con i rivergaresi ke ci guardavano allibiti.
Leggi qua:
http://bikersdellabassa.blogspot.it/2011/05/29-05-11-il-denavolo-e-la-croce-di.html
Sono dei personaggi simpatici e qualsiasi ostacolo è buono x saltare con la bike.
Se vai con loro, porta le protezioni!!!:il-saggi:
 

erminiottone

Biker popularis
11/11/10
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coli
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in Emilia-Romagna c'è una normativa regionale che vieta il transito con mezzi a motore fuori dalle strade carrozzabili, e specifica puntualmente in quali contesti può essere applicata: i ricorsi, se il verbale è fatto bene, vengono rigettati sempre e la sentenza della Cassazzione riguarda la legge regionale ligure, non quella vigente in E-R.
Il divieto non riguarda frontisti, utilisti e mezzi di soccorso ed emergenza, incluse le Forze di Polizia.

Sui motociclisti che tengono aperti i sentieri, mi permetto di dissentire: loro utilizzano i sentieri sino a quando il danno causato dai solchi dei veicoli, aggiunto al normale lavoro dell'acqua (piovana e non solo), non li rende impraticabili anche per loro, dopodiché passano a fianco, spesso in proprietà private o collettive ma sicuramente non su terreni destinati al passaggio di mezzi e persona (i tratturi per la transumanza in regione non esistono): molto raramente puliscono e manutengono sentieri, più spesso ci passano consumando la vegetazione con protezioni e veicoli fino a quando il sentiero è visibile, poi lo abbandonano (nel caso non si sia sufficientemente scavato - vedi sopra).

il passaggio di 4x4 è dovuto a cause in parte differenti: più raramente ad attività fuoristradistica vera e propria, spesso a motivi venatori, quali il raggiungimento delle poste o al recupero delle prede (caccia agli ungulati), trasporto dei richiami sino ai capanni o recupero dei cacciatori impegnati nelle battute. I danni sono proprozionali al peso del mezzo e al periodo (raramente l'autunno è stagione secca), come si vede nelle foto di Miciolo.

al mimento nessuna normativa vieta il passaggio con mezzi diversi da quelli a motore, speriamo duri così...
 

diesel62

Biker superis
29/4/10
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Ciao a tutti, domenica vorremmo venire dalla Magozia a fare un giretto sulle colline... Se qualcuno organizza qualcosa e vorrebbe "scortarci" ci farebbe molto piacere! Altrimenti faremmo il Moia che almeno e' tutto segnalato e avremmo la certezza di non perderci :nunsacci:

io sto un po' meglio dopo l'ultima dolorosa caduta. Ma domenica è prevista pioggia! Capiterà sicuramente un altro giro insieme!:balla-co:

p.s. :Se non volete leggere pezzo per pezzo tutte le info di ogni scheda della guida mentre pedalate, leggetela la sera prima seguendola sulla cartina :omero:e il giorno dopo basta seguire solo la mappa. Altrimenti ci sono anche delle neo guide mtb a Piacenza che accompagnano i bikers.
 

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