Mi aggiungo a quello che è già stato detto.
Preciso solo che le due parti meccaniche che rimangono esposte sono la trasmissione e gli steli degli ammortizzatori. Sono quindi queste due che per rimanere in migliore stato di utilizzo devono venire pulite ogni volta che sono sporche.
Io trovo che per gli steli, una volta tolta la polvere, la cosa migliore sia una spennellata dell'
olio che usano all'interno, che tiene anche ben umide le spugnette sotto i raschiapolvere e paraolio. Fatta qualche pompata e rimosso lo sporco che sale dalle boccole si procede all'asportazione di tutto il lubrificante con un panno pulito.
La catena io la lavo con una spruzzata (nebulizzatore) di acqua mista a detersivo da piatti. Una volta che è ben insaponata (sempre qualche giro di pedali per far scendere il sapone fra i pernetti) si procede con la buona asportazione con abbondante acqua e strofinata di panno finché non rimane secca. Una scrollatina per togliere l'acqua e librificare con olio nuovo e poi sempre asportare l'eccesso dall'esterno (se ne è stato messo, meglio quindi sarebbe evitare gli spray).
Per la bici da strada la procedura è perfetta. Diciamo che in MTB fa le croste con polvere e fango.
Io ho risolto utilizzando un lubrificante a base di cera, lo
SQUIRT (un nome un programma). Applicato dopo aver TOTALMENTE sgrassato la catena, ha bisogno di asciugarsi prima di usare la bici. La pulizia della catena si limita alla strofinata energica con uno straccio e alla riapplicazione ogni 3-4 uscite. Fine. Il paradiso ed un risparmio enorme di tempo. Ogni qualche mese necessità di una pulizia più approfondita fra le maglie si accumula un po' di cera sporca, ma non è come la morchia, assolutamente.
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